BRACCIO DI FERRO

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,438

    Status
    Anonymous
    BRACCIO DI FERRO: LA NUOVA RISTAMPA - TUTTE LE STORIE DI SEGAR

    jpg


    Dal 4 Agosto 2017 le storie classiche di Braccio di Ferro sono vendute in allegato alla Gazzetta dello Sport: si tratta delle storie di Elzie Crisler Segar, il creatore del personaggio. E' la prima al mondo a portare in edicola la serie completa di Segar. Il primo numero, "Braccio di Ferro nella valle nera", non è la prima storia di Braccio di Ferro, ma una delle storie del periodo migliore di Segar, da cui seguiranno tutte le altre fino alla fine; poi si continuerà dall'inizio, col numero 15 della collana : "Berenice, la gallina fischiona americana", che conterrà le prime storie effettive di Braccio di Ferro, fino alla storia prima di "Braccio di Ferro nella valle nera". I numeri complessivi sono 30, al prezzo di 4,99 euro ciascuno, ed usciranno ogni settimana (presumibilmente il Giovedì o Venerdì). L'elenco completo delle storie si trova qui.

    LA STORIA DI BRACCIO DI FERRO

    Braccio di Ferro compare all'inizio nel 1929 come un personaggio secondario nella striscia "Thimble Theatre" (piccolo teatro), in cui i personaggi principali erano i membri della famiglia Oyl, tra i quali la famosa Olivia. Quella striscia era appunto "Berenice, la gallina fischiona americana": da allora, Braccio di Ferro aumenterà di importanza, tanto da diventare il personaggio principale e "Thimble Theatre" diventerà "Popeye the sailor", cioè Braccio di Ferro il marinaio. All'inizio, la sua forza non dipendeva dagli spinaci: successivamente li userà, ma solo per rinforzarsi e non come "bevanda magica" come nei cartoni animati. La sua forza è leggendaria, tanto da essere diventato quasi "il primo supereroe" dei fumetti: l'Uomo Mascherato comparirà quasi dieci anni dopo, nel 1936, e Superman ancora dopo, nel 1938. Popeye è il nome originale di Braccio di Ferro: letteralmente significa "occhio sporgente", e, infatti, Braccio di Ferro è un marinaio guercio. La traduzione italiana "Braccio di ferro" è stata un colpo di genio, perchè rende perfettamente il personaggio: è un peccato non sapere chi sia stato l'autore della traduzione. La fama di Braccio di Ferro è legata soprattutto ai cartoni animati in bianco e nero della Fleischer, intitolati in Italia "Quel rissoso, irascibile, carissimo Braccio di Ferro". Successivamente, dal 1978 in avanti, la Hanna-Barbera fece delle serie animate a colori di Braccio di Ferro, che però non avevano lo stesso mordente della versione della Fleischer. Inoltre, in Italia la Bianconi, acquistatone i diritti, fece dei fumetti di Braccio di Ferro dal 1963 al 1994, realizzati soprattutto da Alberico Motta (sceneggiatore), Sandro Dossi, Tiberio Colantuoni (disegnatori) e Pierluigi Sangalli (disegnatore, in particolare delle copertine), che ebbero un grande successo: a causa loro, la Strega di Mare è oggi conosciuta come la Strega Bachecha e Brutus come Timoteo, mentre Babbo di Bordo, il padre di Braccio di Ferro, è conosciuto come Papà Trinchetto.

    image image




    BRACCIO DI FERRO 1 - BRACCIO DI FERRO NELLA VALLE NERA
    Strisce quotidiane dal 3 Novembre 1934 al 12 Gennaio 1935

    image


    TRAMA

    Braccio di Ferro va nella Valle Nera per sgominare i ladri che minacciano i possedimenti di Mr. Vanripple (qui chiamato Depenicus), un miliardario suo amico. Le trovate di Braccio di Ferro per infiltrarsi tra i banditi sono esilaranti: oltre a travestirsi da donna, fa finta di avere un fratello gemello, quindi si scambia le parti in continuazione. Alla fine, scopre il segreto della malvagità dei ladri: il capo Lem Pesta possiede una radice velenosa che contiene una sostanza che rende malvagi. Sono storie pubblicate in bianco e nero, come nell'originale.

    ALTRO

    Il volume contiene un articolo di Luca Boschi (giornalista ed esperto di fumetti: ha scritto, in particolare, gli articoli e le analisi presenti nella "Grande dinastia dei paperi", una collana che raccoglie tutte le storie di Carl Barks, e nella collana "Gli anni d'oro di Topolino", che raccoglie tutte le storie di Gottfredson.) che fa notare acutamente come il fumetto di Braccio di Ferro è soprattutto un fumetto di teatro, più che di cinema o televisione. La rappresentazione dei personaggi e delle scene ha infatti una sua struttura teatrale, più che cinematografica: e di teatro comico.
    Inoltre, c'è anche un'illustrazione promozionale di Segar per celebrare il successo dei cartoni animati della Fleischer. Compaiono anche le tavole domenicali a colori di Braccio di Ferro, con storie in genere autoconclusive di una pagina, separate dalle storie a striscia in bianco e nero. Sono in gran parte inedite. Qui Poldo Sbaffini, l'amico di Braccio di Ferro, cerca di mangiare dei panini a scrocco. Compare persino la madre di Poldo.
    Compaiono anche delle tavole di Bud Sagendorf, uno degli autori di Braccio di Ferro dopo la morte di Segar (e tra i più popolari), con alcuni personaggi realizzati da lui: per esempio, Celesta, la nonna di Braccio di Ferro, e Dufus, il nipote di Braccio di Ferro.
    Il volume si conclude con un articolo che descrive i primi anni di lavori di Segar, insieme ad una sua autocaricatura e la sua foto.


    BRACCIO DI FERRO 2 - BRACCIO DI FERRO E LA SORELLA DELLA STREGA DI MARE
    Strisce quotidiane dal 14 Gennaio 1935 al 20 Aprile 1935.

    image


    TRAMA

    Braccio di Ferro e il suo amico Castor, il detective, sono incaricati dal miliardario Gozzi a trovare la Fontana della Giovinezza, ma è custodita dalla sorella della Strega di Mare, che ha al suo servizio il gigantesco Toro (chiamato anche Toar o Bruto), temuto da tutti. A partire da questa storia, Toro farà parte della schiera dei personaggi di Braccio di Ferro. Sono tutte strisce in bianco e nero. Questa storia, come la precedente del volume 1, è stata pubblicata in Italia nel numero 7 della collana Braccio di Ferro della Comic Art.

    Comic_Art_7



    ALTRO

    La seconda parte del libro contiene le tavole domenicali a colori di Braccio di Ferro, con i continui tentativi di Poldo di scroccare panini; inoltre, Poldo farà da arbitro per uno scontro sul ring di Braccio di Ferro. Completano il tutto gli ottimi articoli di Luca Boschi sulla città di Braccio di Ferro e sulla Strega di Mare / Strega Bacheca, con alcune strisce di Bud Sagendorf sulla strega.


    Edited by joe 7 - 19/1/2018, 16:27
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,438

    Status
    Anonymous
    BRACCIO DI FERRO 3 - L'ARCA DI BRACCIO DI FERRO
    Strisce quotidiane dal 22 Aprile 1935 al 24 luglio 1935

    image


    TRAMA

    Da qui in avanti inizia la saga di Spinaciuga, in cui Braccio di Ferro, insieme col miliardario Sphinx (qui Gino Miso: gioco di parole per "misogino"), parte per mare, insieme ad un mucchio di persone selezionate e scelte, per andare in un'isola mai esplorata prima, da popolare e battezzare, appunto, Spinaciuga (da "spinaci" e"acciuga"), un nuovo regno in cui Braccio di Ferro sarà il re. L'isola viene trovata, e Spinaciuga viene fondata: il problema è che, su espressa richiesta di Mr Sphinx, in quel paese non sono ammesse donne e quindi è popolato solo da maschi...

    50 ANNI DI SPINACI

    image image
    "50 anni di spinaci", fronte e retro


    La storia di Spinaciuga, in tutto il suo sviluppo, fu pubblicata in raccolta per la prima volta (presumo) nel 1979 nel volume Oscar Mondadori "50 anni di spinaci": il titolo è dovuto al fatto che Braccio di Ferro comparve per la prima volta nella striscia Thimble Theatre (letteralmente: "teatro ditale", cioè teatrino in miniatura) nel 1929, 50 anni prima della pubblicazione di questo volume. In questo Oscar Mondadori c'è anche una prefazione di Beppi Zancan, che fu direttore della rivista a fumetti "Il Mago"della Mondadori: Zancan fa il punto sulla difficoltà di reperire il materiale originale di Segar, in particolare le tavole domenicali, e presenta una cronologia, aggiornata fino ad allora, delle storie di Braccio di Ferro realizzate da Segar nel formato striscia quotidiana (manca quella per le tavole domenicali, presentate per la prima volta nella collana attuale). Inserisce, oltre ai titoli, anche il periodo della prima pubblicazione in America e l'eventuale pubblicazione italiana.

    ALTRO

    Oltre alla prima parte della storia di Spinaciuga, c'è un articolo di Luca Boschi che parla dei primi lavori di Segar e dell'importanza dell'influenza su di lui di autori di fumetti importanti, in particolare George Harriman, l'autore di Krazy Kat, e Richard Felton Outcault, l'autore di Yellow Kid, il "primo fumetto ufficiale". Nelle tavole domenicali, si vede Braccio di Ferro che perde la testa per un'avvenente camerierina, un suo scontro sul ring con un gigantesco wrestler accompagnato da sua madre (!) e, infine, Braccio di Ferro e Olivia che aprono un ristorante, con varie difficoltà. Poldo interviene in tutte queste storie. Alla fine del volume c'è un articolo su Olivia che, tra le altre cose, dice che lei ha come misure 19-19-19 e ha un'altezza superiore a quella di Braccio di ferro (1,91 m: da giocatrice di pallacanestro!). Ovviamente, sono dati solo indicativi: tuttavia, è vero che Olivia spesso è più alta del marinaio. Una curiosità: nel 1987-88 c'è stata una serie animata, Popeye and son, in cui Olivia sposa Braccio di Ferro e hanno un figlio, Popeye Junior. E' stato solo un esperimento narrativo durato 13 episodi, ma è stata una sorpresa inaspettata per me: non ne sapevo nulla. C'è anche un disegno di Will Elder, un autore importante di fumetti, che raffigura il matrimonio di Olivia e Braccio di Ferro, con tanto di amici e nemici sui banchi. Il volume si conclude con alcune tavole autoconclusive di Bud Sagendorf sul rapporto tra Braccio di Ferro e Olivia.

    Popeye_and_son
    "Popeye and son": una breve serie animata dove Braccio di Ferro e Olivia sono sposati con tanto di figlio! ^_^



    Edited by joe 7 - 11/10/2017, 17:13
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,438

    Status
    Anonymous
    BRACCIO DI FERRO 4 - REGINA OLIVIA
    Strisce quotidiane dal 25 Luglio 1935 al 19 Ottobre 1935

    image


    TRAMA

    Continua la saga di Spinaciuga, con l'inserimento di Olivia, che diventa regina del paese confinante di Spinaciuga, chiamato Oliviolandia, e, per ripicca verso Braccio di Ferro, fa attirare tutti gli uomini di Spinaciuga nel suo paese, visto che lì non ci sono donne e l'unica donna da vedere è proprio Olivia...

    ALTRO

    Negli articoli del volume viene presentato il secondo personaggio creato da Segar e meno famoso di Braccio di Ferro: l'omino Sappo con il professore pazzo Wotasnozzle e la moglie di Sappo, l'enorme Marta (o Myrtle nell'orginale). Sappo è la controfigura di Segar, che aveva la moglie con lo stesso nome della moglie del protagonista, Myrtle: viene coinvolto dal professor Wotasnozzle in situazioni assurde e invenzioni bislacche. Compaiono anche le tavole domenicali di Sappo e quelle di Braccio di Ferro. Le ultime pagine contengono dei racconti brevi di Sagendorf di Braccio di Ferro e un disegno di Sagendorf su Sappo.

    Sappo
    Sappo e il professore pazzo Wotasnozzle. Si noti la firma di Segar col
    caratteristico sigaro, che ha il nome simile a quello dell'autore
    (sigaro si dice "cigar" in inglese e si pronuncia appunto "sègar")



    Edited by joe 7 - 11/10/2017, 17:12
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,438

    Status
    Anonymous
    BRACCIO DI FERRO 5 - L'ISOLA DEL BOTTINO
    Tavole domenicali dal 3 Dicembre 1933 all'8 Luglio 1934

    image


    Siamo arrivati al 5° numero della collana di Braccio di Ferro allegata alla Gazzetta dello Sport: stavolta si interrompe la storia di Spinaciuga dei numeri precedenti, che era stata sviluppata nelle strisce quotidiane in bianco e nero, per inserire una storia composta solo dalle tavole domenicali a colori, che, caso unico, ha costituito un'intera storia.

    TRAMA

    Braccio di Ferro incontra un suo vecchio conoscente: il marinaio Granchio "Salsedine" Bill, che gli propone di trovare un tesoro che si trova all'Isola del Bottino, che però è sotto il dominio della Strega di Mare. Insieme alla strega, c'è un essere misterioso chiamato Alice, la Goon. Insieme a Braccio di Ferro ci sarà anche Poldo, insieme ad altri compagni: Poldo, in particolare, avrà a che fare sia con la Strega di Mare che con la Goon. Alla fine arriveranno all'Isola del Bottino, anche se le difficoltà non sono ancora finite: ma la Strega di Mare dovrà alla fine cedere.

    ALTRO

    il libro inizia con un articolo di Luca Boschi sui primi tentativi di analizzare Braccio di Ferro in Italia, su libri e riviste. Oltre alla storia di Braccio di Ferro, già citata, ci sono le tavole domenicali di Sappo, l'altro personaggio di Segar. Inoltre, c'è una rara immagine in cui ci sono i personaggi di Braccio di Ferro col prof. Wotasnozzle, il coprotagonista di Sappo. L'articolo finale analizza il personaggio del Gip, o Jeep, l'animale di un'altra dimensione di Braccio di Ferro, che poi divenne il modello per il futuro Flip di Eta Beta. Il libro si conclude con una parata di disegni di Sagendorf sui personaggi di Braccio di Ferro.

    COMMENTO

    "L'Isola del Bottino" (Plunder island) è una storia rara e quasi inedita di Segar: solo nel 2009 fu pubblicato integralmente in America nella collana integrale "Popeye" della Fantagraphics book. In Italia fu pubblicata solo parzialmente su Il Mago humor n.6 della Mondadori, del Marzo 1977.

    Il_Mago_Humor_6


    La critica fumettistica, tra l'altro, è unanime nel considerarla come la più interessante e caratteristica storia di Braccio di Ferro mai realizzata. Qui compare per la prima volta lo strano personaggio di Alice la Goon, piuttosto difficile da definire, essendo praticamente una persona senza sesso nè parola, anche se è considerata femmina dagli altri. In futuro farà parte del cast dei personaggi di Braccio di Ferro. "Salsedine" Bill, invece, comparirà solo in questa storia, a quanto pare: ma il suo nome reale, Bill Barnacle, fa parte della tradizione americana ed è citata in vari brani di musica folk.

    image
    Braccio di Ferro e Alice la Goon



    Edited by joe 7 - 11/10/2017, 17:12
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,438

    Status
    Anonymous
    BRACCIO DI FERRO 6 - NUVOLE DI GUERRA
    Strisce quotidiane dal 21 Ottobre 1935 al 19 Marzo 1936

    6_mini


    Qui si conclude la lunga saga di Spinaciuga che è durata tre numeri: questa ultima parte occupa tutto il volume. Visto il periodo in cui è uscita, è stata una storia profetica, in quanto prende in giro l'ottusità militaresca che si stava sviluppando nella Germania hitleriana e nelle altre nazioni a quei tempi.

    TRAMA
    Tavole domenicali dal 3 Dicembre 1933 all'8 Luglio 1934

    Spinaciuga è sotto la minaccia del governo militare di Brutia, sotto il re Zlobbo, che manderà in avanscoperta la sexy spia Sessa Pel che provocherà parecchi danni: Braccio di Ferro non si perderà d'animo e affronterà le forze brutiane a suon di spinaci e pugni.

    Sessa


    ALTRO

    Luca Boschi descrive il successo di Braccio di Ferro in Francia, descrivendo anche la sua attualità: le sue storie infatti non hanno il sapore retrò di altri fumetti dell'epoca, ma sono leggibili ancora adesso.



    BRACCIO DI FERRO 7 - LO STRANO POTERE DEL GIP
    Strisce quotidiane dal 20 Marzo 1936 al 1° Agosto 1936

    7_mini


    BRACCIO DI FERRO E LO STRANO POTERE DEL GIP

    Dopo la storia di Spinaciuga, entra in scena il personaggio del Gip, o Jeep, chiamato confidenzialmente Eugenio (Eugene nell'originale). E' un animale particolare che sa prevedere il futuro, dire la verità su qualunque cosa, e ha altri poteri misteriosi. E' stato anche il modello dell'animale Flip di Eta Beta, che comparirà nel Topolino di Gottfredson anni dopo.

    Gip Pflip


    La storia del Gip è stata pubblicata in italia di recente nel 2002 sul numero 1 della collana Comics e Cartoons della Edizioni IF di Gianni Bono: "Per un pugno di spinaci".

    image


    ALTRO

    L'articolo di Luca Boschi parla dell'arrivo di Braccio di Ferro per la prima volta nell'Italia fascista degli Anni Trenta, sotto forma di cortometraggi: fu in quel contesto che nacque il nome italiano di Braccio di Ferro, anche se non si sa chi sia stato l'autore effettivo di quel nome. I suoi fumetti, in quel periodo, prima della definitiva censura fascista, furono pubblicati dalla Mondadori, la stessa di Topolino, tramite la sigla di allora, che era la API (Associazione Periodici Italiani). E' da notare la curiosità di Braccio di Ferro che, nei suoi primissimi fumetti italiani, era stato chiamato per errore Schiffio, il marinaio tatuato, confondendolo con Poldo Sbaffini, allora chiamato Schiffio Schiffi.
    Seguono le strisce di Sappo, con un'incredibile immagine di Braccio di Ferro con tutti e due gli occhi aperti a pag 88!
    Infine, c'è un'analisi del personaggio del papà di Braccio di Ferro: Braccio di Legno, o Papà Trinchetto (il suo nome più famoso in Italia), o Babbo di Bordo. Il suo nome originale è Poopdeck Pappy. "Pappy" è il termine colloquiale per "papà", mentre "Poopdeck" non è altro che il "poop deck", cioè il cassero di poppa: è la struttura rialzata della nave che è sul retro (appunto la "poppa"). Un termine strettamente marinaresco, quindi adatto al personaggio.

    Braccio_di_Legno Poopdeck



    Edited by joe 7 - 11/10/2017, 17:09
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,438

    Status
    Anonymous
    BRACCIO DI FERRO 8 - ALLA RICERCA DI BRACCIO DI LEGNO / BABBO DI BORDO
    BRACCIO DI FERRO 9 - LA MELODIA DEL MISTERO
    BRACCIO DI FERRO 10 - BRACCIO DI FERRO E SUSANNA

    8a_mini 9a_mini 10_mini


    Questi tre volumi sono dei veri e propri capolavori di Segar, forse le storie migliori di Braccio di Ferro. Il Volume 8 "Alla ricerca di Braccio di Legno, Babbo di Bordo" (strisce quotidiane dal 4 Agosto 1936 al 12 Dicembre 1936) è un classico, tanto che è stato usato come spunto per il famigerato film di Braccio di Ferro con Robin Williams. Braccio di Ferro, grazie al misterioso animaletto Gip, scopre che suo padre è vivo e fa un viaggio in mare per trovarlo: ovviamente le difficoltà non mancheranno, con tanto di navi maledette, fantasmi e gorilla, mostri e vecchi testardi, marinai rincretiniti e donne pestate. Il personaggio di Braccio di Legno (o Babbo di Bordo, o Nonno Trinchetto) è stato analizzato qui: si tratta, in sostanza, di un Braccio di Ferro invecchiato e con meno senso morale del figlio, mena Olivia quando capita e vive praticamente da selvaggio.

    8d_film Braccio_di_Legno
    I personaggi del film Popeye-Braccio di Ferro (1980) di Altman e la vignetta originale dell'incontro tra padre e figlio.


    Nella storia successiva, "La melodia del mistero", si scopre qualcosa del passato di Braccio di Legno, che sembra che abbia avuto un'avventura nientemeno che con la Strega di Mare, che è tornata per avere la sua vendetta. Una storia drammatica e piena di tensione, con l'inevitabile umorismo di Segar e l'intervento di Poldo, altro personaggio che ha avuto un'avventura anche lui con la Strega di mare in cambio di un panino...

    image
    I panini prima di tutto.


    Ma è la terza storia, "Bracco di Ferro e Susanna", che mostra tutto dell'irascibile marinaio dai pugni di ferro e dal cuore tenero: trova una ragazza abbandonata in mezzo alla strada, Susanna Bianchi, che sta per essere arrestata perchè aveva rubato una mela per fame. Da qui il marinaio si prende cura della ragazza in un viaggio "on the road" in cui incontra giudici condiscendenti e spietati uomini ricchi, sceriffi col pallino della legge e con un'ottima cucina, fidanzate arrabbiate e truffatori mascherati, risolvendo alla fine tutti i guai della ragazza. Una storia poetica "alla Charlot", che è diventata un classico.

    10a_mini
    Oh, Susanna, non piangere perchè / c'è qui Braccio di Ferro che pugnerà per te!


    ALTRO

    Nei servizi di tutti e tre i volumi, Luca Boschi parla dei primi cartoni animati di Braccio di Ferro trasmessi al cinema in Italia. Inoltre, descrive i primi albi di Braccio di Ferro pubblicati dalla Mondadori, nella rivista Epoca e in altre edizioni. In un altro articolo analizza il linguaggio sgrammaticato del marinaio, che in questa edizione si cerca di mantenere nella traduzione. Ma c'è un difetto di base nei dialoghi dei fumetti presenti in questi volumi: diverse volte Braccio di Ferro viene chiamato anche "Popeye", il suo nome originario. Per maggior chiarezza, nei dialoghi sarebbe stato meglio mantenere solo il nome di Braccio di Ferro, o di Popeye, al limite: e non altri, per non confondere i lettori. Le ultime pagine dei volumi 8 e 9 contengono racconti brevi di Sappo, mentre nel volume 8, in particolare, c'è un disegno originale di Segar per i fan, con Braccio di Ferro e Poldo. Nel volume 9 c'è un servizio sul personaggio di Poldo Sbaffini, oltre a storie autoconclusive di una pagina. Nel volume 10 c'è un servizio sul personaggio poco conosciuto di Alice la Goon.
     
    Top
    .
5 replies since 23/8/2017, 11:34   631 views
  Share  
.