AIDAL'opera fa parte della tradizione italiana: ogni tanto ne presenterò qualcuna delle più famose. La prima che vene in mente a tutti è
l'Aida: questa è la sua storia.
Aida è un'opera in quattro atti di
Giuseppe Verdi, su libretto di
Antonio Ghislanzoni, basata su un soggetto originale dell'archeologo francese
Auguste Mariette, primo direttore del Museo Egizio del Cairo.
Ismail Pascià, il khedivè (vicerè) d'Egitto, commissionò a Verdi un inno o un'opera per celebrare l'apertura del
Canale di Suez (1869).
Verdi, però, declinò la proposta, sostenendo di non essere abituato a scrivere musica d'occasione o di circostanza. Inoltre, non era disposto ad affrontare un lungo viaggio per mare per recarsi in un paese lontano come l'Egitto. Ma il khedivè insistette: mandò l'egittologo Auguste Mariette, il quale a sua volta si rivolse come intermediario a
Camille du Locle, direttore dell'
Opéra-Comique (si tratta di un genere operistico francese che contiene dialoghi parlati e alternati ad arie od ariette cantate). Lei era anche autrice del libretto di Don Carlos. Mariette (che realizzò i costumi e gli accessori per la prima) descrisse alla du Locle il soggetto e lei, prima di sottoporlo a Verdi, lo ampliò sensibilmente, stendendo di fatto l’intero piano dell’opera.
Alla fine, Verdi fu convinto: inoltre, non era necessario che lui si dovesse recare di persona in Egitto, potendo realizzare le prove a Parigi o a Milano. A convincerlo definitivamente fu però la lettura dello scenario, che trovò "ben fatto e splendido nella sua messa in scena". Come condizione, impose un completo controllo sulla realizzazione del libretto, sull'allestimento e sulla scelta del cast.
La prima, concordata per il
Gennaio 1871, fu ritardata a causa dell'assedio prussiano a Parigi durante la guerra franco-prussiana, e della conseguente, terribile e sanguinosa
Comune di Parigi, che impedì l'accesso ai laboratori dell'Opera dove erano stati realizzati costumi e scenografie.
Alla prima del Cairo colpì l'utilizzo, nella Marcia trionfale (
"Se quel guerrier io fossi..."), di lunghe trombe, ispirate alle trombe egiziane. Fu un enorme successo: Verdi, però, considerava decisiva la prima italiana (ed europea), tenutasi alla
Scala di Milano l'8 febbraio 1872. E anche a Milano
Aida fu accolta con grande entusiasmo.
Famose furono le performance del 1955 di Tullio Serafin con
Maria Callas interprete di Aida e Richard Tucker come Radames; e pur...
Read the whole post...
Last comments