1995: LE PROFEZIE DI NOSTRADAMUSAltri titoli:
VA' ALL'INFERNO! NOSTRADAMUS!Soggetto: Monkey Punch
Sceneggiatura: Shunya Ito (o Toshiya Ito) e Hiroshi Kashiwabara. Questo fu il primo e unico lavoro su Lupin da parte di Ito, lo sceneggiatore di base del film: è famoso in Giappone per la realizzazione di film drammatici e di yakuza. Kashiwabara ha fatto la sceneggiatura di altri film di Lupin:
All'inseguimento del tesoro di Harimao, Trappola mortale, Il mistero delle carte di Hemingway, Bye Bye Liberty: Scoppia la crisi!Character designer: Kenji Yazaki (o Hachizaki). E' stato il suo unico lavoro di character designer (costruzione dei personaggi); ha partecipato ad altri film di Lupin, ma come direttore di animazione. Per esempio:
L'elusività della nebbia, L'ultimo lavoro, Lupin-Conan: il secondo film.Bijutsu (scenografia, sfondi): Tadashi Kudo
Regia: Shunya Ito, Takeshi Shirato
Musica: Yuji Ohno
1° uscita in Giappone: 22 Aprile 1995
1° uscita in Italia: 24 Maggio 1999 su Italia 1
Precedente film: La leggenda dell'oro di Babilonia
Film successivo: Dead or alive/Trappola mortale
TRAMANel primo mese del 1999 (quattro anni dopo questo film), nel Mediterraneo avviene un'enorme esplosione atomica, provocata da un sottomarino atomico.
Riseley, un sedicente "Profeta delle Centurie di Nostradamus" proclama che questo fatto fu previsto dal famoso personaggio, e prevede - secondo lui - anche il rapimento degli "Undici", cioè gli undici calciatori di Rio de Janeiro che parteciperanno ai Mondiali, oltre alla rovina del futuro candidato alla Presidenza degli Stati Uniti, il miliardario
Douglas. "La distruzione del mondo è vicina" dice Riseley, in Piazza San Pietro a Roma "e l'unico modo per sfuggire a questa catastrofe è seguire le profezie perdute di Nostradamus!"
Il profeta truffatore Riseley (anche se nessuno nel film lo chiama per nome); Lupin e Jigen (ma devo anche dirvi chi sono?)
Nel frattempo, a Rio de Janeiro, in Brasile, si balla il Carnevale e, nel bel mezzo del caos,
Lupin e
Jigen scappano lungo i tetti: hanno rubato un diamante da un milione di dollari. Lupin mette il diamante dentro una bambola e passa attraverso la folla con Jigen: incontra lì una ballerina di samba che somiglia in modo impressionante a
Zenigata. Tuttavia, viene inseguito dal vero Zenigata, che lo raggiunge all'aeroporto, salendo sul suo aereo che aveva appena decollato. Ma nell'aereo c'è solo un pupazzo di Lupin, mentre il vero Lupin è in un altro aereo di linea dal quale, con un joystick, guida il percorso dell'aereo vuoto, su cui Zenigata è costretto ad allontanarsi. Mentre Lupin saluta Zenigata, una bambina gli si avvicina e lo saluta. Lupin, perplesso, risponde al saluto e la bambina gli prende la bambola col diamante, tenendola per sè. Lupin protesta e la bambina gli dà un paio di banconote: vuole la bambola per sè e si allontana.
La simpaticissima Julia Douglas e il suo primo incontro con Lupin.
Lupin la segue e scopre che si è seduta con
Fujiko, che è con lei nell'aereo. Lupin cerca di chiarirsi con Fujiko, ma all'improvviso l'aereo cade in mano a una banda di dirottatori. Tengono tutti come ostaggi, compresi Lupin e Jigen, però liberano le donne e i bambini, tra cui Fujiko e la bambina, con la bambola. L'aereo atterra nell'aeroporto di Atlanta e viene circondato dalla polizia. I dirottatori fanno uscire anche gli undici calciatori del Brasile, mentre pongono le loro condizioni per liberare gli ostaggi. Nell'ombra, in mezzo all'aeroporto, un uomo di Riseley,
Chris, attiva la bomba in mano ai dirottatori, premendo un pulsante. Lupin fa capire ai dirottatori che la loro bomba ha iniziato il conto alla rovescia ed è meglio liberarsene. La distrazione dei dirottatori, sorpresi del fatto, permette a Jigen e Lupin di avere la meglio su di loro e a scappare dall'aereo, insieme a tutti gli ostaggi. Anche i terroristi scappano. Zenigata, arrivato lì, prova a disinnescare la bomba senza successo e scappa anche lui: l'aereo esplode. Chris, a bordo di un elicottero, rapisce la bambina dalle mani di Fujiko. La donna dice a Lupin che la bambina è
Julia, la figlia di
Douglas, il candidato alla presidenza degli Stati Uniti, e lei, ufficialmente, è la tutrice di Julia.
L'americanissimo candidato alla presidenza Douglas e il cattivissimo Chris, il braccio destro di Riseley: Chris è il vero cattivo di base della storia. Ma anche a lui nessuno lo chiama Chris (tranne una volta, nel finale). Boh. Tutti cattivi senza nome da queste parti.
Attraverso Julia, Fujiko pensava di poter accedere alla cassaforte di Douglas e prendere
il libro delle centurie perdute di Nostradamus. Infatti, uno sconosciuto collezionista le aveva offerto ben
50 milioni di dollari per avere quel libro. Quindi fa un accordo con Lupin: il 40% dei 50 milioni a Lupin e Jigen e il 60% a lei se la aiutano. I due accettano e provano a raggiungere la cassaforte, che si trova però all'ultimo piano della
Fondazione Douglas, detta anche "Earth Building", o Palazzo del Mondo. Si tratta di un palazzo alto
mille metri e dotato di
200 piani, di proprietà ovviamente di Douglas: è talmente grande che si faranno lì i
Mondiali di calcio.
Chi può resistere alle argomentazioni di Fujiko?
Mentre Lupin e Jigen salgono di nascosto all'ultimo piano (chissà quante scale!), Fujiko si scusa coi coniugi Douglas per non aver potuto salvare la loro figlia. Il malvagio Chris contatta i Douglas via cavo facendo vedere loro la figlia e imponendo a Douglas le sue dimissioni dalla candidatura della presidenza, se vuole riavere indietro Julia.
Mary Douglas, la madre, vorrebbe che il marito si ritirasse, ma lui non è sicuro che, così facendo, libereranno sua figlia: quindi non vuole cedere al ricatto. Allora Mary dice che potrebbe candidarsi lei alla presidenza. Ma l'idea è scartata: non sarebbe comunque accettata dai rapitori. Lupin e Jigen raggiungono - finalmente - l'ultimo piano, ma non trovano niente e vengono buttati via dalle difese automatiche del palazzo. L'unico modo per entrare in questa cassaforte virtuale è contattare l'unica persona che era riuscita a farlo: un certo
Philips, un anziano ladro ora in carcere nell'isola-prigione di Shokeijima, cioè
"l'Isola della Condanna" (o Isola dell'Esecuzione), nella Guyana Francese (la stessa di Papillon). Intanto
Goemon, nell'ascoltare le profezie di Riseley, si convince che il libro delle Centurie perdute è un falso e aiuta Lupin nella sua impresa, per verificare la sua ipotesi (come motivazione mi sembra piuttosto debole, ma lasciamo stare).
Goemon il correttore di bozze.
Intanto, Fujiko viene catturata dal malvagio Chris sotto gli occhi di Zenigata, che cercava Lupin grazie a un detector di sua invenzione. Lupin viene a sapere da Zenigata, in un breve incontro, del rapimento di Fujiko, ma non riesce a trovarla. Lupin raggiunge allora l'Isola della Condanna travestito da deportato e riesce a contattare Philips: però anche il malvagio Chris e i suoi uomini raggiungono Philips, e ne provocano la morte dopo una serie di elettroshock che gli fanno per strappargli il segreto per aprire la cassaforte di Douglas. Lupin recupera il cadavere di Philips e scappa via: capisce che Philips gli ha lasciato il segreto della cassaforte dentro una capsula dentaria e, incuriosito, Lupin gli prende anche l'occhio finto che aveva. Poi lo lascia andare nel fondo del mare, con una preghiera.
La prigione di Shokeijima, l'Isola della Condanna: anche se a me sembra uno scoglio più che un'isola. Philips, oltre ad avere il nome di un'azienda, ha anche un occhio di falco, visto che scrive nel buio il microbigliettino da incapsulare nel suo dente per Lupin!
Jigen e Goemon raggiungono Lupin a bordo di un elicottero, su cui sale anche Zenigata: Lupin sta per salire, ma l'intervento del malvagissimo Chris lo fa ricadere in acqua, dove sembra che venga divorato dagli squali. Invece è riuscito a sfuggire a loro e a rifugiarsi nella foresta amazzonica vicino all'isola: esausto, viene raccolto da un ragazzo indio,
Sargeau, che lo porta nella sua casa.
Sargeau, il piccolo indio.
Accanto alla casa di Sargeau, c'è una chiesa dedicata alla setta di Nostradamus, dove, oltre agli uomini della setta, ci sono anche delle donne incappucciate, che fanno servizi di carità. Una di loro è Fujiko, che però ha perso la memoria e si fa chiamare
Tanya. Raggiunta la casa di Sargeau dove si trova Lupin, ancora indebolito, si spoglia e lo scalda col suo corpo. Lupin, solo dopo, si accorge di quello che gli è successo e Fujiko se ne va. IL malvagio Chris cattura Lupin e lo mette in cella: Tania/Fujiko gli dà da mangiare e Lupin la bacia. Turbata, Fujiko torna nella sua stanza, dove c'è anche Julia, che, incuriosita per il braccialetto al polso che porta Fujiko (un misanga
1 colorato), lo taglia. Fujiko ritorna in sè e libera Lupin.
Una Fujiko incappucciata.
Nel frattempo, Jigen e Goemon cercano di vendicare la presunta morte di Lupin, attaccando il malvagio Chris e i suoi uomini, che però riescono a fuggire. Fujiko aiuta Lupin a scappare, insieme a Julia e Sargeau: anche se inseguiti dall'elicottero degli uomini del malvagio Chris, riescono ad abbatterlo e vengono salvati ancora dall'intervento dell'elicottero di Jigen e Goemon. Però Julia viene di nuovo rapita dal malvagio Chris a bordo del suo elicottero (che sta diventando una costante del film). Tornato alla civiltà, Lupin esamina i dati di Philips e capisce che l'occhio finto di Philips è la chiave per aprire la cassaforte, esattamente come lo è per gli occhi di Julia: la cassaforte, infatti, è apribile solo a chi ha le retine della famiglia Douglas, che Philips era riuscito a duplicare nel suo occhio finto.
Uno scontro western tra Jigen, Goemon e il malvagio Chris coi suoi uomini. Peccato che sia stato ininfluente per la trama.
Intanto, il malvagio Chris, eseguendo gli ordini del profeta malvagio Riseley, usa i braccialetti-misanga che sono sui polsi dei giocatori: condizionati dai misanga, li sveglia e li fa giocare, in stato di trance, nottetempo nel palazzo di Douglas, dove sono ospiti, ingannando la sicurezza, che pensa che vogliano allenarsi coi palloni. Invece piazzano, giocando, centinaia di palloni-bomba che esploderanno, per confermare così le "profezie di distruzione" del sedicente profeta di Nostradamus. Goemon si accorge dell'inganno e spezza i misanga dei giocatori: ma è impossibile togliere tutti i palloni. Il giorno dopo, Douglas annuncia la sua candidatura alle elezioni, nonostante la minaccia dei rapitori, e la moglie Maria lo abbandona, unendosi alla setta di Riseley, pensando di trovare lì dell'aiuto. Ma il malvagissimo Chris tradisce il malvagio Riseley, usando Julia per raggiungere la cassaforte e trovare il libro perduto di Nostradamus per i suoi scopi. Riseley, infuriato, manda i suoi uomini contro quelli del malvagio Chris, e avviene una sparatoria nel palazzo di Douglas. Maria capisce che è stato Riseley a far rapire sua figlia; intanto Zenigata, che scopre che Lupin è ancora vivo e non è stato divorato dagli squali, lo insegue. Il malvagio Chris, usando gli occhi di Julia, raggiunge la cassaforte: ma, senza un pass particolare, resta prigioniero della realtà virtuale della cassaforte e impazzisce. Lupin e Jigen raggiungono la cassaforte e rischiano di fare la stessa fine del malvagio Chris: ma Julia, che ha il pass, aiuta Lupin e Jigen a riprendersi. Raggiunta la cassaforte, Julia dà il libro di Nostradamus a Lupin: lei infatti
andava spesso a giocare lì dentro. Il malvagio Riseley raggiunge la cassaforte, mentre il malvagio Chris, impazzito, attiva l'esplosione simultanea di tutti i palloni bomba. Nel disastro successivo, il malvagio Chris ritorna in sè ed affronta Lupin con mosse di judò, karatè e tispiezzoindue: ma viene travolto dal crollo, come pure il malvagio Riseley. Lupin raggiunge Julia e riesce a salvarla. Il palazzo Douglas crolla e Julia si riunisce ai genitori. Fujiko si accorge che il famoso collezionista che l'avrebbe pagata 50 milioni per il libro era lo stesso Riseley, ed è furiosa per l'inganno. Lupin apre il libro segreto di Nostradamus, per scoprire che è pieno degli scarabocchi di Julia ed è quindi illeggibile. Lo butta via e Goemon lo fa a pezzi.
Tu venivi sempre a giocare e a scarabocchiare qui? Alla faccia dei sistemi di sicurezza!
Fujiko però ruba la bambola a Lupin, quella che conteneva il gioiello (ve la siete dimenticata, eh?) e scappa via. Ma Julia aveva già tolto il gioiello alla bambola da tempo e lo dà a Lupin, a patto che lo usi per comperare una barca per Sargeau, che l'aveva persa aiutandoli. Fujiko torna indietro, scornata, e tutti osservano in silenzio la distruzione del palazzo di Douglas.
COMMENTOQuesto è il quinto film di Lupin III realizzato per il cinema dopo
La pietra della saggezza, Il Castello di Cagliostro, La leggenda dell'oro di Babilonia, La cospirazione dei Fuma (trasmessa al cinema, anche se originariamente era un'OAV). Uscì in Giappone il 22 Aprile 1995. Inoltre, quattro mesi dopo, nello stesso anno, è stato trasmesso anche lo speciale televisivo
All'inseguimento del tesoro di Harimao (4 Agosto 1995).
FUJIKO E LUPINQuesto è quel film famoso perchè la pubblicità diceva che
"stavolta Fujiko si spoglia a va a letto con Lupin", cosa che avviene in una breve scena. A parte l'aspetto meschino di questa trovata pubblicitaria, Fujiko in quel momento non è in sè, perchè ha avuto un lavaggio del cervello per opera del misanga. E in prigione Lupin ha baciato una Fujiko che non era consapevole di sè: una situazione simile si ripeterà nello special televisivo
"Fujiko's unlucky days" nel 1999, in cui anche questa volta Fujiko perderà la memoria. Ma se in quel film la perdita di memoria di Fujiko sarà l'asse portante della trama, qui solo è un evento temporaneo.
Comunque Lupin in questo film bacia ben due volte di fila Fujiko sulle labbra!
Fujiko, quando perde la memoria, si fa chiamare
Tanya: è difficile indovinare perchè gli autori abbiano scelto proprio questo nome. Posso azzardare che l'abbiano fatta chiamare così in onore di
Tanya Roberts, l'attrice famosa per essere stata una delle Charlie's Angels e anche la Bond-Girl di
Bersaglio Mobile (1985). Infatti, il film-TV di Lupin contemporaneo a Nostradamus,
"Alla ricerca del tesoro di Harimao", è pieno di citazioni di James Bond. Nel 1995, infatti, ci fu un revival di James Bond: dopo sei anni senza un suo film e senza un attore che lo potesse interpretare, uscì il primo film con Pierce Brosnan,
"Goldeneye". Inoltre, Tanya Roberts è stata anche la protagonista di
Sheena, la regina della giungla (1984): e Fujiko ha quasi le sue stesse vesti.
Io sola sono la regina della giungla! Altrochè la Roberts!
Questo film approfondisce il rapporto tra Lupin e Fujiko (anche per questo, qui Jigen e Goemon sono stati praticamente messi da parte). Il bacio (o i baci) che Lupin dà a Fujiko, in quel momento con la mentalità remissiva di Tanya, turbano la donna, che scappa via nella sua stanza: poi torna in sè, grazie all'intervento di Julia, che le taglia il misanga. E, quando Lupin chiede a Fujiko se lei si ricorda qualcosa che è successo tra di loro quando era "Tanya", la donna risponde: "Niente", che è un pò strano. Se uno come Lupin chiede a Fujiko se non si ricorda niente di quello che è successo tra di loro, la risposta più ovvia di Fujiko sarebbe: "Perchè? Cosa mi avresti fatto, razza di maiale? Rispondi!" invece di un tranquillo: "Non mi ricordo niente". No, Fujiko molto probabilmente se lo ricorda bene, ma fa la finta tonta. Lupin, inoltre, in una scena spiega a "Tanya" che tipo è Fujiko e perchè è attratto da lei:
"Fujiko ama i gioielli, è testarda come un mulo, mi tradisce. E' affascinante. Aspetto con ansia il suo prossimo tradimento". E:
"Un bacio con Fujiko è un viaggio in Paradiso". E' una delle poche volte in cui Lupin spiega chiaramente il perchè della sua attrazione verso Fujiko. C'è però un problema logico in questa narrazione: Fujiko va da Lupin e lo scalda col proprio corpo. Perchè mai "Tanya" va da Lupin - che non conosce - e lo "riscalda"? E come faceva a sapere di lui? E che bisogno c'era di trasformare in una (inutile) schiava una persona importantissima come Fujiko che, col suo talento, avrebbe potuto dare al capo della setta il suo preziosissimo libro delle Centurie in cambio di 50 milioni di dollari? La cosa più logica sarebbe stata quella di lasciare che Fujiko facesse il suo lavoro. Certo, c'era Julia che, coi suoi occhi poteva aprire il caveau di Douglas. Ma allora, che senso aveva perdere tempo con Fujiko facendole l'offerta di 50 milioni? Insomma, è una situazione realizzata male che lascia perplesso lo spettatore, dopo che ha visto il film e ci pensa un attimo su.
O l'una o l'altra; ma NON tutte e due.
LA STRANEZZA DEL TITOLOIl titolo originale contiene un insulto riferito a Nostradamus, che si può tradurre con
"Và all'inferno" o
"Dannazione" (ma la traduzione letterale è più volgare). In Italia, il titolo è stato mitigato con
"Le profezie di Nostradamus"; in Francia, in Inghilterra e in Germania con
"Addio, Nostradamus!" (però in Francia c'era addirittura il titolo:
"Muori, Nostradamus!"). Come mai questo elegante fraseggio, piuttosto insolito tra i compassati giapponesi? Bisogna sapere che lo sceneggiatore e regista del film,
Toshiya Ito, era scampato all'attentato in metropolitana del gas Sarin provocato dalla setta religiosa
Aum Shinrikyo, avvenuta nel 1995. E, nel sito giapponese dedicato al film, si dice che è a lui che è dovuto l'insolito insulto presente nel titolo. Infatti, anche la setta di Nostradamus, come la Aum Shinrikyo, commette degli attentati di matrice religiosa/fanatica. Inoltre, a quei tempi era in voga una profezia dello stresso Nostradamus che prevedeva la fine del mondo nel 1999. Quindi, diciamo che fu uno sfogo del regista contro i
"profeti di sventura" e i pazzi che li seguono.
LA FAMIGLIA DOUGLAS
Julia dagli occhioni splendenti e la bambola.
Julia Douglas è la "donna di Lupin" del film: solo che stavolta è una bambina. Viziata e impertinente, dai curiosi occhi verdi, si sente trascurata dai genitori. Nella versione originale, Julia chiama sempre Lupin
"zio lolicon": infatti "zio" (ojisan) è usato non solo per indicare il parente, ma anche una persona adulta, quasi come i propri genitori. E "lolicon" è uno che ama le lolite, cioè le ragazzine. Quando però Lupin le dice che gli piacciono le donne adulte, tipo Fujiko, Julia allora lo chiama solo
"zio Lupin". Lupin le dice che potrebbe diventare una Lupin IV: infatti, Julia è andata più volte nella cassaforte del padre a impiastricciare il famoso libro perduto di Nostradamus. Un comportamento simile però non ha senso nè logica. Julia non si comporta in modo razionale, nemmeno per una bambina: è un personaggio poco credibile dal punto di vista psicologico. Anche se ricca e viziata, non può mettersi a strappare di mano una bambola ad uno sconosciuto, come ha fatto con Lupin sull'aereo, e poi dargli dei soldi nel caso che lo sconosciuto insista nel riavere la bambola. Oppure adocchia il misanga di Fujiko, prende un paio di forbici e glielo taglia via per prenderselo, senza nemmeno chiedere se può farlo. Inoltre, è stata rapita due volte, il malvagio Chris la usa come un pupazzo per raggiungere il caveau, vive con una Fujiko plagiata in una setta religiosa, e
si comporta come se tutto fosse normale. Può esser funzionale per la storia, ma psicologicamente non ha senso: più che comportamento da bambina viziata, è un comportamento da bambina disturbata. Julia vive in un mondo tutto suo. Inoltre,
en passant, un'altra critica all'illogicità del film è il fatto che Julia restituisca il diamante a Lupin, e in cambio lui comprerà una barca per Sargeau. Tutto bello, tutto giusto? Mica tanto, visto che quello
è un diamante rubato, quindi non è di Lupin. Di conseguenza, Lupin dà una nuova barca a Sargeau con dei soldi che non sono suoi. Facile essere generosi coi soldi degli altri...
Richard Nixon, ops, mister Douglas.
Il padre,
Douglas (non si dice mai il nome) ha le fattezze di
Richard Nixon, il presidente dello Scandalo Watergate. Essendo un personaggio occidentale, viene rappresentato nel modo con cui i giapponesi ci vedono: cioè
persone col naso molto lungo. La stessa costruzione di Douglas, la Torre del Mondo o Earth Tower, ha in cima un ridicolo faccione di Douglas con un naso enorme e
una lingua come area di atterraggio. Il crollo finale, di conseguenza, ha un effetto poco solenne, perchè il palazzo non è visto come la sede di un malvagio nemico, tipo il Castello di Cagliostro, ma come la residenza esagerata di un tizio piuttosto cretino.
Hillary Clinton, ops, Maria Douglas.
Maria Douglas, la moglie e madre di Julia, è un richiamo a
Hillary Clinton, la first lady del presidente Bill Clinton (presidente negli anni 1993-2001), che, successivamente, si candiderà nel 2016 alla presidenza degli Stati Uniti, perdendo però contro Donald Trump. Nel film, la stessa Maria Douglas fa appunto un cenno anticipatore al fatto di candidarsi alla presidenza degli Stati Uniti. Donna decisa ma fragile, cade facilmente preda dei raggiri della setta di Nostradamus.
CURIOSITA'Durante una scena, Lupin sta guardando un cartone animato che assomiglia molto ai
Tiny Toons: è un cenno alle produzioni americane per le quali Tokyo Movie Shinsha stava producendo l'animazione in quel momento.
Il palazzo della Fondazione Douglas è alto 1000 metri ed è composto da 200 piani: ma una costruzione così enorme non esiste nella realtà. Attualmente (2022), il palazzo più alto del mondo è il Burj Khalifa a Dubai, ed è alto "solo" 829 metri (quasi il doppio dell'Empire State Building), con "solo" 163 piani.
In un doppiaggio italiano, Philips è stato chiamato Fifì,
lo zio di Lupin III. Sì, lo zio.
Yasuo Yamada, la voce giapponese di Lupin, morì durante le registrazioni (era venuto alla sala del doppiaggio su una sedia a rotelle durante le registrazioni: giapponese fino all'ultimo). Fu sostituito da Kenichi Kurita. Alla fine del film c'è un saluto a Yamada, "eterno Lupin".
Chris, l'uomo di punta della setta, è un anonimo mercenario della Legione Straniera dallo sguardo cattivo e dallo stile di combattimento alla Ken il guerriero. Curiosamente, in entrambi i film usciti nello stesso anno (questo e
All'inseguimento del tesoro di Harimao), Lupin viene pestato come un punching ball: da Chris in Nostradamus e dal nazista Goering in Harimao.
Il film è uscito nel 1995, presentando i giocatori di calcio dei Mondiali tenuti negli USA un anno prima, nel 1994: forse questo indica che ci sono stati dei ritardi nella produzione. Infatti, ci vollero 8 mesi di ininterrotto lavoro per realizzarlo, tanto che non si dormiva neanche di notte. Lo staff della Telecom, che ci lavorò, fu talmente stressato che rifiutò ogni lavoro futuro su Lupin: cambiarono idea solo col film
L'elusività della nebbia (2007).
NOSTRADAMUS
L'originale Nostradamus.
Visto che qui si parla di un personaggio realmente esistito, lo presento a sommi capi.
Michel de Notre Dame, latinizzato in
Nostradamus, era stato un medico e astrologo di corte in Francia nel Cinquecento. Fu chiamato così in onore della Madonna,
Notre-Dame appunto: Nostradamus era di origini ebraiche, ma si convertì al cristianesimo. Scrisse il famoso libro detto
"Centurie e Presagi", contenente delle quartine che indicavano gli avvenimenti futuri. E qualcosa di vero su questo c'è: nel romanzo poliziesco di
Georges Dumezil (storico, linguista e filosofo),
"Il monaco nero in grigio dentro Varennes" (titolo preso da una delle Centurie) si descrive la precisione impressionante di alcune profezie di Nostradamus sugli avvenimenti della Rivoluzione Francese. Per esempio, la centuria da cui è stato preso il titolo del libro, che dice
"Il monaco nero in grigio dentro Varennes", parla dell'arresto di Re Luigi XVI in fuga a
Varennes (un oscuro villaggio sconosciuto ai tempi di Nostradamus). Il re si era travestito da servitore in una livrea
grigia e fu ricondotto a Parigi, dove fu rinchiuso nel monastero degli Ospedalieri di Gerusalemme, che erano dei monaci vestiti di nero: da qui
"il monaco nero". Il libro di Dumezil descrive molti altri particolari che descrivono l'incredibile precisione che Nostradamus diede ad ogni dettaglio, anche secondario, su quell'avvenimento, come se avesse visto la scena coi propri occhi. Il punto è che queste Centurie sono di difficilissima interpretazione per chi vuole prevedere il futuro; come tutte le profezie in genere, sono comprensibili solo
dopo che il fatto è avvenuto. Di conseguenza, al momento si può far dire loro qualunque cosa, diventando terreno fertile per ogni fanatismo di tipo apocalittico come quello descritto nel film. Ricordo che qualche anno fa ci fu un fuggi fuggi generale da San Francisco per via del fatto che Nostradamus avrebbe predetto un gran terremoto che sarebbe successo da quelle parti, e invece non accadde niente. Anzi, ai tempi del film di Lupin - siamo nel 1995 - era popolare la diceria delle centurie di Nostradamus che avrebbero previsto la fine del mondo nel 1999. Per questo, il film inizia appunto quattro anni dopo, nel 1999, in risposta alla "profezia". Questa mania dello scrutare le profezie per vedere il futuro è una costante: non è passato molto tempo dalla famosa profezia Maya che prevedeva la fine del mondo nel 2012. E sicuramente anche oggi dilagano molte altre profezie apocalittiche sul futuro: basta fare un giretto su Internet per scoprirne almeno 20 in 5 minuti di ricerca. Quando non si ha più fede in Dio si ha fede per forza su tutto il resto, anche nelle profezie più varie sul futuro. Ma il futuro lo sa solo Dio: persone come Nostradamus possono vederne qualche lampo per Sua grazia. Ma queste cose diventano comprensibili solo
dopo che sono successe. Quindi è inutile usarle per vedere cosa succederà: si avranno solo delle gran cantonate.
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1 Il
misanga, o missanga, è un braccialetto portafortuna di origine portoghese, molto popolare in Sudamerica.
QUI TUTTI I LINK SU LUPINQUI TUTTA LA PRODUZIONE SU LUPINEdited by joe 7 - 11/2/2023, 17:10
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