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40 ANNI DI GOLDRAKE IN ITALIA 
Sono passati esattamente 40 anni da quando, il 4 Aprile 1978, alle 18,45 su "Buonasera con..." fu trasmesso per la prima volta il cartone animato (oggi chiamato anime) di Atlas UFO Robot, su cui nessuno sapeva nulla. Fu un fulmine a ciel sereno che sconvolse tutta l'Italia, con un picco di audience, tra ragazzini appassionati del robot e ragazzine innamorate di Actarus, del 400-500%, una cosa che oggi polverizzerebbe ogni record di Auditel. Per l'occasione, ho postato qui un mio disegno per festeggiare l'evento, con Actarus e Venusia davanti al modellino di un trionfante Goldrake, che alza la sua alabarda spaziale, l'arma-simbolo del robot. Lo so che Goldrake non dovrebbe avere le lame sulle spalle quando estrae l'alabarda, ma mi sono concesso una licenza poetica.
Ho raffigurato Actarus e Venusia nei loro vestiti della prima stagione, che ho sempre trovato più rappresentativi e adatti ai personaggi, invece delle tute un pò fantascientifiche che avranno dopo. Infatti, spesso sono rappresentati così anche nelle fanart. Nel disegno non poteva certo mancare la bandiera italiana sullo sfondo, visto il record tutto italiano dell'evento. Inoltre, qui Goldrake si trova sulla vetta di una montagna che richiama le nostre Alpi e anche la montanara Heidi, l'anime che fu trasmesso prima di Goldrake e che, con il suo enorme successo (tanto da essere attuale anche oggi come il robot) fu il prodromo dell'invasione giapponese degli anime, che avverrà appunto con Goldrake.
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ANNIVERSARIO 40 ANNI DI GOLDRAKE IN ITALIA: GOLDRAKE STILE FRANKENSTEIN JUNIOR 
In questo disegno ho fatto interpretare i personaggi di Frankenstein Junior secondo il cast di Goldrake e altri personaggi manga. Da sinistra a destra:
- Frau Bucher/Mariene (Ep. 32 Ufo Robot Grendizer). Col suo tormentone "Bucher" e i cavalli fuori campo che nitriscono di terrore appena sentono il suo nome, tutti si sono sempre chiesti cosa cavolo ci faceva la Bucher ai cavalli. L'unica donna abbastanza spietata in Goldrake che potesse interpretare la Bucher poteva essere solo Mariene, per me. Certo, ci sono anche le tre gemelle che vogliono uccidere Alcor nell'ep50, ma Mariene ha la pettinatura proprio adatta per interpretare la Bucher. Al posto dei cavalli, ci ho messo il King-Goli, il mostro di Vega alla King Kong degli ep52-53. Ovviamente fuori campo come i cavalli. Qui il King Goli ruggisce e Mariene lo zittisce con solo un severo gesto ammonitore, col dito davanti al naso. E con la frusta a nove code in una mano. E il King Goli subito dopo guaisce. Quindi c'è da chiedersi cosa ci faccia la Mariene al King Goli...
- Igor/Hydargos. E chi altri lo poteva interpretare meglio? E' il personaggio più brutto e jellato della serie, maltrattato dai superiori, viscido e servile: persino il suo nome ha delle assonanze con Igor. Gli ho messo in mano anche il famoso cervello AB-Normal, insieme a un perfetto sorriso idiota.
- la creatura di Frankenstein/Gandal. Qui non c'è da discutere, troppo facile. Nel disegno il Gandal-mostro, con tanto di elettrodi alle tempie, fa la "V" come segno di vittoria: l'orrendo esperimento è riuscito magnificamente.
- il dottor Victor Frankenstein/il professor Procton. Nessuno meglio di lui lo poteva intepretare. Certo che fa effetto fare un Professor Procton completamente pazzo.
- Inga, la compagna-assistente dal dottor Frankenstein /Jun del Grande Mazinga. Qui ho barato, lo ammetto: non solo Jun è mora, invece della bionda Inga, ma è anche un personaggio di un'altra serie, non di Goldrake. Però, seriamente, dove la trovate una come Inga tra i personaggi di Goldrake? Naida è troppo eterea, Rubina ha l'aspetto troppo ingenuo: ci voleva un personaggio fortemente sexy e nello stesso tempo semplice: ci poteva essere solo Jun.
- la moglie del dottor Frankenstein/la Marchesa Yanus del Grande Mazinga. E anche qui ho barato: ma la marchesa Yanus è l'unica che ha una pettinatura sufficientemente assurda per la moglie del professore. Che nel film perde la testa per il mostro: infatti, nel disegno, con una mano la consorte/Yanus tiene la mano del marito, con l'altra ha in mano la foto del mostro che bacia in continuazione. Siamo alla follia, lo so.
- il cieco con la zuppa che incontra il mostro/Zuril. A Zuril manca un occhio, vista la benda...quindi basta fare uno Zuril con due bende con tanto di barba e il gioco è fatto!!
- la bambina che incontra il mostro/Candy Candy. Un'altra eccezione: avrei potuto mettere la bambina Miyuki dell'ep12. Ma Candy Candy è nota per essere una portatrice di rogne fenomenale: tutti muoiono o si feriscono accanto a lei, quindi in un ambiente folle come quello di Frankenstein Junior ci sta benissimo. Infatti, l'ho fatta sedere su una scatola, dove c'è scritto chiaramente che è una scatola attiva-bombe ed è vietato sedercisi sopra. E la Candy è seduta sopra la scatola. Quindi, immagino che la scena di gruppo mostrata qui non durerà a lungo...
- il borgomastro/il Conte Blocken di Mazinga Z. Un'altra eccezione. Ma chi poteva interpretare meglio il borgomastro? Blocken è un militare fuori di testa (ah ah) e adatto per questa banda di folli.
- il becchino/il mostro di Vega ep. 46 di Ufo Robot Grendizer, misto con Fantaman. Non ci sono becchini nel film. Ma questo ci sta benissimo.
Completa tutto un cielo tempestoso con tanto di castello sullo sfondo e un Goldrake a bordo del suo disco. Ho colorato tutto in bianco e nero, per rispetto al film.
Edited by joe 7 - 29/5/2018, 16:01. -
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ANNIVERSARIO 40 ANNI DI GOLDRAKE IN ITALIA: ACTARUS E VENUSIA 
Il mio nuovo disegno su Goldrake ha ancora come soggetti Actarus e Venusia, in un richiamo alla scena alla fine dell'ep37 "Esplosione nella galassia", dove Duke Fleed tiene in braccio Venusia. Con questo episodio siamo arrivati alla fine dell'epoca Komatsubara, che da adesso in poi si ritira dalla sua carica di character designer e sarà sostituito da Shingo Araki. Ma, prima di andarsene, Komatsubara ha voluto concludere il suo lavoro su Goldrake con Actarus e Venusia insieme, in un ultimo omaggio ai telespettatori.
Nel disegno li ho raffigurati coi loro vestiti quotidiani della prima serie (che sono quelli che preferisco). Inoltre, ho preferito mettere Goldrake sullo sfondo, invece di metterli tutti e due su una mano del robot: così l'immagine mi è sembrata più immediata. E' vero che Actarus nella serie sorride di rado, ma, quando lo fa, spesso c'è Venusia nelle vicinanze. Come sfondo, un bel cielo terso con qualche nuvola mi è sembrato il più adatto. Spero vi sia piaciuto (nota: per vedere l'immagine ingrandita completamente, dopo averci cliccato sopra, fate clic su "apri immagine in un'altra scheda"). -
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ANNIVERSARIO 40 ANNI DI GOLDRAKE IN ITALIA: MINEO 
Il soggetto del nuovo disegno stavolta è Mineo, l'aliena di Ruby dell'ep 9: "Catturate gli spaziali!", incaricata da Vega di uccidere Actarus, ma alla fine rifiuterà di farlo e morirà tragicamente. Questa scena ricorda il momento in cui Mineo viene catturata da Actarus e portata alla Betulla Bianca di Rigel (il ranch Shirakaba nell'originale), dove Alcor le dà una scatola con un vestito terrestre per lei. Mineo è perplessa, ma alla fine si cambia lo stesso. Non si vede la scena in cui lei si guarda allo specchio, ma sono sicuro che l'avrà fatto. La robottina è la versione ridotta del Jiru Jiru, il robot di Mineo, che le fa da mini-maggiordomo: ovviamente la robottina non compare nell'episodio, ma non mi è sembrata male come aggiunta. Senza contare che il Jiru Jiru ha un curioso primato: è l'unico robot femmina di tutta la serie di Goldrake, mentre i due Mazinga ne hanno avute a bizzeffe, amiche e nemiche.
MINEO/SILHENA
Questa curiosità, cioè il fatto di essere stato l'unico robot femmina della serie, forse ha influenzato l'album di figurine italiano di Goldrake, dove si era proposto un finale alternativo alla tragica storia di Mineo. Infatti, lì è chiamata Silhena, chissà come mai: un richiamo alla Silen di Devilman? Comunque, questa Silhena si trasforma in superwoman robot: sì, avete capito bene, la Mineo/Silhena, secondo l'album di figurine, si trasforma nel Jiru Jiru, neanche fosse un Meganoide di Daitan 3!!!
"Silhena", successivamente, si rifiuta di uccidere Actarus, Re Vega la fa abbattere, ma Actarus la salva e da allora Silhena sarà sua amica e alleata e combatteranno insieme. Come si vede, è una storia completamente stravolta, in particolare nel finale. La Mineo/Silhena ha anche i capelli biondo arancione, anzichè viola, nell'album...pure i colori del Jiru Jiru sono diversi. L'immagine è stata presa dal sito Robozzy.com, dove potrete vedere nel link le altre pagine dell'album. Le figurine qui sotto sono state messe male? Guardate che era IMPOSSIBILE metterle in modo corretto, erano tutte sfasate...
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ANNIVERSARIO 40 ANNI DI GOLDRAKE IN ITALIA: IL FIDANZAMENTO TRA HIMIKA E RE VEGA 
Il disegno per i 40 anni di Goldrake stavolta è stato preso da uno spunto trovato in un altro forum su Atlas Ufo Robot dove, tra le varie fanfiction, spesso umoristiche, sono assai frequenti quelle coi veghiani come protagonisti: essendo i cattivi, sono i più facili da ridicolizzare. Ebbene, in diverse fanfiction si era presa l'ipotesi della regina Himika di Jeeg Robot che aveva deciso di fidanzarsi con Re Vega, e, ovviamente, sposarlo dopo, per espandere il suo impero. Re Vega non è d'accordo, ma i suoi consiglieri gli dicono che non è saggio aprire un altro fronte di guerra, oltre che con Goldrake, anche contro gli Yamatai di Himika. Quindi Re Vega deve fare buon viso a cattivo gioco, sperando di trovare una soluzione in futuro. Visto che l'idea folle di questa fanfiction mi sembrava buona, avevo pensato di omaggiarla inserendo i personaggi in una foto commemorativa del lieto evento del fidanzamento tra i due regnanti. Non potevo mettere Amaso, Ikima e Mimashi, i tre luogotenenti della regina, perchè ci sarebbe stata troppa gente: e poi qui si commemora Goldrake, e Himika è, dopotutto un'ospite. Di riguardo, OK, ma sempre un'ospite. Come si vede, Sua Maestà la Regina è poco interessata alle forme e considera Re Vega come - letteralmente - un appoggio per i suoi piani. Re Vega cerca di contare fino a dieci, almeno fino a quando la foto non è stata scattata. Hydargos - che dopotutto è un plebeo - se la ridacchia sotto i baffi. Zuril fischietta facendo finta di niente e guardando da un'altra parte, perchè la sua razionalità gli dice che è la cosa migliore da fare. Gandal, che è il più fedele a Re Vega, osserva sconcertato la scena, ma non ha il coraggio di dire niente. Rubina si mette tranquillamente in posa per la foto, senza badare a quello che succede dietro di lei: si vede che le piace la sua futura mamma. Infine, Dantus, il braccio destro di Re Vega, quello che ha creato il King Goli, osserva rassegnato l'obiettivo della macchina fotografica.. -
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ANNIVERSARIO 40 ANNI DI GOLDRAKE: IL NATALE 
I lettori assidui di questo blog avranno riconosciuto il disegno, già postato prima nell'articolo Cristianesimo in Goldrake. Visto che sto riunendo tutti i disegni su Goldrake che ho fatto finora, oggi ho aggiunto anche questo: per scusarmi della ripetizione, posto anche la versione senza neve. La scena è semplice: siamo fuori dal ranch Makiba, al quale ho messo sull'insegna la scritta "Ranch", in omaggio alla versione italiana stampata spesso nei volumi Marzocco su Goldrake, che contenevano la scrittura "Rocket Ranch", cioè Ranch Missile in inglese. Una trovata coerente con la presentazione delle storie di Goldrake nei volumi Marzocco, dove si faceva capire che gli avvenimenti descritti erano ambientati, anzichè in Giappone, in America. Goldrake che vuò fà l'americano! Lì, Actarus e Venusia ammirano un presepe, probabilmente fatto da Mizar, con Maria, Giuseppe e il Bambino in un piccolo ranch, anzichè in una stalla, dove dovrebbero essere, secondo la tradizione. Qui ho messo da parte i vari problemi riguardanti la possibile fede religiosa di Venusia (che credo sia shintoista o buddista) e di Actarus (sul quale l'unico accenno religioso è su Goldrake come "Divinità guardiana" o "Angelo protettore", ma è un'espressione non equivalente al nostro "Dio", quindi è da prendere in senso lato, più che altro come una vaga potenza protettrice). Quindi li ho considerati semplicemente come due cristiani di fronte al presepe. Actarus e Venusia hanno due bei cappotti di montone con guanti e berretto (ho preferito non metterlo addosso ad Actarus: un berretto di lana col ponpon gli toglierebbe quell'aria "seria"...). Il guanto di Venusia ha una stella sul dorso, un richiamo alla stella di Fleed e al suo legame con Actarus. Sullo sfondo si vede un Goldrake in ginocchio con tanto in alabarda in mano, ad indicare che il Dio cristiano è il Dio di tutti. Più sullo sfondo, altri due simboli natalizi: l'albero decorato (di solito un pino) e la stella cometa che annuncia la nascita del Bambino (per la realtà, si trattava di una stella e basta, senza alcuna coda: ma ormai è entrata nell'immaginario, quindi l'ho messa lo stesso. Tra l'altro, la stella sul guanto di Venusia ha anche il significato ella Stella di Betlemme). Un'altra simbologia dei colori è quella dei vestiti di Actarus e Venusia: marrone scuro e chiaro. Sono due variazioni dello stesso colore di base: non indica solo un legame tra loro, ma anche con la Terra e la vita quotidiana. Infatti, Goldrake, tra i robot giganti, è il più "quotidiano" di tutti. Inoltre, il rosso del berretto e dei guanti di Venusia indica le sofferenza e le difficoltà della vita, per non parlare della famosa ferita al Vegatron di Actarus.
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ANNIVERSARIO 40 ANNI DI GOLDRAKE IN ITALIA: IL FIDANZAMENTO TRA HIMIKA E RE VEGA (PARTE SECONDA) 
Questo mio disegno è una continuazione del precedente riguardo alla fanfiction, inventata nel post di un forum (non trovo più il link, se qualcuno lo trova mi faccia sapere), in cui Himika si fidanza con Re Vega. Stavolta sono in versione "chibi", cioè ridotta, e Himika accalappia al lazo Re Vega che sta scappando: la scena è circondata in alto e in basso da una fila dei regali di fidanzamento che Himika, nella fanfiction, aveva dato a Re Vega: un set di mutande, o meglio, boxer, viola coi teschietti bianchi, come quello che lui ha sul mantello. Un pensiero delicato e significativo che però lui, l'ingrato, sembra non apprezzare: per questo scappa a gambe levate. Ma è impossibile sfuggire ad una regina.
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ANNIVERSARIO 40 ANNI DI GOLDRAKE IN ITALIA: CROSSOVER COL GRANDE MAZINGA 
No, NON è Mazinga contro Goldrake (di cui avevo già parlato qui). Troppo prevedibile...e poi l'hanno già fatto in tutte le salse: prima nel film Mazinga contro gli UFO Robot, poi in Mazinga contro Goldrake e, infine, in una quantità sterminata e innumerevole di VHS e DVD di varia provenienza, anche piratati. Senza contare che in NESSUNO di questi film riciclati compaiono Tetsuya e Jun, ma solo Koji/Alcor, che il Grande Mazinga non l'aveva mai guidato. Di conseguenza, ho preferito basarmi su una fanfiction dove Actarus e Venusia, insieme a Jun e Tetsuya, vanno a vedere uno spettacolo a teatro. Come crossover mi è parso perfetto, lasciando a casa stavolta i robot.
Tetsuya - il pilota del Grande Mazinga per i pochissimi che ancora non lo sanno - è un misantropo e non ama andare in giro, soprattutto tirato a lucido e vestito in modo elegante, al contrario di Jun - la pilota del Venus Alfa, il robot femminile che accompagna Mazinga, sempre per le due o tre persone che non lo sanno. L'insofferenza di Tetsuya è palese mentre cerca di allargarsi il colletto: Jun lo rimprovera, consapevole del fatto che dovrà tenerlo d'occhio in continuazione.
Actarus, invece, è più a suo agio (dopotutto è un principe: notate il papillon e il fazzoletto nel taschino) e conversa tranquillamente con Venusia, facendo un bel contrasto tra le due coppie.
Avrei potuto colorare giacche e pantaloni di nero, ma sarebbe apparso - secondo me - troppo "serio", quindi ho preferito un blu sobrio. Siccome Jun ha la pelle nera, ho pensato che un vestito bianco la risaltasse meglio, con tanto di cintura e collana: lei è sexy e sa di esserlo, quindi ama sottolinearlo. Venusia è un tipo più tranquillo e ho pensato a un vestito sul verde, che richiama i campi della fattoria.
Come sfondo ho messo il Teatro Regio di Torino: evidentemente i nostri se la passano bene...d'altra parte, per muovere quei robot ci vuole una barca di soldi!
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ANNIVERSARIO 40 ANNI DI GOLDRAKE IN ITALIA: CROSSOVER COI ROBOT NAGAIANI 
Stavolta è un vero e proprio crossover con tutti i robot nagaiani, almeno i più famosi.
Goldrake è in mezzo, ovviamente: il festeggiato è lui, e poi è il più famoso in Italia (in Giappone avrebbero messo in mezzo Mazinga Z). Goldrake è in posa carismatica, con tanto di alabarda spaziale in mano e lame aggiunte sulle spalle (quando ha l'alabarda, infatti, non dovrebbe averle: ma non ci bado mai). Di fianco a lui, i due Mazinghi: il Grande Mazinga alla sua destra (perchè è il più forte e il più tosto dei due) e il Mazinga Z alla sua sinistra. Oh, sono preferenze personali. Poi, subito sotto, il Getter Robot prima maniera (il mio preferito) con tanto di Getter Tomahawk incrociati. Accanto a lui, Jeeg Robot in posa tosta e infine il Gaiking con le Croci Spaziali in mano. Non potevo mettere anche il Drago Spaziale, se no non c'era più posto.
Comunque, questi sono i robot nagaiani più famosi, non TUTTI i robot di Nagai. Infatti, ho escluso, per esempio, Gloizer X (o Groizer), perchè c'è un limite a tutto e il robot scaldabagno-formicone è davvero ORRIDO...
Comunque, tempo fa feci un disegno anche sul Gloizer: non col photoshop come questo, ma con inchiostro e colorazione in Ecoline. Sullo sfondo c'è l'orrendo Gloizer e i due piloti, ai quali ho tolto i caschi con lo stereo incorporato: Joe Kaisaka (sì, si chiama proprio Joe!) e Rita. Non è la versione italiana del nome della ragazza: questa ragazza si chiama davvero Rita anche nell'originale giapponese. Rita e basta, senza cognomi. Inoltre, è un'aliena. Un'aliena che si chiama RITA, diminutivo di Margherita. Evidentemente, per i giapponesi i nomi delle italiane sono nomi alieni: ricordiamoci del caso di Maria Grazia Fleed...
Ah, già che ci siamo, volete vedere anche i piloti del Gloizer col casco a stereo? Presto detto: per cortesia di Encirobot, ecco a voi Rita e Joe in tutto il loro splendore.
Ci sono altri robot secondari di Nagai: per esempio, Gakeen (ma ne dubito molto, visto che non è accreditato), Juushin Ryger, le varie versioni del Getter (saranno tipo diecimila) e del Mazinga (saranno circa venti milioni), le versioni femminili dei robot (che hanno anche avuto un manga solo per loro), i robot buffi (anche Boss ha avuto un manga tutto suo), lo sconosciuto Garla e chissà quanti altri. Ma è meglio se ci fermiamo qui, con Goldrake e i nostri robot classici...
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FANART GOLDRAKE: PROVE RETINATURA 
Questo disegno è stato un pò particolare: a Lucca mi era capitato di trovare dei retini simili a quelli che usano i disegnatori di manga e ho voluto provare ad inserirli in un disegno in bianco e nero. Mi ero chiesto che effetto avrebe fatto una Venusia disegnata con la retinatura stile manga, con tanto di nuvole da "retino-manga" sullo sfondo, con magari un Goldrake che passa di lì per caso? Un misto di quotidianità contadina e storie spaziali, una delle tante caratteristiche particolari che hanno reso Goldrake un caso unico nella storia degli anime.
Siccome mi avanzavano un pò di retini, li avevo usati per un altro personaggio della serie: Dantus, il creatore del King-Goli, l'unico mostro che è riuscito a ferire gravemente Goldrake strappandogli addirittura un braccio! Qui lo vediamo contemplare sogghignando la sua creatura in formato portachiavi, da novello Frankenstein...
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LA STRISCIA DI GOLDRAKE: MARIA FLEED E LA TRIVELLA SPAZIALE
ISTRUZIONI: Per guardare l'immagine ingrandita, fate clic sopra, poi cliccate ancora. Per vederla ingrandita al massimo, fate clic con il pulsante destro sopra l'immagine che avete aperto su Imgur e poi andate su "apri l'immagine in un'altra scheda": si aprirà un'altra finestra. Andate lì, cliccateci sopra e vedrete il disegno a grandezza naturale.
In Giappone, le storie brevi e umoristiche di quattro vignette sono chiamate Yonkoma, da "yon", quattro. Vi sarà capitato di leggerne qualcuna. In Occidente, invece, ci sono le strisce, che hanno un numero indefinito di vignette e che tutti avranno letto almeno una volta nella vita: Sturmtruppen, i Peanuts, Nilus, Lupo Alberto...
Qui ho messo una mia striscia/yonkoma su Goldrake. Mi ero sempre chiesto che faccia avrebbe fatto Maria nel vedere per la prima volta la Trivella Spaziale. Non so se a una ragazza avrebbe fatto piacere guidare una macchina che:
- è fatta per andare sottoterra
- che è l'ultima navicella rimasta da guidare
- che lei ha avuto come capita all'ultimo arrivato...
Spero vi sia piaciuta.
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FANART GOLDRAKE: REALTA' ALTERNATIVE...
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Questo è un disegno fatto anni fa, quando non avevo ancora letto l'analisi di Gerdha su Naida e Rubina, e seguivo l'ipotesi di Rubina e Duke innamorati e poi tragicamente separati (e, successivamente, Actarus si legava a Venusia). D'altra parte, tutto lo faceva supporre: tuttavia, mi aveva sempre lasciato perplesso lo strano comportamento di Actarus e il contesto della vicenda. Sentivo che c'era qualcosa che non quadrava, ma non capivo cosa. Ringrazio ancora Gerdha per aver trovato una spiegazione convincente e logica sulla storia.
Il titolo che ho messo era stato preso dal libro su Goldrake pubblicato a quei tempi (1980) dalla Walkover, che aveva intitolato così l'episodio di Rubina.
Volevo fare una scena ambientata nel pianeta Fleed sotto l'invasione di Vega, con Goldrake che combatte contro il Giru Giru nello sfondo e Actarus e Rubina che corrono per salvarsi: una situazione chiaramente impossibile (Goldrake non può muoversi senza Duke Fleed all'interno e Rubina e Duke non sono mai scappati insieme), ma comunque efficace. La prima versione l'ho realizzata con l'ecoline; la seconda è stata ricolorata col photoshop da Toshia76, che ringrazio ancora per la disponibilità e la cura con cui ha fatto il lavoro (le fiamme sullo sfondo e il bagliore dell'occhio del mostro sono spettacolari!)
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