NAIDA E RUBINA: QUELLO CHE C'E' DIETRO LA MASCHERA- UN'ANALISI DI GERDHA

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  1. joe 7
     
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    IL MANGA DI GOLDRAKE DI GOSAKU OTA

    Di solito, si dice che lo spunto agli sceneggiatori di ep25 riguardo alla storia di Naida sia stato preso dal manga di Goldrake di Gosaku Ota.

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    Infatti, nel manga non solo compare Naida, ma, in riferimento all’argomento dei cervelli impiantati nei mostri veghiani, compaiono anche tre Mostri Spaziali di Vega che recupereranno la memoria, ricordandosi di essere stati dei fleediani, e si ribelleranno alla Nave Ammiraglia di Vega.

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    Siccome si ritiene che Ota abbia scritto il manga prima della serie animata, si pensa quindi che i suoi spunti siano stati poi usati nell’anime, ma non approfonditi, perché poco adatti per un pubblico di bambini. Non sono d'accordo.
    Ota ha sviluppato le sue idee su ciò che avrebbe dovuto essere Goldrake secondo lui, prendendo alcuni episodi come ispirazione, ma le menti reali dietro l’episodio 25 erano Go Nagai e Toshio Katsuta. Infatti, nel Roman Album1 di Goldrake sono gli stessi Nagai e Katsuta che esplicitamente affermano che ep25 è stata una loro idea e che avevano un determinato scopo nel realizzare quel particolare episodio. Mashima, lo sceneggiatore ufficiale dell’episodio, probabilmente ha solo sviluppato le loro idee. Peraltro, il Roman Album fu pubblicato il 30 Dicembre 1978, ovvero 22 mesi dopo la fine della trasmissione dell’anime in Giappone, e costituisce finora l’unico documento a disposizione dove l’Autore e il Produttore di Ufo Robot Goldrake abbiano concesso interviste congiunte all’epoca. Si può quindi ritenere che il suo contenuto sia la più affidabile fonte di informazioni a cui attingere.

    Si potrebbe sempre dire che Ota avesse sviluppato nel suo manga delle tematiche già presenti nell’anime, ma solo accennate. Magari, Ota potrebbe aver parlato con Nagai e Katsuta, decidendo di mostrare nel manga quello che loro gli avevano detto essere veramente presente tra le righe dell’anime. Un esempio di questa “completezza” di Ota potrebbe essere la scena del bacio tra Duke e Naida, scena presente nel manga e assente nell’anime.

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    Anche se così fosse (e comunque non ci sono prove scritte in merito) questa ipotesi contrasta col Roman Album, dove Gosaku Ota non è accreditato in alcun modo come compartecipe dell’anime di Goldrake. Tra l’altro, a proposito della scena del bacio, Ota ha semplicemente disegnato in modo esplicito nel manga ciò che appare nell’episodio 25 per 17/100 di secondo. Il bacio esiste nell’episodio 25, Ota non ha mai avuto bisogno di immaginarlo.

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    Inoltre, il manga di Gosaku Ota non è citato nella Mazinger Bible2.

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    Infatti, la Mazinger Bible parla del manga di Goldrake di Nagai e Okazaki, ma non dice una sola parola sul lavoro di Ota. C’è solo una piccola immagine del robot Raaga, o Rahga nella versione italiana, che compare nel manga di Ota, ma non c’è nulla sul manga di Ota nel testo. Si veda la pagina relativa qui sotto: se qualcuno conosce il giapponese, può rendersene conto.

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    Questo è sorprendente: considerando le regole sociali giapponesi, una simile esclusione significa che Nagai e la Dynamic non hanno apprezzato il lavoro di Ota e hanno preferito “dimenticarlo”. Quindi, il manga di Ota è poco affidabile come riferimento dell’interpretazione dell’anime. E da notare che, in questa stessa pagina, in basso a destra, compare una pagina del manga di Imamichi, in cui il mostro Giru Giru parla a Duke Fleed. Ma questo manga fu pubblicato nel 1976, allo stesso momento in cui fu trasmessa la puntata di Naida, e inoltre ha un tratto ironico-comico.

    In sostanza, concludendo, Gosaku Ota ha scritto soltanto la “sua” storia di Goldrake, nel senso che ha inserito alcuni personaggi dell’anime di Goldrake, diversi per carattere, ma chiamati nello stesso modo, che agiscono in una storia che è una sua invenzione. E, considerando quello che ha fatto, non credo proprio che si sia mai curato di seguire in qualche modo qualche tipo di coerenza con l'anime.

    Non è vero che Naida non si “inserisce bene” nella storia di Goldrake: invece è una delle sue principali chiavi di comprensione.


    _______________________________________

    1 Roman Album: I Roman Album sono una collana di speciali libri monografici pubblicati dalla casa editrice giapponese Tokuma Shoten. Sono un vero e proprio compendio per le serie trattate, e contengono informazioni e dettagli pressoché unici per gli appassionati. Generalmente, l'albo contiene: la sintesi della storia, la sintesi degli episodi, disegni e sketch preparatori, la sigla, illustrazioni a colori e in bianco e nero, schede dei personaggi, merchandising e altre curiosità sulla serie, interviste agli autori (da Encirobot).

    2 Mazinger Bible: La Mazinger Bible, pubblicata in Giappone nel 2002 dall'editore Futabasha, consiste in un voluminoso tomo di 505 pagine prodotto dallo studio Dynamic Production di Go Nagai. Il libro offre, attraverso schede, interviste, approfondimenti ed immagini, un vero e proprio excursus attraverso la saga dei Mazinger, dal primo tassello del 1972 fino alle evoluzioni più recenti (e in certi casi per ora inedite in Italia come God Mazinger o Mazinger "USA version"), non tralasciando i particolari più curiosi e meno noti (Spunti presi QUI)

    Edited by joe 7 - 28/11/2019, 18:07
     
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