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EPISODIO 7: "MISSIONE DA VEGA"
"Anche a costo della mia vita" (titolo seconda versione italiana)
"Anche se finisce la mia vita" (titolo originale giapponese)
TRAMA
Hydargos è preoccupato: "Devo sconfiggere Duke Fleed. La mia posizione sarà vacillante se non conquisto la Terra!"
All'improvviso un soldato al radar avverte: "Un UFO ci segue, comandante!"
"Come? Manda dei minidischi!"
Ma i miniUFO non fanno nessun danno alla navicella sconosciuta, indicata come il Mostro Vega Gin Gin.
"Credi di poter affrontare così le forze di Vega? Mandate il mostro Hui Hui!"
Il mostro di Vega affronta l'astronave, che si trasforma nel robot Gin Gin e dopo un breve duello Hui Hui viene distrutto. Gin Gin torna allo stato di astronave, e su di essa compare il simbolo della Guardia Reale di Vega, un cerchio con una stella a quattro punte in mezzo.
"Sono il Capitano Gorman. Fatemi entrare!"
Gorman raggiunge la sala comando della Nave Madre, dove Hydargos lo aspetta.
"Ci si rivede" inizia Gorman.
"Sei venuto da Vega?"
"Sono qui per ordine di Re Vega."
"E abbattere un mostro di Vega farebbe parte dei suoi ordini?"
Gorman sorride sprezzante. "Volevo metterti alla prova, ed è come pensavo. Tu non sei in grado di sconfiggere Duke Fleed."
Hydargos sobbalza. Ma Gorman continua: "Da ora in avanti io comando la Nave Madre"
"Ma..."
All'improvviso compare il comandante Gandal sullo schermo, che si rivolge a Hydargos.
"Devi obbedire a Gorman come a Re Vega. E' chiaro, Hydargos?"
Il contatto si spegne e Hydargos, sconvolto, è senza parole. Gorman stabilisce:
"Attaccheremo all'alba"
Poi si ritira nei suoi appartamenti. Hydargos lo guarda allontanarsi e pensa: "E' successo quello che temevo. Se sconfigge Duke Fleed perderò il grado di comandante". Gorman, intanto, osserva da un oblò la Terra.
"E' la tua ultima notte, Duke Fleed. Sprofonderai all'inferno!"
All'improvviso, Actarus si sveglia in piena notte nella sua stanza. Ha avuto un incubo. La sua finestra è aperta.
"Ho un brutto presentimento. Come se dovesse venire un nemico potente. Vorrei vivere una vita tranquilla in questo pianeta che amo. Ma non posso scappare dal mio destino, anche a costo della vita."
Al mattino, le mucche vengono portate fuori, al pascolo: Rigel e Actarus, a cavallo, le accompagnano.
Gorman intanto, esce dalla Nave Madre a bordo del mostro di Vega e accompagnato dai mini UFO. Hydargos, nervosissimo, li osserva partire bevendo del vino.
"Ehi, idiota!" esclama, rivolgendosi al soldato veghiano lì vicino "La mia coppa è vuota! Riempila subito!"
"Sissignore!"
Hydargos butta giù il vino in un colpo.
"Se credi di poter battere Goldrake così, sei un illuso" dice pieno di rabbia, e stringe la coppa fino a spaccarla.
Rigel, intanto, è di nuovo alla torre-osservatorio per vedere gli UFO e Venusia lo rimprovera ancora:
"Ma cosa fai sempre lì? Ci sono delle cose da fare qua!"
"Lascialo fare" dice Actarus.
"Ma..."
"Lascia che si diverta un pò, non fa nessun male"
"Se lo dici tu..."
All'improvviso, Rigel avvista l'UFO di Gorman. "Ehi, c'è un UFO con altri piccoli UFO. Ha anche un segno strano, un cerchio con una stella in mezzo!"
Actarus sussulta: si ricorda che il Giru Giru, che aveva devastato Fleed, aveva quel simbolo.
"La mia premonizione era esatta. Quello è il simbolo della Guardia Scelta di Vega." Si allontana subito.
"Dove vai, Actarus?" chiede Venusia.
"Non dire ad Alcor che avete visto degli UFO"
"Ma...uff, tutte le volte che c'è un UFO scompare"
Actarus sta per raggiungere la moto, ma si trova davanti Alcor, che aveva capito tutto.
"Perchè non mi fai venire con te?"
"Non è un avversario alla tua altezza, questa volta." Alcor insiste e Actarus gli dà un pugno. "Non capisci? Se io venissi sconfitto, dovrai essere tu a difendere la Terra!"
Actarus si allontana, e in quel momento arriva Procton a bordo di una jeep. "Actarus è già andato?"
"Sì"
"Stavolta il nemico appartiene alla Guardia Reale di Vega. Sarà difficile"
Actarus si trasforma e si tuffa nel lago. Goldrake parte.
"Possiamo solo pregare che vinca" dice Procton.
"Devo andare incontro al mio destino e combattere" pensa Duke Fleed. Poi davanti a lui compaiono Gorman e i minidischi. "Ci rivediamo, truppe di Vega!"
"Sei venuto qui apposta per morire, non è vero, Duke Fleed? Minidischi, iniziare l'attacco!" risponde Gorman. I minidischi sono sconfitti e Goldrake affronta il Gin Gin, ma non riesce a prevalere: i suoi scudi respingono ogni attacco.
"Devi ritirarti" dice Procton "Non lo puoi battere ora!"
Goldrake rientra nello Spacer, inseguito dal Gin Gin in formato astronave: ma la nebbia antiradar rende impossibile a Gorman seguire Goldrake. Però il comandante veghiano lancia delle sonde di rintracciamento, poi rientra nella Nave Madre. Le sonde raggiungono il Centro Ricerche e si immergono nell'acqua. Goldrake rientra: Procton e Alcor aiutano Duke Fleed, svenuto dopo essere uscito dall'abitacolo.
Intanto, Gorman va da Hydargos e lo trova seduto al posto di comando, osservando lo schermo.
"Sembra che tu abbia fallito" sogghigna Hydargos.
Gorman lo colpisce con una bastonata:
"Togliti da quella sedia! Chi comanda qui sono io. Levati dai piedi!"
Hydargos cade a terra e si rialza furioso.
"Attento. Se ti opponi a me è come opporsi a Re Vega" ammonisce Gorman. Hydargos se ne va stizzito.
"Attaccheremo appena il mostro sarà pronto" continua lui, mentre una guardia gli versa il vino nel bicchiere.
Intanto, Hydargos, nelle sue stanze, osserva lo spazio, pensieroso. "Non posso permettere che lui sconfigga Duke Fleed"
Gorman parte di nuovo, insieme coi suoi UFO, esclamando: "Stavolta ti manderò all'inferno, Duke Fleed!".
Hydargos li osserva allontanarsi e ridacchia malignamente.
Intanto, uno degli uomini di Procton scopre le sonde di Gorman in acqua.
"Vogliono sapere dov'è Goldrake" commenta Actarus.
"Li farò a pezzi col TFO!" dice Alcor, partendo subito con la sua astronave e distruggendo le sonde. Gorman se ne accorge e sorride:
"Ve ne siete accorti pò tardi ormai. Scoprirò dove ti nascondi, si vede che sei vicino!"
Il TFO si allontana: Alcor vuole affrontare Gorman.
"Torna indietro!" grida Procton.
"Non mi importa di morire" risponde lui.
"Devo andare anch'io" dice Actarus. Mentre Goldrake parte, il TFO viene abbattuto e Gorman fa trasformare il disco nel mostro Gin Gin e solleva il piede sopra il TFO, ormai semidistrutto.
"Se mi dici dov'è Duke Fleed, ti risparmierò la vita!" dice Gorman.
"Non te lo dirò mai" risponde Alcor "nemmeno se mi uccidi"
"Vuoi finire schiacciato? Chiama Duke Fleed!"
"Schiacciami pure, da me non otterrai nulla!"
"Perchè ti sacrifichi per una persona di un altro pianeta?" chiede Gorman stupito.
"Perchè Alcor non mi tradirebbe mai" replica Duke Fleed, a bordo di Goldrake, che compare davanti a Gin Gin "E' l'amore per la pace e l'umanità che ci unisce!"
"Questa sarà la tua ultima spacconata, Duke Fleed. Ti manderò all'inferno!"
"Actarus..." dice Alcor.
"Se devo morire, moriremo insieme!"
Gorman e Goldrake si scontrano, ma la prevalenza di Gorman è evidente. Ad un certo punto, il Gin Gin è attaccato alle spalle dagli UFO di Vega e lo danneggiano gravemente.
"Ma siete impazziti?" grida Gorman.
Hydargos compare sullo schermo "Nessun errore: il mio nemico sei tu!"
"Traditore!"
"Se tu vincessi contro Duke Fleed, io sarei bollato a vita come incapace. Distruggetelo!"
Gorman riesce comunque ad abbattere i dischi, e cerca di raggiungere Goldrake, ma il robot non ha più forze.
"Ti devo...distruggere, Duke Fleed!" Ma il tuono spaziale di Goldrake distrugge definitivamente il Gin Gin e provoca la morte di Gorman.
"Abbiamo salvato la pace rischiando la vita insieme contro le discordie dei malvagi pieni di odio tra di loro" commenta Procton.
Hydargos fa sapere a Gandal della sconfitta di Gorman, e lui è sorpreso.
"Quindi Goldrake ha abbattuto un robot della Guardia Scelta di Vega?"
"Purtroppo è così. Ma le assicuro che io riuscirò a distruggerlo!" afferma Hydargos.
"Va bene. Mi aspetto buone notizie"
Il contatto si spegne. "Devo essere io a distruggerti, Duke Fleed. Io e nessun altro!" pensa Hydargos.
Intanto, Alcor esce dal TFO, aiutato da Actarus, ed entrambi osservano il tramonto.
NOTE
Lo sceneggiatore (scriptwriter) è colui che, partendo da un soggetto, scrive la trama e i dialoghi dell'episodio. Il regista (episode director) è colui che segue lo sceneggiatore e fornisce tutte le indicazioni dettagliate, tipo: come si devono svolgere le scene, come devono essere impostate, per quanti decimi di secondo ogni inquadratura deve essere mantenuta sullo schermo, quanto tempo deve durare una scena, eccetera. Forniscono così l'impalcatura base per i disegnatori. Il character designer è il supervisore generale dei disegni. Mantiene l'omogeneità dei disegni realizzati su tutti gli episodi della serie. Il sakkan (direttore artistico/artistic director) è il supervisore generale dei disegni del singolo episodio. Il bujutsu (autore degli sfondi/designer/art director) è colui che si occupa degli sfondi delle scene.
Titolo giapponese: Anche se finisce la mia vita
Titolo italiano (prima versione): Missione da Vega
Titolo italiano (seconda versione): Anche a costo della mia vita
Sceneggiatore (Scriptwriter) Shozo Uehara
Regista (Episode Director: Youchi Kominato
Character Designer: Kazuo Komatsubara
Sakkan (Artistic Director) Kazuo Komatsubara
Bujutsu (Designer) Iwamitsu Ito
Prima data di trasmissione in Giappone: 16 Novembre 1975
Prima data di trasmissione in Italia: Mercoledì 19 Aprile 1978. Avrebbe dovuto essere trasmesso prima, il 12 Aprile, dopo l'ep6: ma fu trasmessa al suo posto una partita di calcio. Quindi l'episodio fu recuperato il 19 Aprile.
Edited by joe 7 - 27/9/2022, 23:04
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EPISODIO 7: "MISSIONE DA VEGA" - COMMENTI
L'ODIO DI HYDARGOS E GORMAN, E L'ALTRUISMO DI ALCOR E ACTARUS
In questo episodio, Hydargos è il personaggio principale: è l'unica storia della serie incentrata su di lui. Possiamo così vedere la sua psicologia: è praticamente un arrivista. E' interessato, più che a distruggere Duke Fleed, a conservare il proprio posto e il proprio potere, ed è disposto ad ogni cosa pur di mantenerli: l'omicidio di Gorman, di Duke Fleed, di chiunque. Se necessario, arriverebbe anche ad ammazzare il suo superiore Gandal. La conservazione delle poltrone non riguarda solo i politici. La stessa cosa poi accadrà con Dantus, l'avversario di Gandal e Zuril (ep53). Il mondo militare di Vega è pieno di paure, sospetti, tirannidi, umiliazioni, prepotenze.
Gorman maltratta Hydargos, umiliandolo in ogni modo: non solo esercita la sua autorità, ma la trasforma in prepotenza e in totale mancanza di rispetto. Hydargos, a sua volta, maltratta un suo soldato urlandogli di versargli da bere. I soldati, a loro volta, disprezzano Kein perchè non è un veghiano (ep68), e così via. Questi rapporti pieni di odio non permettono una vita serena, al contrario di quella che c'è nel ranch, dove Actarus può contare non solo su Alcor, ma anche su Procton, Rigel, Venusia, coi quali ha un rapporto sereno e non ammantato di odio e rancore. Il contrasto tra la vita infernale dei veghiani e quella tranquilla del ranch qui è stridente.
Alcor è disposto anche a perdere la sua vita pur di aiutare Actarus e il suo pianeta: Hydargos, al contrario, è disposto ad ammazzare pur di sopravvivere, anche se questo va a danno del suo stesso pianeta e della sua gente. Da una parte c'è l'altruismo fino al sacrificio, dall'altra parte c'è l'egoismo fino all'estremo.
ACTARUS E VENUSIA
C'è un dialogo tra Actarus e Venusia piuttosto breve, ma significativo: lei rimprovera ancora Rigel di essere sempre lì sulla torretta tutto il giorno. Actarus, però, le dice di lasciarlo fare. E' curioso il fatto che lui si intrometta in un rapporto di famiglia; ed è curioso anche il fatto che Venusia lo ascolti e non rimproveri più il padre. Questo mostra un rapporto di profonda fiducia di Venusia verso Actarus, e di grande confidenza di Actarus verso di lei, visto che lui si permette di fare delle osservazioni sul comportamento della ragazza verso suo padre. Il rapporto tra Actarus e Venusia si sta solidificando, mostrando di essere già profondo da tempo. Successivamente, viene la nota stonata: dopo l'arrivo dell'UFO, Actarus se ne va senza dire nulla. E questo non fa piacere a Venusia: la faccenda si ripeterà e alla fine esploderà nell'ep23.
LA TRASFORMAZIONE DI ACTARUS IN DUKE FLEED
In questo episodio, Actarus non va nell'hangar per trasformarsi, ma lo fa poco lontano dalla fattoria, tuffandosi poi nel lago, che evidentemente ha un passaggio sotterraneo verso l'hangar di Goldrake. Questo è un passo indietro rispetto agli episodi precedenti: si torna alle scene di trasformazione dell'ep1 e 2. Non si sa il perchè di questa scelta.
LA GUARDIA REALE
Il concetto della "Guardia Reale di Vega che è più forte di Goldrake" dà un tono drammatico alla narrazione, ma mostra alcuni difetti logici di trama. Per prima cosa, il Giru Giru non era un membro della Guardia Reale. Nel primo flashback su di lui che attacca Fleed (ep2), non c'era la stella della Guardia Reale: è stata aggiunta, alterando la narrazione.
Il Giru Giru del flashback dell'ep2 e del flashback di questo episodio, ritoccato col simbolo della Guarda Reale aggiunto al mostro.
Inoltre, se il Giru Giru era davvero un membro della Guardia Reale, come mai Goldrake l'aveva abbattuto in cinque minuti nel primo episodio? Vuol dire che non era così forte e che Goldrake può battere senza problemi uno della Guardia Reale.
Ma non solo, c'è una contraddizione di fondo: se questi "robot della Guardia Reale" fossero davvero così forti, più di Goldrake, allora che bisogno avrebbe avuto Re Vega di prendersi Goldrake, un robot quindi più debole, attaccando e distruggendo un intero pianeta per questo? Non ha senso. Goldrake dovrebbe essere più forte anche di un membro della Guardia Reale, se no non si capirebbe l'accanimento di Re Vega nel catturarlo, nè l'incapacità di tutti i robot di Vega di prevalere su di lui. E' fatto di Gren, un materiale che è più resistente di quello dei mostri di Vega. Quindi non ha molto senso pensare che ci sia un avversario che possa essere più forte di lui, se questi è composto di materiale meno resistente (il King Goli dell'ep 52-53, che ha strappato un braccio a Goldrake, è un caso a parte, essendo stato costruito da Dantus dopo innumerevoli tentativi: nè prima nè dopo alcun robot di Vega danneggerà mai fisicamente Goldrake, e questo di per sè è molto significativo). In teoria, il robot di Gorman avrebbe dovuto essere, al massimo, quasi alla pari con Goldrake. Ma non uguale o superiore: se no, la logica di fondo della storia ne uscirebbe danneggiata. E' un errore di sceneggiatura, che gli autori hanno ammesso per rendere più drammatico lo scontro.
Edited by joe 7 - 27/9/2022, 23:04. -
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EPISODIO 8: "UN MISTERO DELLO SPAZIO"
"La nube misteriosa" (titolo seconda versione italiana)
"Il verde rigoglioso della Terra" (titolo originale giapponese)
TRAMA
La Nave Madre di Hydargos emette una nebbia antiradar all'altezza delle nubi, e il Centro di Ricerche Spaziali di Procton se ne accorge, ma senza capire che si tratta di Vega:
"Professore, le comunicazioni sono disturbate. Non c'è segnale" dice Hayashi.
"Sembra che ci sia una strana formazione nuvolosa in quella zona" commenta Procton, osservando lo schermo. Alcor, che era lì, si allontana silenziosamente per prendere la jeep e andare al ranch, dove c'è il suo TFO: vuole andare a vedere di persona quel posto, senza dirlo a nessuno.
Nel frattempo, alla stalla, Actarus sta strofinando il suo cavallo, dopo averlo cavalcato.
"Ah, Actarus, ti cercavo: è pronto da mangiare" dice Venusia, che compare in quel momento.
"Vengo subito, ho quasi finito"
"Se ti aiuto, facciamo prima" dice lei afferrando una spugna.
"Grazie"
Mentre stanno lavando il cavallo, Rigel compare tutt'a d'un tratto.
"Che state facendo eh? Mi sembrava che faceste tardi! Che significa questo?"
"Gli sto solo dando una mano" protesta Venusia.
"Non tollero queste confidenze tra voi due! Dovete stare lontano almeno tre metri, chiaro?"
Venusia ne è seccata: ma, ad un certo punto, Actarus nota Alcor che si sta dirigendo verso l'hangar dove c'è il suo TFO, e questo è un brutto segno. Va verso di lui mentre sale sul disco con addosso la sua tuta e gli dice:
"Dove vai?"
"C'è una nebbia nel cielo, tra le nubi, che sembra strana: una specie dei perturbazione, Ci vado a dare un'occhiata"
"Nella stratosfera?" risponde Actarus preoccupato "Ma il tuo disco non è capace di raggiungere un'altezza simile!"
"Voglio rendermi utile" replica Alcor testardo. Anche se poi vengono alle mani, alla fine Alcor parte lo stesso col TFO.
Arrivano anche Procton e i suoi assistenti, a bordo del furgoncino coi macchinari di rilevazione.
"Padre, Alcor è partito nella stratosfera col suo TFO, è pericoloso! E poi, temo che quella nebbia venga da Vega!"
"Potrebbe anche non esserlo. In ogni caso, se vuoi puoi contattarlo via radio: ha fatto di testa sua ed è stata anche una mossa azzardata andare fin lassù con un apparecchio non adatto..."
Actarus non se lo fa ripetere due volte, e contatta Alcor:
"Pronto, Alcor, rispondi! Torna indietro!"
"Non sono un bambino, ho una missione da compiere"
"Ma il tuo TFO non è capace di raggiungere quell'altezza!"
"Saprò quando ritornare"
"Hai deciso di morire?"
"Fidati"
Raggiunta la stratosfera, Alcor fa dei prelievi e si accorge della presenza di oggetti strani, a forma di cilindro, disseminati lungo tutta la nebbia.
"Cos'è quella roba? Non è una cosa normale, è davvero opera di Vega...eh?"
I comandi non rispondono: il TFO ha raggiunto il suo limite e Alcor cerca di controllarlo, ma il disco scende velocemente a terra.
"Padre, il TFO di Alcor sta scendendo troppo velocemente, non è controllato!" esclama Actarus osservando il disco in cielo. Anche Rigel e Venusia vedono la scena, e Rigel monta a cavallo:
"Vado a salvarlo!"
Anche Actarus parte con la sua moto, superando Rigel e raggiungendo Alcor in poco tempo: è accasciato dentro il TFO, che è caduto in mezzo al bosco.
"Actarus..."
"Calmati, non parlare" dice lui sollevandolo piano.
"Ho...ho visto degli oggetti.."
"Che oggetti?" Ma Alcor è già svenuto.
Arriva Rigel, e aiuta Actarus a portare giù il pilota.
"E' coraggioso lui, a differenza di te, Actarus!" sbotta Rigel "Portiamolo subito al ranch, bisogna curarlo!"
Venusia prepara il letto per Alcor, aiutata da Mizar: alla fine arriva Rigel, col casco di Alcor in testa e col pilota svenuto sulle braccia.
"Ecco qua!" dice lui, portandolo sul letto.
"Ha diverse ferite, papà, è meglio se chiamiamo un medico" suggerisce Venusia.
"Sono solo graffi, ci penso io, so curare queste cose!" risponde Rigel.
"Ma tu sei un veterinario, papà, non un medico!" protesta Mizar.
"Stai un pò zitto, ai miei tempi ho curato anche degli uomini! Qui bisogna disinfettare le ferite!"
Prende una bottiglia di whisky e se la scola.
"Ma che senso ha?" chiede Mizar.
"E' per scaldarmi" poi spruzza il whisky sopra Alcor. Venusia gli si avvicina, e Rigel sbotta:
"Non dargli confidenza!"
E lei ne è di nuovo seccata.
Intanto, Actarus e Procton discutono sulle ultime parole di Alcor:
"Parlava di oggetti strani che ha visto a quell'altezza. Credo che siano di Vega, padre"
"Vai a controllare, Actarus"
"Bene"
Lui parte con la moto e si getta da una rupe, trasformandosi in Duke Fleed e tuffandosi in acqua. Goldrake si dirige verso le nubi a bordo dello Spacer.
Alcor si riprende: è bendato, e cerca di rialzarsi. Ma Rigel lo ferma:
"Non ti sforzare, sei ferito!"
"Ma sto bene"
Arriva Procton, e chiede a Rigel e agli altri di poter parlare da solo con Alcor.
"Ma certo, professore!" risponde Rigel, e lui, Venusia e Mizar escono. Mentre Rigel origlia alla porta, Venusia e Mizar vanno a preparare del succo d'arancia per Alcor.
"Actarus dov'è?" chiede Alcor.
"E' appena partito" risponde Procton "Puoi dirmi qualcosa di più su quello che hai visto?"
"Erano degli oggetti strani, numerosi, somigliavano a dei satelliti artificiali o a delle mine. Devo raggiungere Actarus, credo sia in pericolo!"
"Ma te la senti? Ti sei appena ripreso"
"Non si preoccupi, professore, non sono ferite gravi. E il TFO può ripartire"
"Va bene, allora"
Quando Rigel e gli altri entrano portando il succo d'arancia, vedono la camera vuota: Alcor e Procton sono usciti dalla finestra.
"Ma dove sono andati?"
Alcor torna sul TFO e riparte, mentre Duke Fleed, che ha raggiunto la zona, si accorge che anche i suoi comandi hanno dei problemi. E' una trappola. Inoltre, Duke Fleed mostra una certa sofferenza fisica nell'avvicinarsi.
"Generale Gandal, tra poco le mine spaziali si attaccheranno a Goldrake: basterà attirarlo" dice Hydargos al video dove compare il generale.
"Molto bene"
I minidischi attirano Goldrake nella trappola.
"Nessun contatto radio con la base" osserva Duke Fleed "Hanno in mente qualcosa"
Le mine si avvicinano a Goldrake, che ne abbatte qualcuna; ma sono troppe, e alla fine si attaccano allo Spacer.
"L'energia è al minimo, non riesco più a volare! Mi schianterò al suolo!"
"Non ti piacciono le mie mine spaziali?" osserva beffardamente Hydargos "Non puoi più usare le armi nè fuggire"
In quel momento arriva il TFO di Alcor.
"Allontanati, Alcor, o morirai anche tu!" esclama Duke Fleed.
"Non ho paura"
"Ancora quel seccatore" commenta Hydargos "Mandate fuori il mostro Dul Dul e sbarazzatevi di lui"
Le mine esplodono: Goldrake è illeso, ma Duke Fleed sviene, e lo Spacer col robot precipita a terra. Alcor cerca di contattare Duke Fleed per svegliarlo, ma ogni tentativo è inutile. Allora va addosso allo Spacer per due volte, nell'area vicino al pilota, per svegliarlo. In questo modo spacca anche il suo TFO, ma alla fine riesce a farlo riprendere.
Comprendendo subito la situazione, Duke Fleed fa una mossa disperata e fa risalire Goldrake. Il Dul Dul attacca il TFO.
"Allontanati, Alcor!" esclama Actarus.
"Non scappo davanti al nemico!" risponde lui, cercando di evitare i tentacoli del mostro. Ma alla fine viene preso. Goldrake esce fuori e attacca il mostro, distruggendolo col Raggio Antigravità: la sua distruzione comporta anche la distruzione della nebbia creata da Vega.
Goldrake e il TFO tornano alla base.
"Ti devo la vita, Alcor!" esclama Duke Fleed.
"Lascia stare, Actarus!"
"Che meraviglia, la Terra" aggiunge Duke, osservando le praterie, le montagne, i laghi, dall'alto.
"Sì, vale la pena difenderla!" risponde Alcor.
NOTE
Lo sceneggiatore (scriptwriter) è colui che, partendo da un soggetto, scrive la trama e i dialoghi dell'episodio. Il regista (episode director) è colui che segue lo sceneggiatore e fornisce tutte le indicazioni dettagliate, tipo: come si devono svolgere le scene, come devono essere impostate, per quanti decimi di secondo ogni inquadratura deve essere mantenuta sullo schermo, quanto tempo deve durare una scena, eccetera. Forniscono così l'impalcatura base per i disegnatori. Il character designer è il supervisore generale dei disegni. Mantiene l'omogeneità dei disegni realizzati su tutti gli episodi della serie. Il sakkan (direttore artistico/artistic director) è il supervisore generale dei disegni del singolo episodio. Il bujutsu (autore degli sfondi/designer/art director) è colui che si occupa degli sfondi delle scene.
Titolo giapponese: Il verde rigoglioso della Terra
Titolo italiano (prima versione): Un mistero dello spazio
Titolo italiano (seconda versione): La nube misteriosa
Sceneggiatore (Scriptwriter) Keisuke Fujikawa
Regista (Episode Director: Kazukiyo Shigeno
Character Designer: Kazuo Komatsubara
Sakkan (Artistic Director) Kenzo Koizumi
Bujutsu (Designer) Shigeyoshi Endo
Prima data di trasmissione in Giappone: 23 Novembre 1975
Prima data di trasmissione in Italia: Giovedì 13 Aprile 1978.
Edited by joe 7 - 27/9/2022, 23:06. -
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EPISODIO 8: "UN MISTERO DELLO SPAZIO" - COMMENTI
"Un mistero dello spazio" è una storia "minore" di Goldrake, ma permette di approfondire meglio le relazioni e il carattere dei personaggi, rendendoli più vivi. Tra l'altro, Hydargos e Gandal non fanno alcun cenno al fatto di Gorman, avvenuto nell'episodio precedente: l'azione di Hydargos sembra essere una delle tante di "ordinaria amministrazione" contro Goldrake, in cui il comandate veghiano non esprime alcuna ansia particolare per sconfiggere Duke Fleed. Infatti in questo episodio è la psicologia dei personaggi "buoni" ad essere approfondita. La prima cosa che risalta è il carattere di Alcor.
ALCOR IL TESTARDO
In tutto l'episodio Alcor è preso da una smania di prestazione che gli fa mettere a rischio la vita più volte. Anche se alla fine è riuscito ad aiutare Goldrake, il suo resta un comportamento da incosciente. Va nella stratosfera, pur sapendo che il TFO non è capace di raggiungere tali altezze; non dà ascolto nè a Procton nè ad Actarus, che lo avvertono più volte sul rischio che corre; ritorna poi a guidare il TFO danneggiato nella caduta, ritornando nella stratosfera, e per di più lui è ferito e bendato. Poi attacca il mostro stesso pur sapendo di non essere capace di fronteggiarlo, solo per far vedere che "non ha paura". E' un comportamento da completo deficiente: qui Alcor confonde la temerarietà col coraggio. Infatti, la temerarietà è l'agire incosciente, talvolta anche sfrontato, nell'esporsi ad un pericolo o nello sfidare chi è notoriamente più forte. In questo episodio si sottolinea il difetto tipico di Alcor: la sua superbia e incoscienza. Solo più avanti imparerà a controllarsi.
VENUSIA E ACTARUS
In questo episodio c'è una scena di Venusia che lava il cavallo bianco insieme ad Actarus, e Rigel si mette di mezzo. Si ripete un pò la scena dell'ep3, in cui Venusia invita Actarus a ballare durante la festa del ranch e Rigel si intromette. Ma il loro rapporto è destinato a svilupparsi comunque: nell'ep6, Venusia saluta Actarus prima di partire per Tokyo, e lui contraccambia. In quella scena si nota già il feeling tra di loro. E nell'ep7 Actarus stesso si permette di consigliare a Venusia di non rimproverare troppo suo padre perchè guarda sempre al cielo col cannocchiale, e Venusia tiene in considerazione il suo consiglio. Sono atteggiamenti che mostrano una notevole confidenza tra di loro. Infatti Actarus non è uno della famiglia di Rigel, quindi non dovrebbe nemmeno parlare di queste faccende. Ora, il fatto di lavare lo stesso cavallo insieme mostra una confidenza tra loro ancora più profonda, cosa che mette in allarme Rigel. Venusia mostra di essere seccata, mentre Actarus esprime sorpresa, ma non divertimento, nè indifferenza. A modo suo, non sembra essere contento nemmeno lui.
RIGEL, IL GENDARME
Non è che Rigel non voglia che Actarus si avvicini a Venusia: anzi, lui vuole che nessuno si avvicini a lei. Nemmeno Alcor: nell'ep3 aveva minacciato addirittura di impiccarlo per averla invitata a ballare, e in questo episodio non permette a Venusia di avvicinarsi ad Alcor, anche se lui è svenuto e ferito.
E' un comportamento iperprotettivo: forse a causa della morte della moglie, Rigel vede Venusia come se fosse ancora una bambina. Lo si vede nel modo in cui, nell'ep5, Rigel, felice perchè sono sopravvissuti al pericolo, solleva e bacia sia lei che Mizar, come se fossero ancora dei bambini piccoli. Tra l'altro, mostra di avere una forza non comune, sollevando due persone. Lo stesso Alcor, ben più grande di lui, è sollevato da Rigel, mentre lui è svenuto, come se fosse un bambolotto.
Anche lui attraverserà un percorso di maturazione, lasciando più libertà a Venusia e riconoscendo il fatto che sua figlia è cresciuta. Inoltre, in questa puntata veniamo a sapere da Mizar che Rigel è anche un veterinario.
ANCORA LA TRASFORMAZIONE FUORI DALLA BASE
Nelle prime puntate, la trasformazione di Actarus in Duke Fleed era costante, ma il luogo e i modi in cui avveniva erano assai variegati. O si trasformava fuori dalla base o dentro. Non si era ancora arrivati ad una sequenza definitiva da ripetere ogni volta. Credo che questo sia dovuto al fatto che Goldrake fu realizzato con poco tempo a disposizione e non ce n'era abbastanza per costruire una sequenza definitiva (per dire, l'uscita di Goldrake dallo Spacer nella prima sigla avveniva da dietro, cosa mai accaduta nella serie). In questo episodio Actarus si trasforma in Duke Fleed sacrificando la moto perchè si butta in un burrone per trasformarsi. Ha fatto così nell'ep1; nell'ep2 si getta, trasformandosi, nel lago dal burrone, senza la moto; nell'ep3 per la prima volta entra nel tunnel della base che lo porta all'hangar dove c'è Goldrake, ma lo fa quando si è già trasformato prima in Duke Fleed; negli episodi 4, 5 e 6 lo fa sotto le vesti di Actarus, ma non c'è ancora la navetta di trasporto; nell'ep7 si rituffa nel lago trasformandosi senza la moto; in questo episodio, come ho detto, si ributta nel burrone con la moto come all'inizio. Insomma, c'era ancora una gran confusione...
LA CICATRICE ROSSA
Per la prima volta si accenna alla ferita di Actarus sul braccio: quando Duke Fleed si avvicina alla zona dove ci sono le bombe al Vegatron, avverte come un dolore, che però dopo un pò non sente più. Ma è il primo segno della presenza della ferita mortale di Actarus: sin dall'inizio gli autori avevano già in mente questo sviluppo sul personaggio. Questi momenti diventeranno via via più frequenti fino ad esplodere nell'ep30, "La cicatrice rossa".
E' da notare, comunque, che le esplosioni delle bombe attaccate su Goldrake non danneggiano il robot nè lo Spacer, ma provocano solo lo svenimento di Duke Fleed, forse a causa della sua ferita. Ma questo mostra anche quanto Goldrake sia resistente agli attacchi sia dei mostri che delle bombe. Il King-Goli entrò nella leggenda appunto perchè fu l'unico a provocare un danno a Goldrake (ep52).
UN TITOLO ANONIMO, MA SIGNIFICATIVO
"Il verde rigoglioso della Terra" è il titolo originale dell'episodio, e non fa nessun riferimento nè alla storia nè ai personaggi: fa riferimento solo alle battute conclusive di Alcor e Actarus, che appaiono un pò retoriche, anche se sottolineano lo scopo delle loro azioni: difendere la Terra e la sua bellezza. Ma non parlano mai di difendere l'uomo, anche se, ovviamente, questo è sottinteso. Ne avevo già parlato in questo articolo, in cui avevo fatto notare questa caratteristica. Nella sigla originale giapponese, Goldrake è chiamato a proteggere la "Terra" intesa come pianeta: l'umanità è indicata alla fine, e in dipendenza dalla Terra, che viene idealizzata. Tanto che a volte sembra che Goldrake, più che il protettore dell'umanità, sembra essere il protettore delle fotosintesi clorofilliana. Dov'è l'uomo qui? Le piante (il "verde" del titolo) qui sembrano più importanti degli uomini. L'uomo, visto che non è indicato, appare come ultimo in ordine d'importanza, rispetto alla Terra e alla Natura. E' una visione panteistica dell'uomo, contraria a quella cristiana, in cui l'uomo fa sì parte del creato, ma nello stesso tempo ne è superiore in quanto ad importanza e qualità (differenza ontologica).
IL SAKKAN: KENZO KOIZUMI
Questo è il secondo lavoro del sakkan (disegnatore) Kenzo Koizumi, dopo l'ep4. Successivamente, farà l'ep13 e poi non lavorerà più su Goldrake. Forse non soddisfaceva abbastanza alle richieste degli autori.
Edited by joe 7 - 27/9/2022, 23:06. -
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EPISODIO 9: "CATTURATE GLI SPAZIALI"
"Missione dal pianeta Rubi" (titolo seconda versione italiana)
"Superando la rabbia imperdonabile / Al di là di una rabbia negata" (titolo originale giapponese)
TRAMA
Un disco mostro di Vega si sta avvicinando alla Base Skarmoon sulla Luna: si tratta del Comandante Mineo del pianeta Rubi, che viene ricevuta da Gandal e Hydargos.
"Il Capitano delle Guardie Scelte di Vega mi ha informato, sono ai vostri ordini."
Gandal replica:
"Bene, Comandante Mineo. La tua missione sarà questa: ti getterai su Goldrake con il tuo Mostro di Vega e esploderai assieme a lui."
Mineo sobbalza, e il volto di Gandal si apre, mostrando Lady Gandal:
"Hai paura, Comandante Mineo?"
"No."
"Se avrai successo, garantirai la salvezza della tua patria, Rubi."
Mineo resta silenziosa, e il volto di Gandal si richiude: lui le consegna un pugnale che sigilla l'impegno reciproco: il successo di Mineo e la salvezza di Rubi."
"Grazie. Metterò tutta la mia rabbia in questo pugnale."
"Và e non tornare, se non vuoi vivere nel disonore."
"Sì."
La luna sull'Centro di Ricerche Spaziali è rossa. Alcor, Actarus e Procton sono nella sala principale, davanti al video e coi dipendenti che controllano i loro strumenti. Ad un certo punto, Alcor sbotta:
"Ma è possibile che non si possano avere informazioni più precise sul Pianeta Vega?"
Osserva Actarus, che resta silenzioso, e continua:
"Se persino tu che sei di Fleed non sai nulla su di loro, come possiamo saperne qualcosa noi? Possiamo solo respingerli e basta. Non sarebbe meglio fare noi la prima mossa? Andare su Vega e attaccarli?"
Procton non è d'accordo.
"Non sottovalutare le truppe di Vega. In confronto a loro, le nostre forze sono poca cosa. Però hai ragione: è necessario conoscere il nemico. E' l'unico modo per risolvere pacificamente il conflitto."
All'improvviso, sullo schermo compare la Nave Madre di Hydargos. Ma è nello spazio e non fa nulla di particolare. Actarus e Alcor vanno fuori dal Centro Ricerche, nella zona esterna, osservando la luna rossa.
"Cosa possiamo fare?" si chiede Alcor.
Actarus alla fine rompe il silenzio:
"Non posso sopportare il fatto che degli innocenti siano in pericolo solo perchè mi sono rifugiato sulla Terra."
"Ma io mi riferivo alla Nave Madre...e a quello che avevo detto prima!"
"Ci penso io: vorrei catturare uno dei piloti di Vega. I mostri di Vega hanno sempre un pilota alla guida. Potrebbe darci delle informazioni utili."
A bordo della Nave Madre, Mineo osserva in silenzio il suo disco-mostro. Poi, con un balzo, salta sulla sala comandi e chiude l'entrata. La Nave Madre, intanto, fa uscire i miniUFO, e Rigel li vede dal suo osservatorio. Per provocare l'uscita di Goldrake, i miniUFO attaccano le zone civili, compresa la scuola dove in quel momento si trovano Venusia, Mizar e Banta. Il TFO di Alcor è già uscito e attacca i miniUFO.
Actarus si allontana dal ranch a bordo della sua moto rossa, si getta dal burrone insieme alla moto e si trasforma in Duke Fleed, tuffandosi nel lago sottostante. Poco dopo, Goldrake parte. E nello stesso tempo, Mineo viene avvisata via radio da Hydargos, ma lei non risponde. Hydargos ripete l'avviso un paio di volte, e alla fine Mineo parte. Il disco-mostro si trasforma nel Giru Giru: in poco tempo, attacca lo Spacer di Duke Fleed, con Goldrake ancora a bordo, e vi si aggrappa tenacemente, brillando con intensità. Duke Fleed capisce subito le sue intenzioni:
"Vuole farsi esplodere con me!"
Tirando una leva, Duke aziona il campo elettromagnetico, disattivando così l'ordine di autodistruzione di Mineo. La donna si accorge che il comando è stato disattivato, e non sa come reagire. Goldrake esce, facendo cadere il Giru Giru: questi ritorna nella sua forma a UFO e, dopo un breve conflitto, cade sulla Terra. Goldrake torna nello Spacer e atterra vicino al disco di Mineo. Duke Fleed esce dallo Spacer e si avvicina all'UFO, osservando sorpreso Mineo svenuta ai comandi.
"Una donna? Sembra ferita. Devo tirarla fuori."
Ma, mentre Duke si avvicina, Mineo si risveglia e, appena lo vede, lo attacca. Duke si difende e le chiede:
"Chi sei?"
"Sono il Comandante Mineo di Vega!"
Duke la immobilizza. In quel momento, arriva Alcor e Duke Fleed si distrae: dietro di lei, Mineo estrae il pugnale. Ma Alcor se ne accorge e la stende con un pugno (per essere precisi, usa un colpo a palmo aperto sulla fronte di Mineo).
In quel momento, una guardia di Vega alla Nave Madre avvisa Hydargos:
"Comandante, le comunicazioni si sono interrotte!"
Hydargos è pensieroso:
"Che fine hai fatto, Mineo?"
La donna si sveglia e scopre di essere a letto: davanti a lei ci sono due terrestri che non conosce.
"Dove mi trovo?"
Actarus le risponde:
"Stai calma. Sei a casa mia. Mi chiamo Actarus. Lui è Alcor." Poi si rivolge ad Alcor:
"Chiedi a Venusia se può prestarle un vestito: la sua uniforme non è adatta per un paese pacifico come la Terra."
"Va bene."
Mentre Alcor si allontana, arriva Procton, e Actarus lo presenta.
"E' mio padre, il professor Procton."
"Se volete uccidermi, fatelo subito!"
Actarus le mette le mani sulle spalle:
"Calmati. Sembra che anche Rubi sia stata condizionata da Vega. Perchè pensi sempre alla morte? Devi avere subìto un condizionamento. Ma qui è diverso. siamo sulla Terra, ti insegneremo a vivere, a pensare solo alla vita. Adesso riposati."
Mentre Mineo resta sola nella stanza, ad un certo punto entra Alcor con un vistoso pacco in mano:
"Indossa questo. Te lo presta una ragazza della fattoria."
Nella camera accanto, dove c'è il salone, tutti sono seduti e Rigel cammina nervosamente da una parte all'altra.
"State calmi, mi raccomando. Quella è un'ospite, non dobbiamo farci vedere nervosi!"
Mizar nota: "Sei tu ad essere agitato, papà!"
Procton sospira:
"Non è venuta qui per divertirsi, dobbiamo essere discreti!" Venusia è d'accordo.
"Una delle regole della fattoria è che ogni ospite è il benvenuto!"
Mineo apre la porta e tutti la vedono con la veste di Venusia addosso: rimangono piacevolmente stupiti. Actarus osserva:
"Sei davvero bellissima!"
Alcor fa le presentazioni:
"Lei è Venusia, che ti ha prestato il vestito; lui è suo fratello Mizar, e lui è Banta. Lei si chiama Mineo."
Rigel è risentito perchè Alcor non l'ha presentato e dice a Mineo:
"Er...I am Rigel Makiba, tu sei tale e quale a Mary, la Rosa del saloon che ho conosciuto nel west!"
Venusia lo interrompe imbarazzata:
"Papà! Sai, sono contenta che tu stia meglio, Mineo, ti dò il benvenuto a nome della famiglia Makiba."
"Ma no, non me lo merito..."
"Lascia perdere," dice Alcor "Vedrai che ricorderai questa esperienza come un bel viaggio."
Mineo sorride.
Alla Nave Madre, Gandal, sul video, vuole spiegazioni.
"Allora, che fine ha fatto Mineo?"
Hydargos cerca di rispondere:
"Non l'ho trovata, per ora."
"Devi trovarla!" Lady Gandal spunta fuori ed esclama:
"Se è morta, fai un attacco indiscriminato su tutta la zona!"
"Sissignora."
Intanto, al ranch, Mineo, seduta al tavolo, vede gli altri che ballano davanti a lei, chiedendole di unirsi a loro. Osservandoli ballare, osserva anche Actarus e Venusia. E fissando gli occhi su Actarus, nota in lui una somiglianza con Duke Fleed.
"Dai, balla anche tu!"
"Veramente sono un pò stanca, casomai dopo." Mineo ha in mente in continuazione le parole di Lady Gandal e degli altri: "Devi distruggere Goldrake e Duke Fleed. Se ci riesci, salverai Rubi" Ad un certo punto, si alza e se ne va. Gli altri sono perplessi.
"Dove vai?"
Actarus la insegue, mentre Mineo corre verso il suo UFO ancora abbandonato nel bosco, dove sente la voce di Hydargos che la chiama alla radio: lei gli risponde e dice che ha incontrato una persona che potrebbe essere Duke Fleed. Poi toglie il contatto e si siede davanti a una pietra. In quel momento, le si avvicina Actarus.
"Ho sentito tutto."
Mineo lo osserva senza dire niente. Poi esclama:
"Tu sei Duke Fleed, vero? Lo devi essere per forza, Nessuno qui sulla Terra conosce il pianeta Rubi."
"E' così. Io sono Duke Fleed."
Mineo sobbalza ed estrae il pugnale. Ma Actarus continua a parlare:
"Se non mi uccidi non puoi tornare su Rubi, vero? Ma non posso morire. Almeno non ora."
Mineo continua a sentire le voci di Lady Gandal e degli altri: "Ora! Uccidilo, presto!" Ma lascia cadere il pugnale: "Non posso uccidere una persona così tanto buona! Non posso!". Mineo abbraccia Actarus piangendo.
"Duke Fleed, tu sei così felice coi tuoi compagni e amici che ti vogliono bene. Anche se volessi, non potrei mai ucciderti! Mai!"
"Mineo!"
La riporta in casa, e la lascia nella sua camera.
"Buonanotte, Mineo, ci vediamo domani. Puoi fermarti qui fin quando vorrai!"
"Buonanotte."
Mineo resta sola, e le voci di Lady Gandal e degli altri riprendono a risuonarle nella testa: "La sorte di Rubi dipende da te".
"Non posso ucciderlo. Ma se non lo faccio, che ne sarà di Rubi? Cosa devo fare?"
In piena notte, Mineo, con la divisa da comandante, entra nella camera da letto di Actarus col pugnale in mano, pronta a colpire. Alza il pugnale, osservando Actarus che dorme, mentre nella sua mente risuona la parola: "Rubi!" Il pugnale scende, ma Actarus si sveglia all'improvviso e lo evita.
"Perdonami, non avevo scelta! Non posso restare qui, non sono la donna adatta a vivere con te!"
Mineo scappa via e sale sulla jeep, dirigendosi verso il suo UFO. Actarus la insegue, però vede l'UFO di Mineo che si allontana.
"Fermati! Non fare sciocchezze, Mineo!"
In poco tempo, Goldrake parte con Duke Fleed a bordo.
Hydargos vede sullo schermo l'UFO di Mineo e la contatta:
"Dove vuoi andare?"
"Ho vergogna di me stessa, voglio andare lontano il più possibile!"
"No, tu devi morire da Comandante di Vega! Sei una traditrice! Attaccatela!"
L'astronave di Mineo viene colpita: arriva Duke Fleed, ma l'astronave cade sulla Terra senza controllo e Goldrake non fa in tempo a salvarla. Hydargos esclama:
"Ecco la fine che fanno i disertori!"
Mentre Mineo cade con la sua astronave, pensa:
"Grazie, Duke Fleed. Non dimenticherò il calore con cui mi avete accolta. Addio."
Rivive nella sua mente i ricordi passati alla fattoria: poi l'astronave finisce nel mare, vicino alla riva. Duke è furioso.
"No! La pagherete!"
Goldrake attacca la Nave Madre e i miniUFO. Hydargos ordina il ritiro:
"Maledetto Goldrake, mi vendicherò!"
Actarus, nei suoi abiti umani, abbraccia Mineo morente in riva al mare: l'ha estratta dal suo UFO.
"Mineo! Ti prego, parlami!"
Lei apre gli occhi un momento ed esclama:
"Salva Rubi..."
"Resisti! Ti prego, non morire, Mineo!"
Ma ormai lei chiude gli occhi definitivamente. Actarus la solleva tra le braccia e osserva il tramonto.
"Riposa in pace, Mineo. Mi batterò per il pianeta Rubi e per la pace nell'universo!"
NOTE
Lo sceneggiatore (scriptwriter) è colui che, partendo da un soggetto, scrive la trama e i dialoghi dell'episodio. Il regista (episode director) è colui che segue lo sceneggiatore e fornisce tutte le indicazioni dettagliate, tipo: come si devono svolgere le scene, come devono essere impostate, per quanti decimi di secondo ogni inquadratura deve essere mantenuta sullo schermo, quanto tempo deve durare una scena, eccetera. Forniscono così l'impalcatura base per i disegnatori. Il character designer è il supervisore generale dei disegni. Mantiene l'omogeneità dei disegni realizzati su tutti gli episodi della serie. Il sakkan (direttore artistico/artistic director) è il supervisore generale dei disegni del singolo episodio. Il bujutsu (autore degli sfondi/designer/art director) è colui che si occupa degli sfondi delle scene.
Titolo giapponese: Superando la rabbia imperdonabile / Al di là di una rabbia negata
Titolo italiano (prima versione): Catturate gli spaziali
Titolo italiano (seconda versione): Missione dal pianeta Rubi
Sceneggiatore (Scriptwriter) Keisuke Fujikawa
Regista (Episode Director): Tsunee Otani
Character Designer: Kazuo Komatsubara
Sakkan (Artistic Director) Keisuke Morishita
Bujutsu (Designer) Nobuyoshi Hata
Prima data di trasmissione in Giappone: 30 Novembre 1975
Prima data di trasmissione in Italia: Venerdì 14 Aprile 1978.
Edited by joe 7 - 27/9/2022, 23:09. -
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EPISODIO 9: "CATTURATE GLI SPAZIALI" - COMMENTI
MINEO: UN PERSONAGGIO CON MOLTI COLLEGAMENTI 
La storia di Mineo è legata a doppio filo con quella di Naida e Rubina. E' un'aliena come loro, ma c'è una differenza importante: lei non conosce Duke Fleed. Impara a conoscerlo solo in questa storia. Ci sono anche altri punti in comune: Mineo viene dal pianeta Rubi, lo stesso che Rubina governerà dopo il fallimento della sua missione. E' possibile che Rubina governasse già il pianeta Rubi, ma è un'ipotesi che escluderei. Come dice Gerdha in un altro articolo, se Rubina fosse già stata su Rubi al tempo in cui Mineo era ancora viva, lei lo avrebbe certamente riferito a Duke Fleed. Anche ipotizzando che il fidanzamento tra Duke e Rubina non fosse stato di dominio pubblico (l'ep72 non è chiaro su questo aspetto) si sapeva certamente all’interno delle Forze Alleate di Vega che Rubina e Duke Fleed si conoscevano. Nessun dialogo in VO (versione originale giapponese) dell'ep72 presuppone che la presenza di Rubina su Fleed fosse un segreto. Peraltro, la rivolta su Rubi non si spiegherebbe se non per il fatto che gli abitanti del pianeta ritenessero che la notizia di Duke Fleed vivo fosse rilevante per Rubina e quindi oggetto di negoziato. Perciò dovevano essere al corrente che i due almeno si conoscessero decentemente. Mineo, invece, non accenna nemmeno di sfuggita a Duke Fleed della presenza di Rubina su Rubi (o comunque altrove in un luogo conosciuto): quindi vuol dire che la principessa di Vega non era lì, nè era rintracciabile all’epoca.
MINEO E RUBINA
Se a Mineo viene minacciata "la salvezza della sua patria", come dice Lady Gandal, questa minaccia non si riferiva alla distruzione del pianeta, visto che, quando Rubina se ne andrà dal pianeta Rubi nell'ep72, evidentemente esisteva ancora. Quindi la minaccia di Lady Gandal doveva riferirsi all'indipendenza del pianeta, non alla sua distruzione.
A quel tempo, Rubi doveva essere indipendente ed è possibile che fosse un pianeta delle "Forze Alleate di Vega" (spesso citate nell'anime originale). Quindi la minaccia fatta a Mineo significava la dominazione di Rubi sotto Rubina, una cosa che evidentemente lei temeva. Supponiamo che a Mineo fosse minacciato di far dominare il pianeta direttamente da Vega per mezzo di qualcun altro non ancora ben definito; supponiamo che non si fosse ancora deciso di far dominare Rubi da Rubina. Fatto sta che il dominio tirannico di Vega doveva essere molto temuto da Mineo, se era tentata anche di uccidere pur di non subire quel dominio. E Rubina ha fatto evidentemente un dominio tirannico su Rubi che deve essere durato circa due anni, il tempo trascorso nell'arco narrativo di Goldrake: lo prova il fatto che nell'ep72 Rubi è in rivolta e Rubina abbandona il pianeta. Chiaramente ha fatto in passato molte repressioni spietate, visto che la cosa è stata citata anche da Re Vega nell'ep72 (si veda qui).
Quindi Rubina doveva essere molto temuta dalle popolazioni dominate da lei. E questa storia di Mineo lo conferma implicitamente: è un'altra mazzata sulla sua figura di "dolce principessa vittima del padre". Si veda l'analisi di Gerdha al riguardo.
MINEO E NAIDA
Ma non solo: è anche una mazzata sulla storia del "condizionamento" di Naida. Infatti, Actarus fa cenno all'ossessione di Mineo di morire come se le persone di Rubi fossero state condizionate. Ecco le sue parole:
Actarus: "Calmati. Sembra che anche Rubi sia stata condizionata da Vega. Perchè pensi sempre alla morte? Devi avere subìto un condizionamento. Ma qui è diverso. siamo sulla Terra, ti insegneremo a vivere, a pensare solo alla vita. Adesso riposati."
Tra l'altro, la preoccupazione di Actarus per il condizionamento di Mineo è così sincera che lui si dimentica di nascondere la sua identità. Infatti, parla del pianeta Rubi come se lo conoscesse, mentre un normale terrestre non ne dovrebbe sapere nulla. E Actarus verrà smascherato da Mineo proprio per questa frase. Tornando al concetto del condizionamento: ammettendo che Mineo fosse stata condizionata come Naida (questo non lo credo, anche se il suo comportamento mostra i segni di una forte pressione psicologica), resta il fatto che Mineo non ha ammazzato Actarus pur potendolo fare e avendo i motivi per farlo, mentre Naida invece sì (almeno nelle intenzioni). E parliamo di Naida, definita "amica d'infanzia" di Duke Fleed, una persona intima, non di un tizio qualunque. Una persona che, se veramente avesse amato Duke Fleed, non l'avrebbe mai massacrato a colpi di spranga, neanche sotto condizionamento, nemmeno con l'accusa che "avrebbe abbandonato Fleed" (lo conferma anche la storia di Stella, la ragazza di Hayashi). Mineo, invece, anche con la minaccia sul suo pianeta, anche col condizionamento che sembra aver avuto, (la voce che gli dice sempre che "il destino di Rubi dipende da lei"), in tutte queste condizioni avverse, insomma, non uccide Duke Fleed perchè si è innamorata di lui (abbiamo già parlato della personalità complessa e contorta di Naida nell'analisi di Gerdha). 
IL TRIANGOLO MINEO-ACTARUS-VENUSIA
Si può vedere che Mineo era attratta da Actarus e sarebbe rimasta volentieri con lui sulla Terra, nella frase che lei dice prima di allontanarsi definitivamente da Actarus:
Mineo: "Non posso restare qui, non sono la donna adatta a vivere con te!"
Una frase che indica la possibilità di vivere per sempre assieme ad Actarus. E di certo era possibile: Goldrake avrebbe avuto un robot femmina come alleato, simile alle Afrodite A e Venus Alfa dei due Mazinga (l'idea era già stata presentata in varie fanfiction). Ma Mineo ha capito anche un'altra cosa: l'attrazione tra Actarus e Venusia. Anche per questo dice che non può stare con lui: perchè per lei non c'è posto. Lo ha capito bene nel vedere Actarus e Venusia quando ballano davanti a lei: il loro feeling era evidente (si veda l'analisi di Gerdha su Venusia qui).
E Mineo porta addosso un vestito di Venusia, che è la prima ragazza alla quale hanno chiesto un vestito: quindi significa che Actarus è in confidenza con quella ragazza. Non chiederebbe certo un vestito ad un'estranea.
MINEO E TELONNA
Si può notare anche il collegamento tra Mineo e un altro personaggio femminile, non della serie di Goldrake, ma del suo prototipo, Uchu Enban Daisenso. Infatti, la scena della morte di Mineo, davanti al mare, assomiglia molto a quella della morte di Telonna, anche lei abbattuta da Blacky, che era la versione di Hydargos di Daisenso.
VI PRESENTO MINEO
Nella storia c'è un buco narrativo che non è mai stato spiegato: cosa sapevano le persone del ranch su Mineo? Non credo proprio che sapessero che fosse un'aliena, altrimenti le loro reazioni sarebbero state diverse. Si sono comportati tutti come se avessero accolto una donna terrestre, povera e abbandonata, venuta da chissà dove e che magari ha perso la memoria, o qualcosa del genere. Lo si vede dal fatto che Venusia le abbia dato un vestito (cosa che si fa appunto ai bisognosi): anzi, credo che lei glielo abbia comperato, visto che Alcor le porta un vestito confezionato in una scatola, quindi come nuovo. Ma è solo un'ipotesi. Procton dice che "lei non è venuta qui per divertirsi": allora cosa è venuta a fare, almeno ufficialmente? Inoltre, sempre Procton dice che "dobbiamo essere discreti!". Discreti riguardo a cosa? Probabilmente Procton, Actarus e Alcor hanno detto a quelli del ranch che Mineo era una ragazza dispersa che aveva perso la memoria. E' solo un'ipotesi: comunque Mineo, fisicamente, è abbastanza simile a una donna della Terra, e le sue differenze le avranno attribuite al fatto che è una ragazza straniera. Dopotutto, lo stesso Rigel dice a Mineo che lei gli ricorda una donna che ha incontrato nel west, "Mary, la Rosa del saloon": quindi, una straniera, non una giapponese...
GIRU GIRU
Il mostro Vega di Mineo, il Giru Giru (detto anche Jiru Jiru), è l'unico robot femmina che compare nella serie e ha uno stile di trasformazione che assomiglia quasi a quello di Goldrake: non "esce" dall'UFO, ma comunque l'UFO diventa lei. In pratica, è quasi la "versione femminile" di Goldrake. Per continuare il parallelismo con Goldrake, anche Mineo ha su di sè, come Actarus, la responsabilità del suo mondo. 
Come robot femmina, il Giru Giru ha una struttura molto semplice: quello che colpisce però è la mancanza dei seni, a differenza di Venus Alfa e Afrodite A. E' una mutilazione e una carenza tipica di chi rinuncia alla sua femminilità per essere un uomo: simile quindi alla donna-soldato Mineo, che però alla fine rifiuta di essere un soldato e sceglie di essere se stessa, cioè una donna.
LA CICATRICE ROSSA?
Duke dice a Mineo: "Non posso morire ancora": forse è un segno del fatto che ha una missione da compiere - difendere la Terra - e che, dopo quella missione, morirà. Qui sembra sia sottintesa la sua ferita mortale che ha al braccio: la famosa cicatrice rossa che comparirà nell'ep30.
IL RIMORSO DI DUKE FLEED
Inoltre, Actarus dice ad Alcor: "Non voglio che altri innocenti soffrano a causa mia perchè sono venuto sulla Terra." E' un richiamo alla sua responsabilità personale alla distruzione di Fleed, dovuta alla situazione creatasi tra lui, Rubina e Naida: la cosa è già stata già analizzata da Gerdha qui. Actarus si sente responsabile della Terra e non vuole che finisca come Fleed, distrutto indirettamente per causa sua. Quello che ha fatto in passato lo tormenta a tal punto da non rendersi conto di una cosa semplice e logica: cioè che lui e Goldrake non c'entrano nulla col conflitto tra Fleed e la Terra. Infatti i Veghiani avrebbero attaccato la Terra comunque, anche in sua assenza. Hydargos e l'Impero di Vega avevano già messo gli occhi sulla Terra senza neanche sapere che lì si trovava Goldrake, come si vede chiaramente nell'ep1.
LA TRASFORMAZIONE IN DUKE FLEED
Anche questa volta, la trasformazione di Actarus in Duke Fleed avviene fuori dall'hangar, continuando la tradizione iniziale della trasformazione sulla moto che si getta dal burrone e di lui che si trasforma e si tuffa nell'acqua (lasciando insoluto l'eterno mistero della fine della moto che nella puntata successiva è uguale a prima).
L'ATTACCO ALLA SCUOLA DI VENUSIA
L'attacco alla scuola è molto drammatico, simile ai flashback dell'attacco di Vega su Fleed: ci sono dei fermo immagine che sottolineano la brutalità dei veghiani, in particolare questo, in cui si vedono Venusia, Mizar e Banta attaccati dai mini UFO esattamente come la popolazione di Fleed. Il confronto è drammaticamente simile e fa capire bene le paure di Actarus.
Inoltre, il fatto che Venusia vada a scuola sarà poi abbandonato dagli sceneggiatori, che la renderanno più adulta qualche episodio più avanti, per sviluppare meglio il rapporto tra lei ed Actarus. Questo, insieme alla sequenza della trasformazione in Duke Fleed e altri dettagli, è un indice delle difficoltà delle circostanze in cui è stato realizzato Goldrake: molte idee buone, ma poco tempo per realizzarle pienamente.
IL TITOLO: UNA CRITICA AL GIAPPONE
Il titolo è di difficile traduzione, visto che le versioni ottenute sono due: "Superando la rabbia imperdonabile" oppure "Al di là di una rabbia negata". In ogni caso, parla di una rabbia non efficace, non portata a compimento. Probabilmente fa riferimento al pugnale di Gandal dato a Mineo, che in quel momento dice: "Metterò tutta la mia rabbia in questo pugnale." L'impresa imposta a Mineo, cioè l'omicidio di Duke Fleed insieme al suo suicidio in una mossa kamikaze, è vista da lei come un "atto di rabbia". Rabbia per cosa? L'atto di omicidio-suicidio non è accettato da Mineo, e la rabbia di cui parla molto probabilmente è quello che prova per la situazione in cui lei si trova all'improvviso incastrata. Rendetevi conto: era andata alla base Skarmoon con l'intenzione di fare una missione e basta. Di punto in bianco, le ordinano di suicidarsi. Così, senza nessuna spiegazione. Con un ricatto, inoltre, cosa che rende ancora più grave l'ordine ingiusto subito.
Il titolo sembra una critica proprio a questo modo di fare di Gandal e Hydargos. Il punto è che quello dei veghiani era anche l'impostazione tradizionale e militare del Giappone. Gandal e gli altri infatti si comportano da perfetti giapponesi, seguendone la mentalità. Nelle scuole giapponesi veniva insegnato che, perfino in caso di contrasto tra la legge e la ragionevolezza, si doveva seguire sempre la legge. Un buon giapponese doveva obbedire ai superiori senza pensare: questo era il comportamento stimato e inculcato fin dall'infanzia. Addirittura, se il superiore imponeva il suicidio (seppuku), il sottoposto che non ottemperava perdeva il suo onore e diventava degno di disprezzo. Da qui i continui riferimenti di Gandal e Hydargos all'"onore" di Mineo:
Gandal: "Và e non tornare, se non vuoi vivere nel disonore."
Mineo: "Ho vergogna di me stessa, voglio andare lontano il più possibile!"
Hydargos: "No, tu devi morire da Comandante di Vega! Sei una traditrice!"
Infatti, è assente, nella mentalità asiatica (e giapponese) il concetto cristiano di persona, coi suoi derivati: responsabilità personale, peccato, salvezza individuale. Anzi, ogni individualismo, ogni iniziativa personale è considerato frutto - perverso - di devianza. Un proverbio locale recita: "Ogni chiodo che sporge verrà ribattuto". Da qui la spietatezza dei veghiani verso il comportamento "individualista" di Mineo. Il mondo di Actarus si avvicina molto a quello cristiano, mentre quello veghiano si avvicina molto al modello giapponese, che questo anime critica, anche se in modo sommesso. Questo differenzia molto Goldrake dai vari Mazinga, Jeeg, Getter, Gaiking: pur essendo dello stesso autore, tutte queste altre serie robotiche seguono molto il modello giapponese, esaltandolo. Goldrake invece lo critica, anche se in modo sottinteso.
KEISUKE MORISHITA, IL SAKKAN
Questo è il secondo episodio disegnato da Keisuke Morishita, dopo l'ep2. Ha un tratto ruvido e grezzo che rende i personaggi più massicci del solito; le donne, invece, sono più esili, anche se non hanno l'eleganza delle donne di Araki. Una Mineo disegnata da Araki sarebbe rimasta più impressa nella memoria dei telespettatori: infatti è probabile che sarebbe stata come si vede qui sotto. Il disegno è stato realizzato da Nivalis70: il suo sito deviant è qui.
Ma forse è meglio così. Mineo era un personaggio femminile coinvolto in un mondo di guerre e battaglie: non avrebbe potuto concedere molto al suo look personale. Infatti, questi contesti di conflitto non abbelliscono di certo le donne. La bellezza, soprattutto quella femminile, ha bisogno di essere curata. Lo si vede nella scena di Mineo che si presenta con un vestito nuovo davanti alle persone del ranch: le è bastata un pò di cura femminile per sorprendere tutti.
PER APPROFONDIRE:
MINEO E LA FURIA DI GOLDRAKE
MINEO E RUBINA
Edited by joe 7 - 27/9/2022, 23:08. -
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EPISODIO 10: "OPERAZIONE SPIONAGGIO"
"Un amico dallo spazio" (titolo seconda versione italiana)
"L'amicizia supera anche la distanza tra due stelle" (titolo originale giapponese)
TRAMA
Siamo nei dintorni del ranch Betulla Bianca: Chihei, un anziano carbonaio, trasporta su un carro dei fasci di legna da bruciare e farne carbone da vendere. Dietro il carro c'è un ragazzo, suo nipote Shinichi, che suona l'armonica: lavorano in un piccolo ranch vicino a quello di Rigel. Ad un certo punto, si ferma nei paraggi l'autobus della scuola, da cui Banta e Mizar scendono. Appena vedono Shinichi, iniziano a canzonarlo, soprattutto Banta:
"Ehi, ma quello è Shinichi, il contaballe! Ehi, finiscila con la storia che hai incontrato uno spaziale!"
Il ragazzo scende dal carro, irritato:
"Io non dico bugie!"
Mizar sogghigna: "Ti ha fatto salire sul disco?"
"No, ma mi ci farà salire"
Gli altri ridono e Shinichi si arrabbia. Banta rincara la dose:
"Le spari sempre grosse. Diventerai un vero professionista della frottola!"
Il nonno chiama il nipote:
"Che fai lì, Shinichi? Vieni, sbrigati!"
Banta e Mizar si allontanano ridendo: "Ciao ciao, bugiardone!"
Shinichi fa per inseguirli, ma il nonno lo richiama:
"Su, lasciali perdere. Si può sapere cosa vuoi fare? Salta su, forza!"
"Vai avanti, nonno, ti raggiungo subito."
Nel frattempo, Actarus e Rigel conducono la mandria al pascolo nel recinto del ranch, mentre Venusia, seduta sulla staccionata, li osserva. In quel momento arrivano Mizar e Banta.
"Sono tornato, Venusia!" esclama Mizar.
"Eccoci!" dice Banta.
Le mucche pascolano tranquillamente, quindi Rigel e Actarus, a cavallo, tornano da Venusia, che saluta Actarus:
"Bentornato, Actarus!"
"E ti dimentichi di tuo padre? Ma brava!" sbotta Rigel.
Banta cerca di infilarsi sotto la staccionata per avvicinarsi a Venusia, ma Rigel lo blocca.
"Banta, che fai?" chiede Actarus.
"Sai che per chi sconfina c'è la pena di morte?" minaccia Rigel.
"Rigel sembra scemo, ma il brutto è che non lo è affatto" mormora Banta.
"Hai detto qualcosa?" chiede Rigel.
"No, niente"
Mentre i due discutono, una rana si attacca al volto di Banta, che strilla: si tratta di Shinichi, che, per vendicarsi, ha portato con sè un cesto pieno di bestiacce come rane, anguille, eccetera, e le butta addosso a tutti.
"Imbecille, perchè mi hai tirato addosso questa rana?" strilla Banta.
"Io non sono un bugiardo, capito?" insiste Shinichi.
"Certo che lo sei! Come hai osato tirarmi addosso questa? Sei un dannatissimo bugiardo!"
Banta corre verso Shinichi, e lui gli butta addosso una serpe: Banta strilla.
"Ma cosa fai?" esclama Venusia.
"Non racconto bugie, ho davvero incontrato uno spaziale!"
"Uno spaziale?" chiede Rigel entusiasta.
"Mi farà salire sul suo disco volante!"
Actarus è perplesso davanti alle dichiarazioni di Shinichi.
"Tutte balle!" continua Banta, e Shinichi butta delle altre bestiacce: le mucche si spaventano. Anzi, una di esse trascina via Rigel, che la teneva col lazo.
"Rigel!" esclama Actarus.
In quel momento arriva Alcor, mentre Rigel riesce a salire sulla mucca:
"Nel west, cose così erano all'ordine del giorno!"
"Proprio bravo il mio papà! Evviva!" esclama Mizar. Poi il ragazzo mostra una rana a Venusia, che strilla. Rigel, Actarus e Alcor devono faticare per rimettere in ordine la mandria.
"Sei diventato un vero cowboy!" dice Actarus ad Alcor.
"Eh, già" risponde imbarazzato.
"Ehi, voi! Ammirate l'abilità di chi è vissuto nel west!" esclama Rigel, prima di cadere dalla mucca. Dopo il disastro, arriva il nonno di Shinichi, che viene a sapere cosa ha fatto il nipote ed è sconcertato.
"Perchè non vuoi chiedere scusa?" chiede il nonno a Shinichi "Avanti, devi chiedere scusa! Hai fatto scappare le mucche e ti sei comportato molto male. Chiedi scusa! Scusati!" Dà una pacca al ragazzo, e continua: "Io non credevo di aver tirato su un ragazzo così bugiardo e maleducato!"
"Io non ho detto una bugia! Ho davvero incontrato un extraterrestre! L'ho incontrato davvero!" e scappa via, mentre Actarus lo osserva allontanarsi, preoccupato. Ci può essere del vero in quello che ha detto: ma in quel caso, si tratterebbe di veghiani.
"Dove vai? Sono mortificato. Vado a riprenderlo e lo costringerò a scusarsi!" dice il vecchio.
"No, non è il caso" gli risponde Rigel "E poi tutto è iniziato per colpa di Banta che lo ha preso in giro"
"Non è giusto!" protesta Banta "Mi ha tirato addosso rane, bisce e lucertole e ora il cattivo sarei io!"
"Mi preoccupano le storie che racconta" dice ancora il vecchio "Si è fissato con extraterrestri, dischi volanti e non so cos'altro."
Actarus lo osserva ancora più pensieroso.
"Anche noi, alla fattoria, abbiamo un caso simile" dice Venusia. Rigel sobbalza, mentre Mizar ridacchia. Ma Rigel non ci bada e conclude:
"A proposito, non posso farmi battere da Shinichi, vado ad avvistare gli UFO!"
Sale sulla torretta ad osservare gli UFO, mentre tutti ridono, tranne Actarus. Rigel guarda col cannocchiale e sbotta:
"Macchè, neanche oggi si fanno vivi!"
Mizar e Venusia badano al fieno: ad un certo punto, Rigel, sorpreso, vede Shinichi che gli si avvicina sotto la torre e gli dice:
"Signore! Signor Makiba! Deve scusarmi per ciò che è successo, prima mi sono comportato molto male, chiedo perdono!"
"Sei venuto apposta per scusarti?"
"Sì!"
"Però, si vede che sei il nipote di Chihei! Buon sangue non mente!"
Rigel scende soddisfatto e Shinichi chiede:
"Posso dare un'occhiata al ranch?"
"Certo! Mizar, fagli vedere la nostra fattoria!"
"Va bene, ma sei certo di non aver portato niente che spaventi le mucche?"
"Guarda" risponde Shinichi "non ho assolutamente nulla!" e gli fa vedere le tasche.
Un pò perplesso, Mizar accompagna Shinichi, facendogli vedere le stalle, dove vedono Actarus e Alcor che lavano e puliscono le mucche.
"Ciao, Shinichi!" dice Actarus.
"Scusa per quello che ho combinato"
"Queste sono le mucche da latte" spiega Mizar "Le mungiamo ogni mattina!"
"Ma...che altro c'è qui da vedere?" Shinichi si allontana.
"Aspetta!" esclama Mizar, venendogli dietro.
Actarus, incuriosito, vede Shinichi che va all'hangar dove si trova il TFO.
"Accidenti, ma dove vai? Fermati!" esclama Mizar. Shinichi socchiude il portone e intravede il TFO.
"Quello cos'è?"
"Un disco volante, il TFO" risponde Mizar.
"Posso dare un'occhiata?"
!No!"
"Dai! Se mi fai entrare a vedere, ti regalo questa!"
E tira fuori una tartarughina. Mizar è incerto, poi risponde:
"Va bene, ma solo per un momento!"
Shinichi osserva il TFO e lo confronta con due foto che nasconde in mano: una è del TFO, l'altra di Goldrake nello Spacer.
"Ma che stai facendo?" chiede Mizar.
"Niente, niente" risponde, nascondendo le foto. "Questo sarebbe il TFO?"
"Vieni, ti faccio vedere le stalle. Andiamo, su!"
"No, non posso"
"Ci sono dei puledri bellissimi"
"Devo aiutare il nonno a preparare il carbone. Ciao!"
Poi si allontana alla svelta.
"Dove corri? Torna qua!" grida Mizar. Nel vedere la scena, Actarus chiede a Mizar:
"Che è successo?"
"Gli ho fatto vedere il TFO e lui è scappato."
Actarus, insospettito, insegue Shinichi di nascosto, a cavallo.
"Perchè è corso via così?" chiede Venusia.
"Ma che ne so!" risponde Mizar "Qui sono tutti strani. Guarda cosa mi ha regalato Shinichi. Ti piace?" e le fa vedere la tartarughina, facendola strillare.
Il ragazzo raggiunge una radura dove colloca degli specchi in una posizione precisa.
"E' un segnale di atterraggio per i veghiani" commenta Actarus di nascosto.
Scende un UFO di Vega e due veghiani, dall'aspetto umano, parlano con Shinichi: ma Actarus è troppo lontano per sentire quello che dicono.
"Ho scoperto dove si trova il TFO"
"Dove si trova?" chiede il veghiano.
"Nel fienile della fattoria."
"Sei certo che fosse quello?"
"Hm hm"
"Sei stato bravo"
"Ora mi farà salire sul suo disco?"
"Hai scoperto qualcos'altro?"
"No, appena ho trovato il TFO sono venuto qui"
"Se hai trovato solo questo, non posso farti salire. Trova l'altro"
"Se riesco a trovarlo, mi fate salire sulla sua astronave?"
"Certo, vedrai che diventeremo ottimi amici"
Shinichi si allontana, mentre l'UFO torna nel cielo. Actarus si chiede cosa vogliano dal ragazzo.
"Stanno tramando qualcosa servendosi di Shinichi. Ma cosa?"
Alla Nave Madre di Hydargos, esaminano il ranch sul video.
"Se il TFO è qui, Goldrake non può essere lontano" osserva Hydargos.
"A questo punto ci conviene bombardare tutta la zona, non crede?" dice uno dei due alieni che hanno ingannato Shinichi.
"Niente affatto!" sentenzia Gandal che appare sul video.
"Generale!" esclama Hydargos.
"Non riusciremo a distruggere Goldrake bombardando alla cieca. Bisogna individuare l'hangar dove si nasconde e farlo saltare in aria!"
"Continueremo a servirci del ragazzo, deve cercare in tutta la zona!" risponde Hydargos.
Compare Lady Gandal che replica: "Benissimo!"
"Lady Gandal, mia signora!"
Lady Gandal aggiunge:
"Ma ricorda che quello è un ragazzo, e, anche se ora ama i dischi volanti, potrebbe cambiare idea. Perciò attenzione!"
"Certo"
A casa di Shinichi è notte: mentre il nonno prepara il carbone da vendere, Shinichi osserva le stelle col cannocchiale.
"Ecco, quella stella lassù è mio padre, e quella vicino sono certo che è mia madre. Papà, mamma, quando mi faranno salire sul disco volante verrò sicuramente a trovarvi!"
Le stelle diventano degli UFO, e Shinichi è sorpreso. Successivamente, al Centro Ricerche, Alcor sta dormendo nella sua stanza. Shinichi si è introduce di nascosto nella base e suona l'allarme. Alcor si sveglia di soprassalto:
"Accidenti, cosa è successo?"
Corre alla sala comandi.
"Deve essersi introdotto qualcuno" osserva Procton.
Sul video compare Shinichi.
"Ma quel ragazzo è Shinichi!" esclama Alcor sorpreso. Shinichi sta usando un rampino.
"Sì, è il nipote di Chihei" conferma Procton "E' pericoloso, ma cosa vuole fare?"
Alcor esce e raggiunge il ragazzo, che è vicino alla cascata.
"Cosa fai, Shinichi?"
Il ragazzo si volta impaurito.
"Stà fermo, non muoverti!"
Alcor si avvicina e Shinichi arretra fino al bordo. Spaventato, Alcor esclama:
"Vieni via da lì!"
Procton, intanto, contatta Actarus:
"Qui Actarus, vi ascolto"
"Shinichi è qui e si comporta in modo molto strano"
"Va bene, arrivo!"
Intanto, Shinichi scende lungo la corda che lui ha fatto attaccare al rampino.
"Shinichi, torna indietro!" grida Alcor "Tieni duro, ora vengo ad aiutarti!" Alcor scende lungo la corda, cercando di raggiungerlo "Ora stai fermo, non fare un passo!"
I due veghiani, che lo stavano osservando di nascosto, decidono di uccidere il ragazzo, che è stato scoperto:
"Maledizione, uccidilo!"
Uno dei veghiani alza il fucile, ma un corvo compare davanti e gli fa sbagliare la mira. Il raggio laser del fucile viene deviato e Shinichi non viene colpito: però il raggio provoca la sua caduta in acqua. Alcor si tuffa per recuperarlo, ma stanno cadendo tutti e due nella cascata, quella naturale del fiume, non quella artificiale che copre l'hangar di Goldrake. Procton contatta ancora Actarus:
"Shinichi è caduto nel fiume! Anche Alcor si è tuffato, ma la corrente li ha trascinati via! Devi dirigerti a valle!"
"Va bene!"
Actarus corre a grande velocità. Intanto, Alcor, anche se è in acqua, riesce ad afferrare Shinichi:
"Coraggio, Shinichi!"
"Finiranno giù per la cascata!" esclama Procton, preoccupato.
Actarus si tuffa nella cascata trasformandosi in Duke Fleed: afferra Alcor e Shinichi e li trasporta sotto la cascata, dove si trova una caverna naturale. Lì fa la respirazione artificiale al ragazzo, mentre Alcor è svenuto. Si risveglia un momento e vede Duke Fleed.
"Actarus..."
"Sono arrivato in tempo!" risponde lui.
Successivamente, Shinichi è a letto al Centro Ricerche, curato dal medico: non ha ancora ripreso conoscenza (ma ricorda Duke Fleed che lo ha salvato) e attorno a lui ci sono il nonno e gli altri della fattoria. Anche se svenuto, tiene stretta la mano a quella di Venusia. Il nonno del ragazzo dice:
"Dottore, crede che Shinichi..."
"Per ora deve stare tranquillo, ha solo bisogno di riposare. Non deve preoccuparsi, si ristabilirà presto" dice il dottore.
"La ringrazio veramente di cuore"
Venusia cerca di sfilare la sua mano da quella di Shinichi, ma il ragazzo la stringe più forte. Il nonno se ne accorge e dice a Venusia:
"Visto? Vuole che lei continui a tenergli stretta la mano. Shinichi, dopo la nascita, ha perso tutti e due i genitori in una violenta inondazione."
Venusia osserva il ragazzo. Il nonno continua:
"Non ha mai conosciuto il calore di una vera famiglia. Ho osservato il suo comportamento, ultimamente. E' come se avesse un vuoto nel cuore e si sforzasse di colmarlo. Ogni volta che ci penso, provo molta pena per lui."
Venusia serra la mano di Shinichi. Poi il ragazzo si sveglia
"Si è svegliato!" esclama Mizar. Shinichi vede tutti, anche il nonno.
"Shinichi!"
"Nonno!"
"Ora come ti senti?" gli chiede Venusia.
"Sto molto meglio"
"Sei stato fortunato, Shinichi" dice Alcor.
Da fuori, i due veghiani osservano la scena.
"Eravamo tutti molto preoccupati per te, figliolo" dice il nonno, che lo accarezza ad una guancia. Il ragazzo si accorge che sta afferrando la mano di Venusia e la toglie via, imbarazzato.
"Perchè non vuoi che ti tenga la mano?" chiede Venusia sorridendo. Il ragazzo arrossisce.
"E' arrossito!" sogghigna Mizar.
"Perdonami, nonno" dice Shinichi "credevo di poter incontrare papà e mamma salendo su un disco volante...e invece..."
Actarus riflette, mentre Mizar sbotta:
"Rieccoci con le fanfaronate!"
Compaiono i due veghiani, che cercano di uccidere Shinichi:
"Muori, ragazzo!"
Actarus li attacca, ma uno di loro tiene Shinichi come ostaggio:
"Se fai una mossa, per lui è finita!"
Il nonno lo attacca:
"Non osare toccare mio nipote!"
Il veghiano gli spara a una spalla.
"Chihei!" esclama Alcor.
Poi i due scappano via col ragazzo.
"Nonno, aiuto!" grida Shinichi.
"Muoviti!" rispondono i veghiani.
"No, Shinichi!" dice il nonno.
I Veghiani raggiungono il loro disco volante e sono tutti trasportati all'interno. Alcor vorrebbe aiutarlo, ma è ancora troppo debole per l'esperienza alla cascata.
"Voglio fare qualcosa per Shinichi!"
"No" risponde Actarus "ancora non ti sei rimesso: penserò io a salvarlo"
"Ma posso farcela!"
"Alcor, stavolta devi ascoltare Actarus" risponde Procton.
Actarus corre verso la base di Procton con la moto.
Shinichi, nell'UFO, viene buttato sul pavimento ed esclama, attaccando i due veghiani:
"Mi avete ingannato!"
"Zitto!" e lo butta via con un colpo.
"Dicevate di essere amici, di essere venuti sulla Terra per divertirvi!"
Lo portano via:
"Forza, muoviti!"
"Bugiardo, imbroglione!" grida Shinichi.
Viene rinchiuso in una gabbia di vetro.
"Aiuto!" grida Shinichi.
"Goldrake sta per uscire" dice un veghiano "Seguilo sul monitor, presto!"
"Certo!"
Actarus si trasforma in Duke Fleed e parte.
"Come? Goldrake è entrato in azione?" chiede un veghiano.
"Sì, ma il ragazzo mi ha distratto e non ho visto da dove è partito"
"Sei un idiota! Trasforma il disco nel mostro spaziale Guri Guri!"
Poi gli alieni contattano Duke Fleed:
"Ricorda che il ragazzo è nel mostro spaziale!"
"Non lo dimentico."
"Non ce la farai mai, Duke Fleed!"
"Duke Fleed?" ripete Shinichi, sorpreso.
"Porta il ragazzo dove sai" dice un veghiano.
"Sissignore"
Shinichi viene trasportato via.
"Non riuscirai mai a capire dov'è nascosto" dice beffardo l'alieno a Duke.
"Se si trova all'interno del mostro...Duke Telepathy!"
Usando la Duke Telepathy, Duke scopre che Shinichi è nel piede destro del mostro.
"Ecco dov'è! Shoulder Boomerang!"
Durante lo scontro, Goldrake toglie il piede dall'avversario, salvando Shinichi e distruggendo il mostro. Shinichi vede Duke Fleed prima di svenire.
"Shinichi contaballe!" dicono delle voci.
"No, dovete essere amici"
"Ma è lui che se le cerca! Dice che un extraterrestre buono l'ha salvato!"
"Sì!" dice Shinichi alle voci "E so che si chiama Duke Fleed! Duke Fleed!"
Shinichi si sveglia e vede Actarus a cavallo.
"Ciao!" dice Actarus.
"Ah, sei qui, Actarus!"
"Chi è questo Duke Fleed?" chiede lui.
"E' il mio amico, è lui che un giorno mi porterà nello spazio!"
"Certo, ma in attesa di quel momento, studia e impegnati più che puoi. Me lo prometti, Shinichi?"
"Sì"
"Allora salutami il tuo amico"
"Vuoi dire Duke Fleed?"
"Sì, il tuo amico Duke Fleed"
Actarus si allontana a cavallo al tramonto, salutato da Shinichi:
"Ciao, Actarus!"
NOTE
Lo sceneggiatore (scriptwriter) è colui che, partendo da un soggetto, scrive la trama e i dialoghi dell'episodio. Il regista (episode director) è colui che segue lo sceneggiatore e fornisce tutte le indicazioni dettagliate, tipo: come si devono svolgere le scene, come devono essere impostate, per quanti decimi di secondo ogni inquadratura deve essere mantenuta sullo schermo, quanto tempo deve durare una scena, eccetera. Forniscono così l'impalcatura base per i disegnatori. Il character designer è il supervisore generale dei disegni. Mantiene l'omogeneità dei disegni realizzati su tutti gli episodi della serie. Il sakkan (direttore artistico/artistic director) è il supervisore generale dei disegni del singolo episodio. Il bujutsu (autore degli sfondi/designer/art director) è colui che si occupa degli sfondi delle scene.
Titolo giapponese: L'amicizia supera anche la distanza tra due stelle
Titolo italiano (prima versione): Operazione spionaggio
Titolo italiano (seconda versione): Un amico dallo spazio
Sceneggiatore (Scriptwriter) Shozo Uehara
Regista (Episode Director): Yasuo Yamayoshi
Character Designer: Kazuo Komatsubara
Sakkan (Artistic Director) Toshio Mori
Bujutsu (Designer) Iwamitsu Ito
Prima data di trasmissione in Giappone: 7 Dicembre 1975
Prima data di trasmissione in Italia: Sabato 15 Aprile 1978.
Edited by joe 7 - 12/10/2022, 21:15. -
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EPISODIO 10: "OPERAZIONE SPIONAGGIO" - COMMENTI
SHINICHI, IL CARBONAIO BUGIARDO?
Shinichi e suo nonno Chihei sono carbonai: significa che bruciano la legna per farne carbone vegetale da vendere. E' un mestiere molto antico, faticoso e che non permette un grande arricchimento. In questo lavoro si taglia la legna nei boschi, la si trasporta in una carbonaia e si innesca il lungo processo di combustione lenta (che può durare anche cinque giorni), che porta alla carbonizzazione, ossia alla trasformazione della legna in carbone vegetale, o carbonella, che era un surrogato del carbone fossile, quello naturale. Oggi la carbonella è usata per i barbecue e i forni a legna delle pizzerie. L'area dove vivono Actarus e compagni è montuosa, quindi c'è abbondanza di legna per fare questo mestiere.
Una costruzione in legno tipica delle Alpi e una carbonaia, dove si brucia il legno: nient'altro. Come si vede, Shinichi vive in un contesto povero e isolato.
Il punto è che i carbonai sono piuttosto poveri: il ranch di Chihei infatti è assai misero, rispetto all'ampio ranch di Rigel, che possiede staccionate, cavalli, stalle, eccetera. Inoltre, il loro lavoro, duro e impegnativo, li costringe a vivere in modo isolato, cosa che può favorire un carattere scontroso come quello di Shinichi, che in più ha perso i genitori. Questo può spiegare la strana diffidenza di Banta e Mizar davanti alle dichiarazioni di Shinichi, che dice di aver visto un UFO e di aver parlato con gli alieni. Dopotutto, sia Banta che Mizar hanno incontrato i Veghiani nell'ep5, per esempio, per non parlare dei numerosi attacchi degli UFO. E Banta stesso è stato rapito, insieme a Venusia, da un UFO di Vega a Tokyo. Quindi non dovrebbero diffidare di quello che dice Shinichi. Ma lui è, per loro, un carbonaio povero, isolato, scontroso, ignorante, che non frequenta la scuola come loro (infatti, Banta e Mizar, nella scena, tornano da scuola, mentre Shinichi è insieme col nonno: quindi a scuola non può andarci perchè non ha abbastanza soldi). Quindi non è affidabile: per questo, Banta e Mizar lo considerano un bugiardo. Inoltre, anche il fatto di gettare delle bestiacce addosso agli altri come segno di protesta fa capire quanto Shinichi sia isolato e considerato un mezzo matto: come lo chiamereste voi, uno che vi butta addosso delle bestie? Per questo Mizar e Banta, nonostante le loro esperienze, non possono fidarsi delle sue dichiarazioni.
I VEGHIANI: TRAVESTIMENTO E TATTICA
I Veghiani che ingannano Shinichi hanno un aspetto "umano", ma è solo un travestimento, tipico di quello che farà il Ministro delle Scienze Zuril, quando assumerà sembianze umane: infatti, al momento dell'esplosione, i due mostrano le loro vere fattezze.
Inoltre, in questo episodio abbiamo la risposta del perchè i Veghiani non fanno un attacco a tappeto contro la Betulla Bianca e dintorni: perchè Goldrake non verrebbe certo distrutto da un attacco simile. E Gandal dice chiaramente che bisognerebbe distruggere Goldrake quando è nel suo hangar, una cosa che Naida, mandata da Re Vega e Gandal, cercherà di fare.
In questo episodio c'è anche un problema narrativo: Shinichi, nel cercare Goldrake, intuisce che si nasconda nel Centro Ricerche. Come mai i Veghiani non ci arrivano? Quello che ha capito un semplice ragazzino, non lo possono capire loro? Inoltre, quando Goldrake compare, il pilota veghiano dice che non è riuscito a sapere da dove venisse perchè "il ragazzo l'ha distratto", sue testuali parole. Come spiegazione appare forzata. Senza contare che il loro comportamento è contraddittorio: prima vogliono uccidere Shinichi, poi lo usano come ostaggio.
Una spiegazione su queste contraddizioni può essere data dal fatto che i Veghiani pensano che Duke Fleed si nasconda sulla Terra, ma privatamente, in qualche caverna, senza vivere a contatto con la gente. Siccome i Veghiani hanno un complesso di superiorità sulle altre razze, pensano quindi che uno come Duke Fleed non si "contaminerebbe" mai coi terrestri. Quindi non possono immaginare Goldrake e il suo pilota come "ospiti" di un terrestre come Procton. Shinichi, invece, non è di questo avviso: pensando che gli alieni siano pacifici, per lui è naturale pensare che Goldrake si nasconda nel Centro di Procton. Riguardo ai Veghiani e Shinichi, forse prima lo volevano uccidere perchè non rivelasse la loro presenza, e, dopo che si sono rivelati, hanno cambiato idea e hanno pensato di usarlo come ostaggio.
LA STRUTTURA DELLA BASE E IL PERCORSO DI ACTARUS
In questo episodio abbiamo dei dati importanti sul Centro Ricerche e sul percorso che fa Actarus per raggiungere l'hangar. Come si vede qui sotto, il Centro di Ricerche Spaziali, in pratica, è una centrale idroelettrica: l'acqua passa dietro la base e forma una cascata artificiale, che è quella da cui parte Goldrake. Poi continua il suo percorso, formando un fiume, e, poco lontano, si forma una cascata naturale, che è quella da dove cadono Shinichi e Alcor, ed è lì che Duke Fleed li salva. Qui sotto si vede anche la strada che collega il Centro Ricerche al ranch di Rigel.
Inoltre, per la prima volta, abbiamo uno spaccato del Centro Ricerche e del percorso che fa Actarus per raggiungere l'hangar. Come si vede, è lungo e tortuoso, perchè l'hangar dove si trova Goldrake è molto in profondità rispetto alla parte superiore del Centro Ricerche. Se fate attenzione, potete notare una seconda entrata nel percorso per andare all'hangar: ma non è mai stata utilizzata.
VENUSIA E SHINICHI
A Venusia le bestiacce non piacciono assolutamente, come si è visto in questo episodio, dove le incontra in continuazione.
Anche in questo episodio lei e Actarus sono spesso vicini l'uno all'altra.
Shinichi, inoltre, stringe la mano a Venusia mentre è svenuto, per poi ritrarla subito, imbarazzato, quando si sveglia. E Venusia gli dice sorridendo: "Perchè non vuoi che ti tenga la mano?". Il fatto è che Shinichi è cresciuto senza i genitori, e Venusia e Actarus (senza rendersene conto, forse) hanno fatto da madre e da padre per il ragazzo.
DUKE FLEED
Può sembrare un pò strano che Shinichi abbia sobbalzato nel sentire citare "Duke Fleed" da parte dei veghiani, mentre lui è loro prigioniero. Infatti, Shinichi è sorpreso e si comporta come se già conoscesse quel nome. Il fatto è che questo dettaglio lo si capisce meglio nella versione originale: se, nella prima versione italiana, quando Actarus si trasforma in Duke Fleed davanti a Shinichi per salvarlo dalla cascata, esclama "GOLDRAKE!" con la voce di Malaspina, nella versione originale giapponese esclama invece "DUKE FLEED!". Quindi, Shinichi aveva già sentito prima quel nome: da qui la sua sorpresa.
I POTERI DI ACTARUS/DUKE FLEED
In questo episodio, i poteri di Actarus/Duke Fleed sono assai evidenti: infatti mostra di avere una grande velocità quando attraversa i boschi, per non parlare del suo tuffo ala cascata.
Ma questa è anche la prima, e l'unica volta, in cui Duke Fleed usa la sua "Duke Telepathy" per scoprire la posizione di Shinichi dentro il mostro. Queste sue capacità saranno poi mostrate sempre meno: si vede che gli autori non lo volevano trasformare in una specie di Superman. Il carisma di Duke Fleed sta nella sua personalità, più che nei suoi poteri.
IL TITOLO: L'UOMO CHE DIVENTA STELLA
Il titolo originale, "L'amicizia supera anche la distanza tra due stelle", parla delle due stelle che Shinichi vede nel cielo e che identifica come il padre e la madre. Una distanza, quella tra Shinichi e le due stelle/genitori, che viene colmata da Actarus (e un pò da Venusia, forse). Più che un rapporto di amicizia, somiglia molto al rapporto tra padre e figlio, visto che Actarus chiede a Shinichi di "studiare e di impegnarsi più che può": queste non sono cose che dice un "amico", ma piuttosto un padre. Se il padre ha la missione di far crescere il figlio (ed è quello che fa Actarus), la missione della madre è quella di proteggere il figlio (ed è quello che fa Venusia nella scena in cui Shinichi è a letto). Può sembrare strana la convinzione di Shinichi di considerare i genitori morti come delle stelle: ma la visione orientale, che contempla le reincarnazioni e i cicli, in cui chi muore ha la sua anima che viene trasferita anche in oggetti inanimati come le stelle (metempsicosi), spiega la sua convinzione, che cioè le anime dei suoi genitori si siano reincarnate in due stelle per stargli vicino.
TOSHIO MORI, IL SAKKAN
In 10 episodi, Toshio Mori ne ha già realizzati ben tre (questo, il terzo - "L'incubo" - e il sesto - "Attacco a Tokyo"), mostrando una sua prolificità che conserverà fino alla fine (infatti realizzerà anche l'ultimo episodio), mostrandosi come il sakkan più produttivo. Riesce a rendere molto espressivi i suoi personaggi, mostrando forse una sua predilezione per Venusia.
Edited by joe 7 - 27/9/2022, 23:10. -
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EPISODIO 11: "L'AGGUATO LUNARE"
"L'eclisse solare" (titolo seconda versione italiana)
"Il diavolo dentro il sole nero!!" (titolo originale giapponese)
TRAMA
Alla Base Lunare Skarmoon, Hydargos è seduto al tavolo e ha in mano un bicchiere pieno di vino fumante. Nel bicchiere lui vede l'immagine di Duke Fleed.
"Duke Fleed, farti a pezzi non sarebbe abbastanza!"
All'improvviso sente la voce di Gandal dall'interfono:
"Hydargos, che stai facendo? Presentati immediatamente al Quartier Generale!"
"Subito, signore!"
Poi pensa: "Vorrà di nuovo rimproverarmi. E tutto questo solo per colpa di Duke Fleed!"
Butta il bicchiere contro il muro, poi alza la sua sedia e la spacca contro il tavolo.
Una volta arrivato da Gandal, si presenta:
"Hydargos a rapporto"
Gandal, seduto davanti a lui, gli mostra la schiena: si volta, lo fissa un momento poi torna a voltarsi verso il muro dove c'è il suo quadro comandi. Hydargos, imbarazzato, si scusa:
"Deve perdonarmi, ho bevuto un pò, non riuscivo a dormire..."
"Hydargos, perchè, invece di sforzarti di dormire, non pensi a come distruggere Duke Fleed? Allora sì che riusciresti a riposare!"
"Le chiedo scusa, signore"
"Questo è il momento di agire. Distruggi gli osservatori astronomici terrestri!"
"Subito!"
Hydargos fa per allontanarsi, ma Gandal lo richiama:
"Aspetta, Hydargos!"
"Eh?"
"Sciocco, non hai nemmeno capito il perchè te lo chiedo! Guarda"
Gandal gli fa vedere sullo schermo delle immagini di un'eclisse di sole,
"Queste immagini sono state prese tempo fa sulla Terra" spiega Gandal "La Luna dove si trova la nostra base si sovrappone al sole, oscurandolo con la sua sagoma. Gli abitanti della Terra chiamano questo fenomeno eclissi solare. Lo schema che vedi ne spiega i principi. Domani si verificherà un'eclissi totale di sole e i terrestri saranno pronti a fare delle osservazioni astronomiche, ma noi non possiamo permettere che analizzino in dettaglio la Luna. Dobbiamo fermarli ad ogni costo. Ora ti è chiaro?"
"Sissignore"
"Ecco perchè devi distruggere gli osservatori della Terra"
"Bene!"
"C'è un'altra cosa"
"Un'altra cosa?"
"Sì, proprio così. Quando inizierà l'eclissi, cioè alle 15,10 ora terrestre, dovrai attirare Duke Fleed nel cono d'ombra proiettato dalla Luna"
"Nel cono d'ombra?"
"Sì, ovvero nel punto indicato dallo schermo. Se ci riuscirai, potremo spazzare via Duke Fleed insieme al suo dannatissimo robot Goldrake!"
"Ma, Generale, come potremo eliminarlo?"
"Guarda. Nel cono d'ombra totale o parziale prodotto dalla Luna si verificano numerose anomalie: le più importanti sono i mutamenti della ionosfera e la diminuzione delle particelle fotoniche. Da un'analisi dei dati raccolti finora, abbiamo scoperto che le alterazioni della ionosfera e la diminuzione dei fotoni possono mettere fuori uso i motori di Goldrake"
"Dunque chi ha progettato Goldrake non ha messo in conto una possibile eclissi" osserva Hydargos.
"Esatto. Fà distruggere gli osservatori e quando Duke Fleed interverrà, l'eclisse avrà raggiunto il culmine. Lo attirerai nel cono d'ombra tra le 15,10 e le 15,25 e gli darai il colpo di grazia!"
"E' un piano molto ingegnoso, prenderemo due piccioni con una fava. Vedrà che al mio ritorno le poterò la testa di Duke Fleed come souvenir"
"Partirai alle 14 ora spaziale"
"Sissignore"
Alla fattoria Betulla Bianca ormai è notte. Nella sua stanza, Rigel riscalda un vetro mettendolo sopra una candela, affumicandolo.
"Papà, ma cosa fai?" gli chiede Mizar.
"Voglio usare questo vetro per osservare l'eclissi di domani"
"Secondo me perdi tempo. Perchè non vai al Centro Ricerche?"
"Ma senti che saccentello! Ci arrivavo anch'io! Solo che a guardarlo così c'è molto più gusto, chiaro?"
"Beh, se lo dici tu..."
"Per l'eclissi ora sono a posto."
Sentono il suono di una chitarra da fuori.
"Ah, dev'essere Actarus, con quella chitarra!" commenta Rigel, aprendo la finestra. "Dov'è Venusia?"
Mizar guarda da un'altra parte e cerca di nascondere il fatto che lei è con Actarus: "Non lo so, non l'ho vista"
"Ma insomma!"
Rigel fa per uscire dalla finestra, Mizar cerca di fermarlo e tutti e due cadono giù fuori, sbattendo la testa.
Nel frattempo, in mezzo al verde, Actarus, seduto ai piedi di un albero, sta suonando la chitarra, con Venusia accanto a lui sdraiata sull'erba, osservando la Luna.
"Che luna stupenda, sembra uno specchio! Vorrei che riflettesse i sentimenti di chi la guarda!" esclama lei. Intanto, Actarus, mentre suona, riflette tra sè:
"Mi chiedo se le Forze Alleate di Vega non tramino qualcosa approfittando dell'eclissi"
"Dimmi, a cosa pensi?" chiede Venusia. Actarus smette di suonare.
"Eh? Pensavo all'eclissi di domani, è la prima volta che ne vedo una"
"Ah, era solo quello" replica lei delusa.
"Un'eclissi così si verifica solo una volta ogni dieci anni e sarà visibile anche in Giappone. Domani avranno bisogno di una mano al Centro Ricerche e saremo mobilitati anche Alcor e pure io"
"Da te non me l'aspettavo proprio! Pensavo fossi una persona sensibile!"
"Ma Venusia, io..."
In quel momento arriva Rigel con un bastone:
"Insomma, quante volte devo dirvelo perchè vi entri in testa? Non lo tollero! Actarus, vieni qua!"
"Ma che vuoi fare, papà?" chiede Venusia "Calmati!"
"Lasciami, che lo sistemo!"
Actarus scappa via, lasciando la chitarra.
"Fermati, Actarus!" grida Rigel.
"Basta, papà!" grida Venusia, sbattendo lontano Rigel.
"Ma io lo facevo per te..."
A bordo della Nave Madre, Hydargos chiede al soldato ai comandi:
"Reazioni dei terrestri?"
"No, signore, nessuna"
"Sono troppo occupati a osservare l'eclissi. Pronti a sferrare l'attacco!"
"Prepararsi all'attacco! Prepararsi all'attacco!" ripete il soldato, mentre in un hangar si vede il Mostro Vega Bari Bari.
"Appena saremo nell'atmosfera, inizieremo la distruzione degli osservatori. Questo sarà il fattore chiave per il nostro trionfo"
Il giorno dopo, alla Betulla Bianca, un corvo gracchia al sole e gli animali sembrano impauriti: avvertono che si sta avvicinando un'eclissi.
"C'è qualcosa che non va" commenta Venusia, sull'osservatorio di Rigel, insieme a suo padre e a Mizar.
"Persino gli uccelli sentono avvicinarsi l'eclissi, che emozione!" spiega Rigel.
"Che sarà mai?" obietta Mizar "Non è altro che il Sole che va davanti alla Luna!"
"Si vede che ne sai meno degli uccelli!"
"Hmph!"
Rigel vede il Sole attraverso le lenti offuscate del cannocchiale, ma appare lontanissimo.
"Ehi, ma..."
"Papà, non vedi che è al contrario?" esclama Venusia.
"Ah sì, certo! Era capovolto! Ecco che inizia! Inizia!"
"Beati Alcor e Actarus! Li invidio!" sospira Mizar, mentre guarda attraverso un semplice vetro offuscato insieme a Venusia, invece di vedere tuto coi mezzi più avanzati del Centro di Ricerche.
"Smettila di lamentarti sempre!" lo rimprovera Venusia.
Al Centro di Ricerche, intanto, Procton, insieme con Alcor, Actarus e i suoi assistenti, sta analizzando l'eclisse. Actarus però nota sul video qualcosa che passa rapidamente.
"Ma...non era l'Astronave Madre?"
Alcor è preoccupato:
"Vuoi che vada io al tuo posto a dare un'occhiata?"
"No" risponde Procton "devi restare qui a elaborare i dati"
Nel frattempo, gli UFO di Vega escono e distruggono gli osservatori del mondo. Alcor osserva un nastro uscire dal computer e sobbalza:
"Professore, siamo nei guai!"
"Cosa succede?" chiede Actarus.
"Quasi tutti gli osservatori del mondo sono stati attaccati"
"Come?"
"I prossimo potrebbero essere quelli del Giappone" commenta Procton.
"Voglio uscire in ricognizione!" esclama Alcor.
"No, andrà Actarus" risponde Procton "Tu resterai qui a raccogliere informazioni"
"Va bene, vado" risponde Actarus.
Parte infilandosi nel cunicolo in fondo al corridoio, dove sale su una motoslitta che lo porta all'hangar di Goldrake. Si trasforma in Duke Fleed e parte.
"Eccoli" esclama Duke Fleed osservando i mini UFO "Pioggia di fuoco!"
Hydargos vede l'attacco di Goldrake sullo schermo:
"Sei venuto fuori, Goldrake! Date inizio alla seconda fase del piano! Dovete attirarlo nel cono d'ombra della Luna entro le 15,10!"
"Sissignore!"
I Mini UFO continuano ad attaccare: Goldrake risponde e insegue anche la Nave Madre.
"Lame Rotanti!"
Alcor osserva la scena sul video del Centro Ricerche:
"Accidenti, avrei potuto metterli in fuga col mio disco volante!"
"Actarus, non inseguirli" ordina Procton "E' sufficiente che l'Osservatorio sia salvo!"
Va bene, ma avrei voluto colpire anche l'Astronave Madre!" risponde Duke Fleed.
"Dobbiamo mantenere la calma e continuare a monitorare. Ora che gli altri osservatori sono stati distrutti, il compito che ci attende è ancora più importante!" risponde Procton.
"Professore, tra circa un minuto l'eclissi diventerà totale!" dice un assistente.
"Bene, predisponete il nuovo telescopio panoramico!"
"Subito!"
Nel frattempo, sulla Nave Madre, un soldato di Vega esclama:
"Goldrake ha raggiunto il cono d'ombra della Luna!"
"Bene" esclama Hydargos soddisfatto "Attiratelo in trappola, tra un minuto sarà tutto finito. Preparatevi a lanciare il Mostro Spaziale Bari Bari!"
"Comandante, l'eclissi è al culmine!" dice un altro soldato.
"Sei finito, Goldrake!" esclama Hydargos.
"Ma...che succede?" si chiede Duke Fleed, osservando i suoi strumenti che non rispondono.
Al Centro Ricerche, Hayashi nota subito qualche stranezza:
"Dottor Procton, Goldrake sembra essere in difficoltà!"
"Come hai detto?" chiede lui, allarmato "Yamada, puoi sintonizzarti sull'immagine di Goldrake?"
"Certo!"
Sullo schermo, si vede il disco di Goldrake comportarsi in modo scoordinato.
"I comandi sembrano impazziti!" dice sconfortato Duke Fleed.
"Non posso crederci! Che sta succedendo a Goldrake?" si chiede Procton.
"Professore, vado io a vedere!" propone Alcor.
"Ma cosa dici?"
"Goldrake è entrato nella ionosfera, nel cono d'ombra della Luna!" nota Yamada.
Procton comincia a capire:
"L'eclissi ha causato delle alterazioni nella ionosfera!"
La prego, deve lasciarmi andare!" insiste Alcor "Se non facciamo qualcosa, Goldrake si troverà in balia dei nostri nemici!"
"Ma come puoi pensare che col tuo TFO..."
"Non aggiunga altro, lo so benissimo. Ho costruito io quel disco volante, conosco i suoi limiti e so fin dove posso spingermi. Posso farcela!"
Alcor , dopo aver detto questo, corre a prendere la Jeep per raggiungere la fattoria dove si trova il TFO.
"Alcor!" esclama Procton, ma lui è già lontano.
"L'energia si sta esaurendo rapidamente. Non capisco..." commenta Duke Fleed.
"Actarus, devi ritirarti! Se resti lì, sarai in grave pericolo!" esclama Procton. Ma Duke Fleed non lo sente: la radio non va.
"Lame rotanti! Pioggia di fuoco!" I comandi di Duke Fleed sono inutili.
"Le comunicazioni con Goldrake sono interrotte!" dice un assistente.
"Cosa?" Procton suda freddo.
Alcor va a tutta velocità con la Jeep verso il ranch.
"Resisti, Actarus, sto arrivando!"
Intanto, la Nave Madre attacca:
"Inviate Bari Bari. Goldrake deve restare nel cono d'ombra" comanda Hydargos.
"Sissignore!"
Intanto, Alcor arriva alla Betulla Bianca e gli altri, sull'osservatorio di Rigel, lo vedono arrivare.
"E' Alcor! Hanno già finito all'Osservatorio?" si chiede Mizar, perplesso, perchè l'eclissi è ancora in atto.
"Che succede?" chiede Rigel "Stanno arrivando degli ospiti spaziali?"
Il TFO parte, e Rigel continua:
"Se sono UFO, sono i benvenuti! Venire qui, proprio durante l'eclissi, questi spaziali sono proprio dei geni!"
"L'atteggiamento ottimista di Rigel è incredibile!" commenta Alcor "E non sa nulla di Actarus!"
"Alcor, fà presto!" esclama Procton "Goldrake non può più nemmeno usare le sue armi! Credo che le alterazioni nella ionosfera dovute all'eclissi abbiano messo fuori uso gli strumenti di Goldrake. E i motori ad energia fotonica si ricaricano coi raggi solari. Ora che il sole è del tutto coperto, le sue riserve si stanno esaurendo!"
"Sì, ho capito, farò di tutto per salvarlo!"
Nel frattempo, il Bari Bari fa tenere Goldrake dentro il cono d'ombra.
"Prepariamoci a dargli il colpo do grazia" esclama Hydargos "Pronti a colpirlo con il cannone a raggi!"
"Preparare il cannone a raggi! Attivare lo schermo di puntamento!" dicono i soldati.
Duke Fleed cerca di far uscire Goldrake, ma non succede niente.
"Fuori! Fuori! Niente, non funziona!"
"Alcor, Goldrake non riesce a muoversi, devi riuscire a spostarlo di lì!" avvisa Procton.
"Ricevuto!" Ma il TFO inizia ad agitarsi. "Accidenti" Un altro scherzo della ionosfera dovuto all'eclissi. Devo tenermi fuori dal cono d'ombra!"
Nella Nave Madre, Hydargos passeggia nervosamente avanti e indietro. "Muovetevi!"
Il cannone viene puntato.
"Cannone a raggi pronto a colpire!" comunica un soldato veghiano.
"Per Goldrake è finita" replica Hydargos soddisfatto, tanto che si vede già vittorioso, con Goldrake distrutto e lui e Gandal che vengono ricevuti da Re Vega, che gli fa dono di una collana con la croce di ferro come ricompensa.
"Guardi, comandante!" esclama un soldato.
"Che cos'è?"
Compare il TFO.
"E' il minidisco terrestre!" spiega il soldato.
"Non preoccupatevi! Attivate il cannone a raggi!" ordina Hydargos.
"Ma..."
"Ho detto di procedere!"
"Signorsì! Attivare il cannone a raggi! Attivato!"
Il cannone a raggi manda un fascio di luce che però non colpisce Goldrake: infatti, Alcor, col TFO, ha mandato dei missili contro Goldrake che lo hanno allontanato dalla linea di tiro. Hydargos ne è così scosso che si immagina il suo premio, la collana con la croce di ferro, cadere per terra.
"Alcor!" esclama Duke Fleed.
"Sì, ce l'ho fatta!"
"Non avvicinarti, Alcor!"
L'altro comprende il pericolo: se entra nella zona d'ombra, anche lui perderà il controllo dei comandi. Allora riflette:
"Forse è azzardato, ma userò dei missili a basso potenziale per spingere Goldrake dal cono d'ombra!"
Lancia i missili che colpiscono Goldrake in continuazione, spostandolo.
"Ma cosa sta facendo?" si chiede Duke Fleed. Poi capisce: "Ma certo, vuole spingermi fuori dal cono d'ombra!"
Sulla Nave Madre, Hydargos viene avvisato:
"Comandante, il disco terrestre..."
"Maledetto!" sibila Hydargos "Fatelo eliminare dal mostro spaziale! Noi colpiremo Goldrake dalla Nave Madre!"
"Signorsì!"
Procton contatta Alcor: "Alcor, fra 10 minuti il sole inizierà a riapparire. Devi far sì che Goldrake resista fino a quel momento. Conto su di te!"
"D'accordo"
Ma il Bari Bari fa allontanare il TFO.
"Forza, lanciate il raggio!"
Ma il TFO lancia ancora dei missili che fanno allontanare Goldrake dal raggio del cannone.
"Sì, ci sono riuscito!" esclama Alcor.
"Dannazione, ancora lui!" ringhia Hydargos "Presto, non deve uscire dal cono d'ombra!"
"L'energia sta iniziando a tornare!" esclama Duke Fleed.
Il mostro però respinge ancora Goldrake dentro la zona d'ombra: Duke Fleed riesce solo a mandargli una trivella spaziale, ma poi tutti i comandi di nuovo si spengono.
"Niente da fare" dice esasperato Duke Fleed "Se il sole non si sbriga a tornare sarà la fine!"
"Oh no! Se non faccio subito qualcosa per aiutarlo..." si chiede Alcor "Ma certo! I raggi fuori dal cono d'ombra! Devo inviarglieli a tutti costi! Actarus, preparati, tra poco il tuo amico Alcor, il beota volante, ti farà un bel regalino, vedrai. Forza!"
Alcor regola il suo TFO in modo che possa riflettere il sole.
"Comandante, il minidisco sta facendo qualcosa!" avverte un soldato veghiano.
"Non importa!" risponde Hydargos "Quel giocattolo non ha speranze contro il Mostro Bari Bari! E stavolta il supercannone non fallirà!"
"Ma cos'è questa luce?" si chiede Duke Fleed "Alcor mi sta riflettendo i raggi del sole! Se riesco a resistere, è fatta!"
L'energia interna del robot sta aumentando sempre di più.
"Bene, Alcor ha fatto la sua parte, ora tocca a me!" Duke Fleed fa uscire Goldrake e il cannone della Nave Madre sbaglia ancora il bersaglio. Hydargos sobbalza.
"Non perdete tempo! Fate in modo che il mostro spaziale Bari bari lo riporti indietro!"
"Signorsì!"
Il mostro afferra Goldrake, cercando di tenerlo.
"Oh, no!" esclama Alcor "Proprio ora che il sole stava tornando!"
Goldrake e il Bari Bari però cadono verso la Terra: ormai Goldrake è fuori dalla zona d'ombra: tuttavia, il Bari Bari non lo molla.
"L'eclissi sta finendo!" osserva Hydargos agitatissimo "Dobbiamo distruggerlo, presto!"
Ma sullo schermo compare Lady Gandal: "Hydargos! Cosa è successo? Fà qualcosa, il sole sta per tornare, dannazione!"
"Ancora un pò di pazienza, mia signora" replica Hydargos "Farò esplodere Bari Bari e Goldrake gli farà compagnia all'inferno!"
"Vuole farsi esplodere insieme a Goldrake" comprende Duke Fleed "Devo fare qualcosa, subito!"
Aziona il raggio antigravità, che allontana da sè il mostro, che così esplode lontano. Goldrake risale coi missili ai piedi, raggiungendo lo Spacer.
"SEI UN IDIOTA!" grida Lady Gandal "Il piano è fallito a causa del minidisco terrestre. Perchè non ne hai tenuto conto?"
"Ma io..." balbetta Hydargos.
"Goldrake era in mano nostra, ma tu hai sottovalutato quel disco e il pesce più grosso ti è sfuggito!"
"Lady Gandal..."
"Basta! Dobbiamo elaborare una nuova strategia. Torna subito alla Base!"
"Ma..."
All'improvviso, la Nave Madre si agita.
"Che succede?" esclama Hydargos.
"Siamo stati colpito da Goldrake" risponde un soldato.
"Maledetto Duke Fleed!"
"L'astronave Madre è gravemente danneggiata!" dice un altro soldato.
Infatti, sotto i raggi di Goldrake, l'astronave mostra dei danni evidenti.
"Dobbiamo ritirarci, per ora" ordina rassegnato Hydargos "Quanto lo odio! Ma la prossima volta giuro che me la pagherà!"
Goldrake continua a inseguire la Nave Madre.
"Non fare sciocchezze!" esclama Alcor "Possiamo distruggerli quando vogliamo!"
"Non ci metterò molto!" risponde Duke Fleed.
"Fermati! Hai deciso di morire?"
Alcor mette il TFO davanti allo Spacer.
"Non immischiarti, Alcor!" ma, all'improvviso, Duke Fleed sente un dolore alla spalla destra. Si mette la mano sulla spalla e dice contrariato: "E va bene, vorrà dire che sarà per un'altra volta!"
"Forza, rientriamo!" conclude Alcor.
Le due astronavi ritornano indietro.
NOTE
Lo sceneggiatore (scriptwriter) è colui che, partendo da un soggetto, scrive la trama e i dialoghi dell'episodio. Il regista (episode director) è colui che segue lo sceneggiatore e fornisce tutte le indicazioni dettagliate, tipo: come si devono svolgere le scene, come devono essere impostate, per quanti decimi di secondo ogni inquadratura deve essere mantenuta sullo schermo, quanto tempo deve durare una scena, eccetera. Forniscono così l'impalcatura base per i disegnatori. Il character designer è il supervisore generale dei disegni. Mantiene l'omogeneità dei disegni realizzati su tutti gli episodi della serie. Il sakkan (direttore artistico/artistic director) è il supervisore generale dei disegni del singolo episodio. Il bujutsu (autore degli sfondi/designer/art director) è colui che si occupa degli sfondi delle scene.
Titolo giapponese: Il diavolo dentro il sole nero!!
Titolo italiano (prima versione): Agguato lunare
Titolo italiano (seconda versione): L'eclisse solare
Sceneggiatore (Scriptwriter) Keisuke Fujikawa
Regista (Episode Director): Tomoharu Katsumata
Character Designer: Kazuo Komatsubara
Sakkan (Artistic Director) Kazuo Komatsubara
Bujutsu, Autore degli sfondi (Designer) Tadanao Tsuji
Prima data di trasmissione in Giappone: 14 Dicembre 1975
Prima data di trasmissione in Italia: Martedì 18 Aprile 1978.
Edited by joe 7 - 12/10/2022, 21:13. -
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EPISODIO 11: "L'AGGUATO LUNARE" - COMMENTI
L'ODIO TRA HYDARGOS E DUKE FLEED
In questo episodio, c'è un approfondimento del personaggio di Hydargos, che qui è quasi il coprotagonista della storia. Nell'ep7 "Missione da Vega", Hydargos mostra i suoi primi segni di alcolismo e agitazione, oltre alla sua ossessione per Duke Fleed, diventato un affare suo personale, tanto da arrivare al punto di uccidere Gorman a tradimento pur di mantenere la sua carica e occuparsi personalmente di Goldrake. Ma qui si mostra chiaramente l'odio che prova per Duke Fleed: il desiderio di ucciderlo ormai quasi lo acceca.
Lo si vede anche nel suo dialogo con Gandal, in cui promette al Generale che gli porterà la testa di Duke Fleed come souvenir: un dono macabro, ma che mostra l'intensità dell'odio che prova per lui. E' per colpa sua che non fa carriera, è per colpa sua che viene rimproverato, è per colpa sua che non riceve attestati e onorificenze da Sua Maestà Re Vega. Duke Fleed è l'ostacolo della sua vita, l'erbaccia da estirpare. E' da notare che, nella scena dove Re Vega dà il premio a Hydargos, sembra che il re non abbia nessuna corporeità, abbia solo una sorta di fisico luminoso. Invece, quando comparirà realmente nelle ultime storie, mostrerà di avere un aspetto fisico normale, tanto da. Probabilmente questo è dovuto al fatto che non si sapeva ancora che aspetto definitivo dare a Re Vega, che era sempre coperto completamente dal mantello. La cosa strana è che Re Vega mostrerà di avere una corporatura simile a quella di Hydargos.SPOILER (clicca per visualizzare)essere ferito da Lady Gandal e poi trafitto in parte da Goldrake
Il sogno di Hydargos
Il rimprovero che fa Gandal a Hydargos (non indicato nei dialoghi) è significativo: "Hydargos, perchè, invece di sforzarti di dormire, non pensi a come distruggere Duke Fleed? Allora sì che riusciresti a riposare!" L'idea dell'eclissi, infatti, era venuta da Gandal (e forse anche da Lady Gandal), non da Hydargos. Questo significa che Hydargos è una persona di scarsa intelligenza, incapace di dominarsi e capace solo di rosicare, senza mai impegnarsi a costruire un piano per eliminare Goldrake. E' solo un mero esecutore di ordini: non ha la stessa iniziativa, per esempio, di Zuril, che, invece, trova mille stratagemmi per eliminare Goldrake.
Ma anche Duke Fleed prova odio per Hydargos, soprattutto dopo la storia di Mineo: quando lei era stata uccisa da Hydargos, Goldrake ha attaccato la Nave Madre con furia vendicativa.
E, alla fine della storia, Duke Fleed attacca la Nave Madre senza curarsi degli avvertimenti di Alcor: si ritira solo perchè ha sentito il dolore alla spalla. Ma è chiaro che anche Duke vuole vendetta contro Hydargos, sin da quando è morta Mineo. Ma il rancore tra di loro c'è sempre stato: anche nell'ep 5 "Una serata di gloria", Duke Fleed accusa Hydargos per il suo comportamento:
Duke Fleed vede che ci sono Alcor, Venusia e gli altri circondati.
"Sei spregevole" risponde lui.
"Faccio di tutto per la gloria di Vega!" risponde Hydargos "Cosa decidi?"
"Non ho scelta, mi arrendo"
"Bene. Dom Dom, catturalo e portalo su Vega"
Il mostro di Vega si trasforma e circonda di catene Goldrake e lo Spacer, trascinandoli via in cielo. Hydargos aggiunge che ucciderà lo stesso gli ostaggi.
"Infame!" lo insulta Duke Fleed.
Se Hydargos odia Duke Fleed perchè è un ostacolo per il suo successo sociale, Duke lo disprezza perchè si comporta da assassino, mentitore e vigliacco. Non ha nessuna stima di lui, insomma.
LA FERITA AL BRACCIO
E' la terza volta che Actarus mostra di avere una ferita al braccio destro, sensibile in determinate circostanze (solo più avanti si capirà che è l'azione delle radiazioni Vegatron, finora non ancora menzionate). La prima volta era accaduta nell'ep8, "Un mistero dello spazio", come si può vedere qui sotto. Poi accade una seconda volta nell'ep9, quello di Mineo.
Questo dimostra quanto la storia di Goldrake sia stata accurata: ben prima del famoso episodio della "cicatrice rossa", gli autori avevano già gettato le basi per la ferita di Actarus, che lo porterà sempre più vicino alla morte.
ALCOR SCIENZIATO
E' curiosa l'insistenza di Procton a non mandare Alcor col TFO, e nel volerlo alla base ad esaminare i dati. Questo significa che Alcor ha delle conoscenze scientifiche notevoli, che non sono mai state messe molto in mostra. Resta il fatto che, oltre ad aver progettato il TFO, ha realizzando anche il JFO (che è durato solo un episodio). Persino il Goldrake 2 è stato un suo lavoro (forse è stato aiutato da Procton, ma è significativo il fatto che loro due abbiano collaborato insieme). Anzi, alla fine della serie, Alcor dice chiaramente che farà un veicolo che lo porterà su Fleed. E' molto difficile vedere qui il pilota di Mazinga Z in questo ragazzo-genio: un altro dei motivi per cui questo Alcor/Koji non c'entra nulla col Koji Kabuto di Mazinga Z e del Grande Mazinga.
LA CONFIDENZA DI VENUSIA
Nell'analisi di Gerdha su Actarus e Venusia questa scena è stata ben analizzata. Posso aggiungere che Venusia parla con molta sicurezza con Actarus, rimproverandolo apertamente.
Questo non è il tipico comportamento della ragazza che ammira un bel ragazzo e non sa ancora bene come approcciarsi: è piuttosto il comportamento di chi ha già avuto delle confidenze da Actarus ed è delusa per il fatto di non averle avute questa sera. Basta leggere i dialoghi, in cui Venusia dice: "Da te non me l'aspettavo proprio! Pensavo fossi una persona sensibile!". Questo significa che Venusia si aspettava ben altre osservazioni da parte di Actarus: questo significa che lei le aveva già sentite. Lo dimostra la risposta di Actarus, interrotta da Rigel. Infatti, lui non dice: "Perchè parli così, Venusia?" nè si mostra sorpreso per la risposta di lei, come se lei avesse detto una stranezza. Tipo: "Ma perchè dice queste cose su di me, che neanche mi conosce nè le ho mai detto niente?" Piuttosto, le dice: "Ma Venusia, io...", come se cercasse di scusarsi. Proprio come un innamorato che cerca di rimediare a una gaffe.
E' da notare che Actarus dice di non aver mai visto prima un'eclissi, cosa che avviene ogni dieci anni, secondo le sue parole. Quindi è da meno di dieci anni che lui si trova sulla Terra.
CHI HA COSTRUITO GOLDRAKE?
Nel dialogo tra Gandal e Hydargos, c'è un dettaglio importante: infatti, Hydargos dice che "chi ha progettato Goldrake non ha messo in conto una possibile eclissi". Quindi abbiamo un'osservazione che sottolinea il fatto, già indicato altre volte, che Goldrake non è stato realizzato dai veghiani, ma dagli uomini di Fleed.
Nell'ep2, in cui si parla del passato di Actarus, Procton non fornisce alcun dettaglio sulla costruzione di Goldrake. Non è stato mai detto che il robot fosse stato creato ex-novo dai Veghiani dopo che il Pianeta Fleed fu conquistato. Con la descrizione della distruzione del pianeta Fleed e il fatto che i Veghiani non abbiano ucciso Duke Fleed, sembra ragionevole pensare che Goldrake fosse almeno allo stadio di prototipo quando il pianeta Fleed è stato attaccato e che Vega abbia poi deciso di "riciclarlo" come una macchina da combattimento, cambiando probabilmente alcune caratteristiche, o aggiungendo delle armi. La dicitura letterale usata nelle frasi in VO (versione originale giapponese) non fa riferimento a una cooperazione tra Fleediani e Veghiani nella costruzione del robot. Al contrario, dalle parole di Actarus e Procton, sembra che il pianeta Fleed sia stato quasi distrutto prima della costruzione di Goldrake. Potrebbe essere ragionevole pensare che, in qualche modo, Re Vega abbia utilizzato alcune conoscenze fleediane per lavorare su Goldrake per conto suo. Infatti, se i Veghiani avessero costruito interamente Goldrake ex-novo per conto loro, avrebbero dovuto essere stati in grado di costruirne un altro. Ma questo non accade mai nella serie. Goldrake ha alcune caratteristiche particolari conosciute dai Veghiani, come in questo episodio (e solo dopo attente analisi compiute da Gandal, come dice lui stesso nell'episodio: quindi non è una cosa già conosciuta dai Veghiani): ma non sono mai stati capaci di costruire per conto loro un altro Goldrake. Quindi, sembra corretto concludere che Goldrake può essere considerato costruito su Fleed, ma con delle funzionalità aggiuntive installate da Re Vega. Infatti, in ep49, il precettore di Maria parla di Goldrake come "la sola difesa di Fleed", e Naida (ep25) parla di Goldrake come "angelo guardiano". Quindi, Goldrake doveva già esistere prima dell'invasione di Fleed, magari come prototipo, e Re Vega può averlo sequestrato per perfezionare le armi letali del robot. E' ragionevole pensare quindi che, in qualche modo, Re Vega abbia usato della tecnologia fleediana per modificare Goldrake, basandosi su un robot già esistente.
L'ENERGIA SOLARE PER GOLDRAKE
Procton dice che Goldrake ha dei motori ad energia fotonica che si ricaricano coi raggi solari. Non è che il sole sia la fonte di energia di Goldrake, o almeno non lo è direttamente: lo è l'energia fotonica, che viene assorbita dalle corna del robot, come spiegato nella scheda tecnica. Il fotone è una forma di base della luce e delle radiazioni elettromagnetiche: il sole quindi ne è la fonte e la produzione, quindi - indirettamente - Goldrake prende energia dal sole.
GOLDRAKE PUO' VOLARE DA SOLO
In questo episodio si vede di nuovo Goldrake volare da solo senza l'aiuto dello Spacer, grazie ai razzi che ha ai piedi. Lo si è visto anche nell'ep1 "Alcor e Actarus" e nell'ep5 "Una serata di gloria"
LA TRASFORMAZIONE DEFINITIVA DI DUKE FLEED
Questo episodio è importante anche perchè qui compare per la prima volta il passaggio classico e definitivo della trasformazione di Actarus in Duke Fleed: Actarus che entra nell'imboccatura in fondo al corridoio, sale sulla slitta, entra nell'hangar, si trasforma in Duke Fleed ed entra nell'abitacolo dello Spacer. Una sequenza che, da ora in avanti, sarà ripetuta per tutti gli episodi successivi, con poche varianti (i capelli verdi, ma ne parleremo più avanti).
TERMINOLOGIE RICERCATE: IONOSFERA
La Ionosfera, più volte citata in questo episodio, è la fascia dell'atmosfera terrestre nella quale le radiazioni del Sole provocano la ionizzazione (cioè l'acquisto di cariche elettriche) dei gas che la compongono. Ha circa 1000 km di altitudine. E' appena sotto lo strato più alto dell'atmosfera, l'Esosfera, oltre i 1.000 Km di altitudine e a contatto diretto con lo spazio. Noi viviamo nella Troposfera, che raggiunge i 15 Km di altitudine; gli aerei di linea viaggiano nella Tropopausa, a 50 Km di altitudine; gli aerei a reazione viaggiano nella Stratosfera, fino a 80 Km di altitudine. Riassumendo:
- Troposfera (fino a 15 km di altezza): ci viviamo noi.
- Tropopausa (fino a 50 Km di altezza): ci passano gli aerei di linea.
- Stratosfera (fino a 80 Km di altezza): ci passano gli aerei a reazione tipo i caccia.
- Ionosfera (fino a 1.000 Km di altezza): è la zona dove Goldrake è imprigionato nella zona d'ombra.
- Esosfera (oltre i 1.000 Km di altezza): è l'area dell'atmosfera a diretto contatto con lo spazio.
Edited by joe 7 - 27/9/2022, 23:12. -
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EP 12: "IL DISCO DI GHIACCIO" (VERSIONE COI DIALOGHI COMPLETI)
"La bimba che cammina sul ponte dell'arcobaleno" (titolo originale giapponese)
NOTA: I dialoghi sono stati presi dai sottotitoli della versione Yamato Video, fedeli all'originale (bè, più o meno fedeli, ma va bene lo stesso). Miyuki nella prima versione italiana era chiamata Kiki.
TRAMA
Sta nevicando sul monte Miyuki, dove si trova l'osservatorio: si sta festeggiando il Natale con la famiglia che vive all'osservatorio: un padre, una madre e la figlia, che i genitori hanno voluto chiamare Miyuki, come il monte. Il padre dice:
"Ecco, l'albero è finito. Ed ora..." Infila la spina nella presa di corrente e le luci si accendono.
"Oh, è meraviglioso!" dice Miyuki.
"Sì, è stupendo" conferma la madre "Che bello!"
"Allora, Miyuki, cosa ti piacerebbe ricevere?" chiede il padre.
"Dovresti chiedere a Babbo Natale di portare un bel regalo!" aggiunge la madre.
Miyuki mette un dito davanti al naso e fa: "Sst!" poi prende il suo diario.
"Ma quello non è il tuo diario?"
"Già" risponde la bambina "è qui che ho scritto quello che vorrei."
"E cosa vorresti?"
"Ecco, è un segreto! Caro Babbo Natale, io vorrei tanto...vorrei tanto...che succede?"
Tutta la casa trema.
"E' il terremoto!"
"Mamma!"
Il padre va subito alla radio:
"Qui Stazione Meteorologica, c'è un violento terremoto....AAAH!" crolla tutto.
All'esterno compare il Mostro Vega Gani Gani: è stato lui a provocare quelle scosse e a far crollare tutta la casa, facendola sfracellare ai piedi del monte.
"Secondo i sismografi, non c'è stato alcun terremoto sul monte Miyuki" dice Procton, che ha ricevuto la comunicazione "Qualcosa non quadra. State attenti!"
"Ricevuto!" risponde Alcor, che è già in volo su un elicottero di salvataggio, insieme ad Actarus.
Alla Nave Madre, un soldato di Vega dice:
"Un elicottero di soccorso si dirige lì"
"Mostro Spaziale Gani Gani, nasconditi, forza!" comanda Hydargos.
Il mostro si copre di ghiaccio, mimetizzandosi tra le nevi: ma Miyuki si riprende e vede il mostro che si sta nascondendo. Poi sviene. Arrivano Alcor e Actarus.
"C'è stata una valanga!" esclama Alcor "Sono stati travolti!"
"Guarda!" Actarus indica Miyuki distesa sulla neve. Si aggrappa a una scala di corda e scende "Mi raccomando, Alcor!" Accorre verso al bambina e la esamina: "Per fortuna è viva! Alcor, porta la barella!"
Alcor fa calare la barella e tira su Miyuki e Actarus.
Quando si allontanano, Hydargos comanda:
"Mostro Gani Gani, riprendi le operazioni!"
Il mostro inizia a scavare.
All'ospedale, Actarus, Alcor, Venusia e Mizar sono attorno al letto di Miyuki, che ha una benda in testa. Mizar le regala un pupazzetto di Babbo Natale:
"Ecco, questo è per te!"
Miyuki guarda il pupazzo con aria assente. Ha perso la memoria.
"Ti ricordi cosa è successo sulla montagna? Puoi dircelo?" chiede Alcor.
"E' inutile, ha rimosso ogni ricordo" spiega Actarus.
"E' impossibile che una valanga spazzi via un edificio che sta alla cima di un monte!" risponde Alcor. Scuote Miyuki, dicendole: "Cerca di ricordare, sforzati!" Miyuki piange, e Actarus ferma il suo amico, che sta esagerando:
"Non insistere."
"Dev'essere stato terribile!" dice Venusia.
Il dottore mostra la radiografia fatta a Miyuki:
"Qui si vede chiaramente un'emorragia cerebrale. E' assolutamente necessario intervenire."
"Allora deve essere operata?" dice preoccupato Actarus.
"Sì, ma le probabilità di riuscita sono del 50%."
"Anche se è rischioso, non possiamo fare altro che tentare" conclude Alcor.
"Non dimenticare che la bambina è ancora molto scossa" osserva Actarus.
Il dottore tiene conto di quanto ha detto Actarus:
"Per il successo dell'operazione, è importante il suo stato psicologico. E' essenziale che trovi il coraggio di affrontarla e che sia animata da un forte desiderio di vivere."
"Potrebbe venire a stare per qualche tempo in fattoria finché non si sarà ripresa" suggerisce Actarus.
"Già, buona idea!" approva Alcor.
Intanto, alla Base Lunare Skarmoon, Gandal fa il punto della situazione, osservando una mappa.
"La base segreta di Duke Fleed deve trovarsi in questa zona, entro un raggio di 100 chilometri dal Monte Miyuki. Di questo ne siamo certi. Perciò abbiamo installato una base missilistica sulla cima della montagna per poter colpire Goldrake. La doteremo di missili a distanza il più presto possibile.
Re Vega, che ha ascoltato sul video il piano di Gandal, approva:
"Perfetto, mi sembra un'ottima idea."
Lady Gandal compare: "La ringrazio per i suoi complimenti, Sire."
"E' un piano di Lady Gandal!" replica il re "Stavolta dobbiamo sbarazzarci a tutti i costi di Duke Fleed!"
"Certo!"
"Me lo auguro, Lady Gandal"
Re Vega toglie la comunicazione e Lady Gandal si richiude nella testa di Gandal, che osserva:
"Deve sempre mettere il becco!"
Nel frattempo, alla Betulla Bianca, fervono i preparativi per il gigantesco albero natalizio. Banta tira su Rigel con una fune.
"Muoviti, su!" sbotta Rigel.
"Ecco"
Miyuki, poco lontano, guarda in modo assente la montagna col suo nome e le sembra di vedere la sua casa. Inizia a camminare in quella direzione.
"Miyuki, aspetta, dove vai?" chiede Mizar.
"Lasciala in pace, ha perso i suoi genitori e la sua memoria" interviene Rigel "Starsene a contatto con la natura può solo farle bene"
"Povera bambina! si lamenta Banta.
"Banta, non è il momento di frignare, capito?" replica Rigel "Dobbiamo fare in modo che passi un meraviglioso Natale. Ma cosa le regaleremo?"
"Io le preparo una torta cercando di fare del mio meglio" suggerisce Venusia.
"Tranquilla, ti aiuterò io!" interviene Banta.
"Lascia stare mia figlia e tira, asino di un Banta!"
"Mi sono stufato di stare qui!"
"Tira, tira!"
Banta tira su Rigel con la fune troppo alla svelta e lui va a sbattere contro la carrucola.
"Ahia! Bestia, hai tirato troppo!"
Rigel cade giù.
Intanto, Procton ascolta l'ultima comunicazione del padre di Miyuki, che avevano registrato:
"Qui stazione meteorologica, c'è un violento terremoto..AAAH!"
Procton spegne il nastro.
"Sembrerebbe che la stazione sul monte sia stata schiacciata da un oggetto metallico"
"Forse è stato un mostro spaziale" suggerisce Actarus,
"Non sono tranquillo" dice Procton "Alcor, fai un altro volo di ricognizione."
"D'accordo."
I veghiani osservano l'arrivo del TFO e Hydargos ordina:
"Mimetizzati, mostro spaziale Gani Gani!"
Il mostro emette un gas simile alla nebbia, e Alcor comunica alla base:
"Qui TFO: la visibilità del monte Miyuki è quasi nulla a causa di una forte nebbia"
"Avvicinarsi è inutile e può essere pericoloso. Rientra" risponde Procton.
"Ricevuto."
"Professor Procton, queste sono le condizioni meteo dell'area del monte Miyuki" dice un assistente, mostrandogli dei dati.
"Oggi lì dovrebbe essere sereno!"
"C'è qualcosa di strano" conferma Actarus.
Ad un certo punto, arrivano Venusia e Mizar. Lei dice:
"Scusate, Miyuki è venuta qui?"
"No, credevo che fosse alla fattoria" risponde Actarus.
"C'era, ma crediamo che se ne sia andata via" dice Mizar.
Cercano tutti Miyuki, e ormai è sera:
"Miyuki, dove sei?"
"Allora?" chiede Actarus.
"Non c'è! Non abbiamo idea di dove possa essere andata!" risponde Alcor.
"Può darsi che sia tornata sulla montagna" riflette Actarus.
"Non dire sciocchezze" risponde Rigel "Non ricorda niente, e poi è solo una bambina!"
"No, è possibile che sia così" osserva Procton "Forse, quando ha visto le montagne qua attorno, nella sua mente è riaffiorato il ricordo del monte Miyuki"
"Devo trovarla!" esclama Actarus, e corre via.
"Dove vai?' Aspetta almeno che faccia giorno!" grida Rigel.
"Stai tranquillo, conosce bene queste montagne" lo tranquillizza Procton.
Intanto, Miyuki, sul monte omonimo, si mette a scavare nella neve: trova l'albero di Natale che era nella sua casa. Poi vede una sciarpa: piange e se la mette addosso. C'è una scatola di fiammiferi, e ne accende uno: vede sua madre e suo padre.
"Mamma! Papà!"
Il fiammifero si spegne e loro scompaiono. Accende un altro fiammifero e compare un grande albero di Natale. Le viene in mente di quando lo passava coi suoi genitori. Vede sua madre che racconta: "Non appena la piccola fiammiferaia lo accese, come per incanto si trovò seduta sotto il più bell'albero di Natale che avesse mai visto. Era anche più bello di quello che aveva visto lo scorso anno, quando aveva guardato attraverso i vetri della casa di quel ricco mercante. Nonostante facesse molto freddo, aveva la sensazione di essere in un sogno. L'albero era addobbato in modo meraviglioso e la piccola non riuscì a smettere di fissarlo. Un'infinità di candeline scintillava tra i verdi rami: sembravano stelle. Poco distante, nella vetrina di una bottega, un bellissimo dipinto da mille colori sembrava guardarla (il dipinto rappresenta la Madonna, Gesù e San Giuseppe). La bambina tese istintivamente le mani verso il quadro."
"Mamma!" grida Miyuki.
"Mamma!" gridò la bambina."
"Mamma!" replica Miyuki "Mamma, portami via! Voglio venire via con te! Ti prego, mamma!"
Hydargos esclama: "Quella bimba ci intralcia!" Rivolgendosi al mostro, ordina: "Provoca una valanga!"
Ma, mentre la valanga scende, Duke Fleed salva Miyuki all'ultimo momento.
"Devo andare dal papà e dalla mamma!" grida Miyuki istericamente. Duke Fleed le molla una leggera sberla per calmarla. Miyuki si riprende.
"Calmati!"
"Tu chi sei?"
"Duke Fleed."
"Duke Fleed? Ma..."
"Sono venuto a salvarti."
"Non dovevi, io non voglio più vivere!"
"Devi farti forza, io ti sarò vicino."
"Ho capito. Duke Fleed" dice lei con stanchezza, e sviene tra le sue braccia.
Mentre Duke la solleva, vede tra la neve il diario di Miyuki e inizia a leggerlo, tenendo la bambina addormentata col capo sulla spalla.
"Non attacco più la calza all'albero" dice Miyuki nel diario "ma che regalo posso chiedere? Mi piacerebbe incontrare il Principe delle Stelle, salire sul suo vascello dorato e navigare in un mare di luce."
Miyuki è sotto i ferri, mentre Actarus, nella sala d'aspetto, continua a leggere il diario:
"Dev'essere bellissimo attraversare con lui il Ponte dell'Arcobaleno e galleggiare nella Via Lattea. Ti prego, Babbo Natale, anche se solo in sogno, fammi incontrare il Principe delle Stelle"
Actarus è davanti a Miyuki, che dorme dopo l'operazione, e, dopo aver letto il diario, glielo mette accanto. Intanto, Miyuki sogna di correre accanto al Principe delle Stelle, che ha le stesse sembianze di Duke Fleed e le dice: "Devi farti forza, io ti sarò vicino" e corrono lungo un prato. Miyuki nel dormiveglia dice a Duke Fleed:
"Attento, dietro quella roccia c'è un mostro! Scappa!"
Actarus la ascolta pensoso.
"E' senz'altro frammento dei ricordi della bambina" spiega Procton "Può darsi che sia stato un mostro di Vega ad attaccarla"
"Già" risponde Actarus "E grazie alla neve e alla nebbia si è mimetizzato"
"Sospetto che la vetta del monte Miyuki nasconda ancora qualche insidia."
"Ora capisco cos'è successo!" esclama Alcor.
"Andiamo!" replica Actarus.
"Sì!"
Goldrake e il TFO partono.
"Comandante, Goldrake è appena entrato in azione!" dice un soldato di Vega al monitor.
"Dannazione!" esclama Hydargos "Per completare la base ci serve almeno un altro giorno di tempo! Fate uscire uno stormo di minidischi!"
"Penso io a loro!" comunica Alcor a Duke Fleed "Tu occupati del mostro spaziale sulla montagna!"
Duke Fleed annuisce.
"Fatevi sotto, minidischi!" grida Alcor.
Lo Spacer di Goldrake si avvicina al cratere del monte Miyuki.
"Quel cratere ha qualcosa di strano. Hand Beam!" Duke Fleed fa mandare i raggi paralleli dalle mani di Goldrake: la base sotterrane di Vega subisce gravi danni.
"Comandante, Goldrake ci attacca!" dice uno dei soldati veghiani della base.
"I missili non sono ancora pronti" commenta Hydargos. "Fai uscire il mostro Gani Gani!"
"Sissignore!"
Il mostro esce dal cratere e lancia un raggio che Duke Fleed riconosce subito:
"Un raggio criogeno! Goldrake, fuori!"
Goldrake esce fuori e attacca il mostro. Alcor, col TFO, lo distrae e dice all'amico:
"Mira al collo!"
Il mostro viene distrutto.
Alla Betulla Bianca, stanno ultimando l'albero di Natale: decorano un abete vero.
"Miyuki, questo Natale è tutto per te!" dice Venusia a Miyuki, che è sulla carrozzina, trainata da Mizar. Le toglie le bende e le dice: "Su, prova ad alzarti ora."
Ma Miyuki resta seduta.
"No, non riesco a muovermi"
Mizar le indica una figura in alto: "Guarda, è Babbo Natale!"
Rigel, travestito da Babbo Natale e sollevato da una fune sostenta da Banta, saluta Miyuki:
"Buon Natale, piccola cara, Buon Natale! Banta, ma che ti prende, molla, tirami giù!"
"Accidenti, si è inceppato!" esclama Banta. E Rigel cade di nuovo a terra.
"Buon Natale dal vostro Rigel" borbotta.
"Niente" sospira Mizar "Neanche papà è riuscito a farti ridere"
"Scusatemi" dice Miyuki "Io l'ho trovato molto divertente, invece."
Rigel le si avvicina:
"Uno sguardo vale più di mille parole. E i tuoi occhi mi dicono che tu sei ancora triste, ragazzina. Non vuoi neanche fare un piccolo sforzo per camminare!"
"E quello cos'è?" dice Banta all'improvviso, guardando in alto.
Compare Alcor, vestito da Babbo Natale, a bordo del TFO trainato da due renne meccaniche.
"Buon Natale!"
"Wow, è proprio una meraviglia!" esclama Mizar.
Alcor scende e si avvicina a Miyuki:
"Voglio che il tuo sogno si realizzi."
"Il mio sogno?"
"Proprio così. Ed ora vieni con me, su!"
Alcor solleva Miyuki tra le braccia e la porta sul TFO.
"Chissà Alcor cosa ha in mente di fare" si chiede Venusia.
"Ecco, ora si parte" Il TFO si alza e si allontana.
"E' davvero incredibile" commenta Banta.
Il TFO raggiunge lo Spacer di Goldrake, che è stato trasformato in una nave.
"Guarda là" dice Alcor "Quello è il Principe delle Stelle!"
"Ma è Duke Fleed!" risponde Miyuki. E, senza rendersene conto, si alza sulle sue gambe.
"Sì" conferma Alcor "E' Duke Fleed, il Principe delle Stelle."
Dall'astronave Spacer parte un arcobaleno che fa da ponte tra Goldrake e il TFO.
"Su, vieni attraverso il ponte dell'arcobaleno!" dice Duke.
"Ma io...non posso!" risponde Miyuki.
"Sei riuscita ad alzarti. Ora devi solo trovare il coraggio di camminare"
Miyuki si siede, rassegnata.
"Coraggio, Miyuki" insiste Duke Fleed "Una volta che avrai attraversato quel ponte, ritroverai la voglia di vivere"
Compaiono i genitori di Miyuki.
"Dai, puoi farcela!" insiste Duke Fleed.
"Alzati di nuovo" dice Alcor "forza, ancora un piccolo sforzo"
Miyuki si alza.
"Guarda, ce l'ho fatta!"
"Mi raccomando, sii serena!" dice la madre di Miyuki "Quassù dal cielo, tuo padre e io vegliamo sulla tua felicità."
"Papà, mamma, proverò ad attraversare il ponte!"
"Brava, vieni!" dice Duke.
Miyuki inizia a camminare sull'arcobaleno e raggiunge Duke Fleed.
"Ci sono riuscita! Ho attraversato il ponte dell'arcobaleno!"
"Ora sei al sicuro" le risponde Duke Fleed.
"Credo che riuscirò a farcela"
"Ma certo! Vieni, andiamo nel paese dei sogni"
Si allontanano; l'arcobaleno si frantuma e diventa un mucchio di fiocchi di neve, che cadono sull'albero della Betulla Bianca, che tutti stanno osservando.-
NOTE
Lo sceneggiatore (scriptwriter) è colui che, partendo da un soggetto, scrive la trama e i dialoghi dell'episodio. Il regista (episode director) è colui che segue lo sceneggiatore e fornisce tutte le indicazioni dettagliate, tipo: come si devono svolgere le scene, come devono essere impostate, per quanti decimi di secondo ogni inquadratura deve essere mantenuta sullo schermo, quanto tempo deve durare una scena, eccetera. Forniscono così l'impalcatura base per i disegnatori. Il character designer è il supervisore generale dei disegni. Mantiene l'omogeneità dei disegni realizzati su tutti gli episodi della serie. Il sakkan (direttore artistico/artistic director) è il supervisore generale dei disegni del singolo episodio. Il bujutsu (autore degli sfondi/designer/art director) è colui che si occupa degli sfondi delle scene.
Titolo giapponese: La ragazza che attraversa il ponte dell'arcobaleno
Titolo italiano (prima versione): Il disco di ghiaccio
Titolo italiano (seconda versione): Il Principe delle Stelle
Sceneggiatore (Scriptwriter) Shozo Uehara
Regista (Episode Director): Hidenori Yamaguchi
Character Designer: Kazuo Komatsubara
Sakkan (Artistic Director) Tetsuhiro Wakabayashi
Bujutsu, Autore degli sfondi (Designer) Iwamitsu Ito
Prima data di trasmissione in Giappone: 21 Dicembre 1975
Prima data di trasmissione in Italia: Giovedì 20 Aprile 1978.
Edited by joe 7 - 12/10/2022, 21:10. -
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EPISODIO 12: "IL DISCO DI GHIACCIO" - COMMENTI
MIYUKI: IL SIGNIFICATO DEL NOME
La prima cosa da dire è il curioso significato di Miyuki, il nome della bambina: in giapponese significa "neve bellissima" o "neve profonda". Significa anche "fortuna" o "felicità". Tutta la storia infatti è ambientata in mezzo alla neve, e Miyuki appare sfortunata, rispetto al suo nome, ma alla fine trova il suo riscatto grazie a Duke Fleed. "Miyuki" è anche il nome della montagna della storia: tuttavia, ho cercato su Wikipedia e non ho trovato nessun monte con questo nome in Giappone. O non esiste o è una montagna poco conosciuta.
RIFERIMENTI CRISTIANI
Questo episodio, forse, è il più "cristiano" di tutti nella serie di Goldrake, che di riferimenti cristiani abbonda. E questa è una cosa insolita in un anime. Lo si è analizzato qui, da dove riporto qualche passo riferito proprio alla storia in questione: l’albero di Natale di Miyuki ha delle croci come decorazioni, cosa davvero insolita per un albero natalizio. Anzi, queste croci non sono nascoste, ma in primo piano, quindi sono ben visibili. Ed è curioso che si vedano proprio su un albero che evoca il Natale, cioè la nascita di Gesù Cristo.
Inoltre, il grande albero di Natale della famiglia Makiba, al ranch di Rigel, ha addirittura due croci come decorazioni.
LA PICCOLA FIAMMIFERAIA
Nell'episodio compare anche la storia della piccola fiammiferaia, che è una fiaba cristiana di Andersen. Nella fiaba, inoltre, c’è un forte richiamo all’esistenza del trascendente, non sempre presente nelle altre fiabe: la piccola fiammiferaia, infatti, vede oltre il reale, accendendo i fiammiferi: vede i suoi morti, è a contatto col Paradiso, con l'aldilà, e questo è già un richiamo religioso cattolico. Il Paradiso nelle altre religioni, infatti, non è per tutti. Inoltre, in Oriente, praticamente, il Paradiso non esiste, essendoci, al suo posto, l’eterno e disperante ciclo delle reincarnazioni, alle quali si può sfuggire attraverso cicli di vite ripetute e sofferenze continue, raggiungendo (in pochi) il Nirvana, che non ha nulla del Paradiso, perché significa solo l’annullamento di sé in una pace in cui tu semplicemente scompari dall'esistenza. Nel Paradiso cristiano, invece, ogni persona resta se stessa anche dopo la morte, sia nell'anima che nel corpo: è la resurrezione della carne, che è una caratteristica solo cristiana. Per questo, la piccola fiammiferaia rivede sua mamma, suo papà, sua nonna, esattamente come erano sulla Terra. La stessa Miyuki farà un’esperienza simile nell’episodio. Tra l’altro, questa è l’unica favola citata in Goldrake: una favola che è di base cristiana, non solo occidentale. Senza contare che, mentre la madre di Miyuki le racconta la favola della Piccola Fiammiferaia e la bambina la ascolta, in primo piano è ancora visibile l’albero di Natale con la croce come decorazione.
IL QUADRO DELLA MADONNA
Ma non è tutto: nelle scene della Piccola Fiammiferaia compare anche un quadro che, anche se insolito, è riconoscibile come la raffigurazione della Madonna col Bambino, insieme a San Giuseppe (qui senza barba) e San Giovanni Battista da piccolo, che spesso è presente in questo tipo di rappresentazioni. E, proprio davanti a quel quadro, la piccola fiammiferaia fa un’invocazione che è come una preghiera. E questo è un quadro con un soggetto tipicamente cattolico: se ne possono vedere molti nelle chiese.
Ora, è curioso che ci sia un quadro simile in cui compare non solo la Santa Famiglia, ma persino Giovanni Battista. I personaggi del quadro sono raffigurati in modo insolito, in cui Maria appare come una matrona romana, parzialmente scoperta davanti: segno che prima stava allattando il Bambino. La Madonna che allatta il Bambino compare in diverse opere cristiane, ed è un segno della concretezza, del realismo e della verità dell’Incarnazione, in cui si mostra che Gesù Cristo era veramente esistito ed era vero Dio e vero uomo. Ci sono richiami cattolici molto profondi in questa storia. Non è infatti un quadro protestante, in quanto le raffigurazioni religiose in genere sono vietate tra i protestanti. Inoltre, la Madonna, per i protestanti non è considerata madre degli uomini e intermediaria tra Gesù e gli uomini, anzi, spesso, è disprezzata dai protestanti perché considerata di ostacolo per seguire Gesù. Non è nemmeno un quadro ortodosso, perché la raffigurazione realista non esiste nell’ambito ortodosso, che usa le icone, cioè raffigurazioni simboliche in cui la Santa Vergine – molto onorata dagli ortodossi – è spesso raffigurata nella sua maestà di Madre di Dio. Un quadro come quello descritto, quindi, non può essere che cattolico. Senza contare che questo episodio, che, come abbiamo detto, è il più "cattolico" di Goldrake, è il 12° episodio di UFO Robot Grendizer. Può benissimo essere stato un caso, intendiamoci. Ma, caso o no, il 12 è comunque un numero cristiano importante: indica infatti la totalità e la completezza, perchè "12" equivale a "3 x 4": il tre indica la Trinità e il 4 indica i quattro punti cardinali, quindi la totalità. Per questo nel cristianesimo abbiamo i Dodici Apostoli, le Dodici tribù di Israele, le Dodici Stelle di Maria Incoronata. E' da questo fatto che nasce la nostra parola "dozzina".
IL PRINCIPE DELLE STELLE
Il termine "Principe delle Stelle" è azzeccato per Duke Fleed, visto che è effettivamente un principe che viene dalle stelle (per essere più precisi è un re, visto che il padre è morto). Non so da quale fiaba Miyuki abbia preso spunto per questo personaggio: non ci sono favole, almeno tra quelle più conosciute, dove compare una persona simile. Inoltre, l'immagine sul libro di Miyuki col Principe delle Stelle che si trova su una barca con la bambina ricorda, curiosamente, il momento in cui Duke e Rubina erano sulla barca insieme quando erano ancora su Fleed (ep72).
C'è anche una curiosità: qualche anno dopo, nel 1982, in America, hanno fatto un telefilm chiamato in Italia proprio "Il principe delle stelle" (nell'originale, "I poteri di Matthew Star"), in cui il protagonista è il principe ereditario del pianeta Quadris che è fuggito sulla Terra ancora bambino in seguito alla conquista del suo mondo, e vive una vita da liceale nascondendo le sue origini e i suoi poteri. E incontra una ragazza terrestre che diventa la sua fidanzata. In pratica, una specie di Actarus e Venusia senza Goldrake. Inoltre, l'attore che fa il principe, Peter Barton, ha i capelli lunghi proprio come Actarus...
Grazie a un'osservazione di Mercuri Ozu, posso finalmente dire chi sia il Principe delle Stelle. Infatti, il titolo originale del libro di Miyuki era Hoshi no Oujisama, che è il titolo giapponese del famoso racconto "Il Piccolo Principe" di Antoine de Saint-Exupéry.
HYDARGOS "IL SIMPATICO"
Hydargos, nelle fanfiction, è sempre visto come un tipo, dopotutto, simpatico: una povera vittima, che viene maltrattato dai suoi superiori per colpa di quel cattivo di Duke Fleed che non vuole mai farsi ammazzare da lui, il testardo. Invece Hydargos è un personaggio crudele: ammazza il rivale Gorman, non mantiene le promesse fatte a Duke Fleed di liberare gli ostaggi, tortura Procton, fa attaccare delle scuole e quindi dei bambini dagli UFO. E soprattutto in questa storia si nota la sua spietatezza: vuole uccidere Miyuki dopo averle già ammazzato anche i genitori. Hydargos "il simpatico", Hydargos "la povera vittima": come no. Il fatto che un simile delinquente sia simpatico ai fanfictionari e a tanti altri per me è un mistero.
ALCOR NON RIESCE A COMUNICARE CON LA BAMBINA; ACTARUS SI'
E' curioso il fatto che Alcor - un terrestre come Miyuki, dopotutto - non riesca a comunicare con la bambina e persino la tratti male mentre ha perso la memoria, chiedendole con insistenza cose che non può ricordare. Invece Actarus la tratta con delicatezza, in modo comprensivo e maturo. Inoltre, Actarus frena gli eccessi di Alcor ed è attento alle conseguenze che la bambina potrebbe avere per l'operazione, cosa che invece Alcor non fa, accettando di operarla subito. Ed è Actarus che suggerisce di portare Miyuki alla fattoria, così che possa essere pronta, dal punto di vista psicologico, all'operazione. Che doveva essere stata impegnativa, perchè, dopo l'operazione, Miyuki non riesce più a camminare ed è in carrozzella, mentre prima camminava: era una delle possibili conseguenze per un'operazione complessa al cranio e al cervello. E anche in questo caso Actarus viene in suo aiuto, con tutta la scena spettacolare che ha costruito per lei. Alcor, in sostanza, non ci fa una gran figura qui in quanto a relazioni umane, mentre invece Duke Fleed/Actarus mostra di saper comunicare e aiutare le persone con una delicatezza e attenzione tutta sua. E' una cosa che fa anche con altri bambini dell'anime: Shinichi (ep10), Midori (ep44), Mizar.
IL SIGNIFICATO DELL'ARCOBALENO
Sempre da Mercuri Ozu, veniamo a sapere che il titolo dell'episodio, "La bimba che cammina sul ponte dell'arcobaleno" (Niji no hashi wo wataru shoujo) è probabilmente un riferimento a Bifröst, che era il Ponte Arcobaleno che nella mitologia scandinava collegava il mondo degli Dei, Asgard, a quello degli uomini, Midgard/Terra. Infatti quel ponte era comparso spesso nei fumetti di Thor della Marvel. Infatti, nella famosa intervista fatta agli autori, Nagai dice che aveva preso il nome "Duke Fleed" da Sigfrido, l'eroe dei Nibelunghi. "Sigfrido" era diventato poi "Diuku Furido", da qui Duke Fleed. Tra l'altro, nel manga di Nagai, il miglior amico di Actarus/Daisuke non si chiamava Marcus/Morus come nell'anime, ma Brunhild, come la valchiria Brunilde della Saga dei Nibelunghi.
LADY GANDAL E RE VEGA
Lady Gandal è molto servizievole verso Re Vega, e lei è l'unica comandante che Re Vega non maltratta mai. Eppure sarà proprio Lady Gandal a tradire il re alla fine della serie.
IL SAKKAN SOLITARIO
Questo episodio ha avuto come sakkan (in sostanza, il disegnatore) Tetsuhiro Wakabayashi, che ha fatto solo questo episodio. Quindi, questa storia, oltre ad essere la più "cristiana" di Goldrake, è anche stata realizzata da un sakkan "mordi e fuggi". Questa caratteristica, cioè quella di essere un episodio realizzato da un sakkan che non tornerà più, sarà presente anche nell'ep73, il cui sakkan è lo sconosciuto Takeshi Shirato.
Edited by joe 7 - 27/9/2022, 23:15. -
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EP 13: "FIAMME DALLO SPAZIO"
"Obiettivo Goldrake" (titolo seconda versione italiana)
"Goldrake è preso di mira" (titolo originale giapponese)
TRAMA
Alla Betulla Bianca, Actarus e Venusia stanno preparando il mochi, un piatto tipico del Capodanno giapponese. E' composto da riso glutinoso, un tipo particolare di riso orientale, chiamato "glutinoso" non perchè contiene glutine (cioè la proteina tipica del pane), ma perchè il termine è stato preso dalla parola latina "glutinosus", che significa "viscoso, colloso". Infatti il riso glutinoso/mochi è particolarmente appiccicoso quando è cotto. Per fare il mochi, il riso glutinoso viene tritato e pestato per bene per ottenere una pasta bianca, morbida e appiccicosa, che viene poi modellata in forme sferiche o rettangolari. Ecco perchè Actarus pesta il preparato con un apposito martello, nella maniera tradizionale giapponese, e Venusia provvede ad umidificarlo, mettendo dell'acqua tra una martellata e l'altra. Una pecora, chiamata Chibi, si avvicina a Venusia.
Venusia: Poi daremo un pò di mochi anche a te, Chibi.
Rigel osserva la scena dall'osservatorio col cannocchiale
Rigel: Quell'Actarus che fa? Perchè non ci dà dentro, invece di cincischiare? (ovviamente si riferisce al mochi e non a Venusia)
Actarus e Venusia continuano a pestare il mochi, dicendo "uno, due" per mantenere il ritmo.
Rigel: Actarus, mettici più impegno, a guardarti mi viene il nervoso!
Venusia: Che noioso, cerca i tuoi UFO invece di urlare!
Rigel: Il riso va pestato con lo spirito di chi si accinge a celebrare il nuovo anno!
Venusia: Allora mostraci come si fa!
Rigel: Certo, rimarrete a bocca aperta!
Rigel scende.
Mizar: Sarebbe la prima volta che lo vedo pestare il riso.
Rigel: Non c'è niente da fare, i giovani di oggi sono diventati dei buoni a nulla! Lasciate fare a me! Vedrete che non ho affatto perso la mano! Provate almeno ad imparare qualcosa!
Venusia: Sì, ma stà attento che potrebbe venirti il colpo della strega!
Rigel: Come ti permetti di parlare così a tuo padre? (alza il martello per poi bloccarsi) ARGH!
Venusia: Ecco, te l'avevo detto di stare attento!
Rigel: Non è niente, devo prendere il ritmo (si dà una martellata sul ginocchio per sbaglio) ARGH!
Mizar: Papà, tutto bene?
(arriva Banta)
Banta: Ehi, voi, siete proprio degli imbranati, se si tratta di pestare il riso lasciate fare a me! Forza, Venusia, dammi una mano che verrà su una meraviglia!
Rigel: Cosa? Non ti permettere queste confidenze con mia figlia, ti ammazzo! ARGH! (il colpo della strega fa ancora male)
Banta: Vai, vai! (dice a Venusia, per iniziare a pestare il mochi)
Actarus: Complimenti, Banta, sei davvero bravo!
Banta: Per forza, non vedi che tra me e Venusia c'è un'intesa perfetta!
Mamma di Banta: Ehi, Banta!
Banta: Ti prego, Venusia, nascondimi!
Rigel: Banta, vai via di lì, stà lontano da mia figlia, toglile subito quelle zampacce di dosso!
Mamma di Banta: Banta, che fai qui, invece di aiutare la tua povera madre che si ammazza di lavoro te ne stai qui a divertirti!
Banta: Io volevo solo passare un pò di tempo con Venusia...
Mamma di Banta: Roba da matti! Forza, disgraziato, vieni a pestare il riso di casa tua!
(la mamma trascina via Banta a forza)
Rigel: Lascia stare mia figlia!
Venusia: Papà, che fai, non vedi che se n'è andato?
Rigel: Cosa, se n'è andato? Ma...(vede degli uccelli che volano via e i cavalli alla stalla che sono inquieti)
Venusia: Chibi, che ti succede? (la pecora si agita)
Rigel: Gli animali sono spaventati, c'è qualcosa che non va. Vado a vedere (sale sulla torretta. Actarus vede del fuoco distante). E quello cos'è? Guardate, è pazzesco, qualcosa di enorme sta distruggendo tutto! (Rigel sta vedendo il Mostro di Vega col cannocchiale. Actarus corre al Centro Ricerche Spaziali e vede il mostro sul video: si chiama Geru Geru. Vicino a lui ci sono Procton e Alcor)
Actarus: Padre! (il mostro sta distruggendo la città e tutti scappano)
Procton: Sta assorbendo il calore del sole con quegli enormi scudi. Non appena ha sufficiente calore lo rilascia sotto forma di raggio.
Actarus: Quel mostro usa l'energia solare come arma!
Procton: Forse il suo obiettivo è...
Actarus: Sì, vuole attirare fuori Goldrake! Devo intervenire!
Alcor: Lascia che venga anch'io. Non ho paura di quel mostro spaziale!
Procton: Preferirei che tu ti occupassi di spegnere gli incendi, Alcor.
Alcor: Eh?
Procton: Al momento è fondamentale.
Alcor: (un pò contrariato) Va bene, ho capito.
(Actarus si trasforma in Duke Fleed e parte con Goldrake)
Duke Fleed: Alcor, occhio agli incendi!
Alcor: Accidenti, sempre così.
Hydargos: (osserva sul monitor) Bene, mi hai risparmiato la fatica di cercarti. La tua imprudenza ti sarà fatale, maledetto, stavolta non ne uscirai vivo, il mio Geru Geru è praticamente invincibile. Ha ha ha!
(Alcor spegne i fuochi e Goldrake attacca il mostro)
Alcor: Devo dargli una mano. Prendi! (si avvicina col TFO e attacca)
Duke Fleed: Basta, Alcor, non ti avvicinare! (ma Alcor attacca lo stesso) Attento! (Goldrake è colpito dal raggio del mostro) Tutte le armi sono in avaria!
Hydargos: L'energia solare ha messo fuori uso le sue armi. Mostro Vega Geru Geru, è il momento! Attaccalo senza pietà!
Alcor: Actarus!
Duke Fleed: Và via, Alcor!
Alcor: Neanche per idea!
Procton: Actarus, scappa, se non puoi usare le armi è inutile. Per il momento devi ritirarti. Se continua così, ti farà a pezzi!
(Goldrake si allontana con la nebbia antiradar) 
Hydargos: Fate attenzione, il mostro di notte non assorbe energia solare. Aspettate che sorga il sole!
Alcor: (alla base) Mi dispiace, professore, è colpa mia se i circuiti di Goldrake sono danneggiati!
Procton: (ad Actarus) Pensi di poterli riparare per domattina?
Actarus: Cercherò di farlo. Se riparassi anche solo l'Alabarda Spaziale, credo che potrei sconfiggerlo.
Procton: Il mostro usa energia solare, perciò attaccherà appena sorge il sole.
Alcor: Vi aiuterò anch'io!
Rigel: (lancia un lazo che cattura Actarus) Scansafatiche, forza, torna subito alla fattoria!
Alcor: Su, Rigel, cerchi di capire, c'è molto da fare al Centro Ricerche e Actarus sta dando una mano al professore, non può venire domani?
Rigel: No! Gli animali sono spaventati e non dormono! E la cavalla sta per partorire un puledrino, non posso farcela senza Actarus! Basta, ora che l'ho preso al lazo lo porto dove deve stare!
Alcor: Accidenti, quel vecchio è più testardo di un mulo!
Actarus: Non c'è bisogno di tirare...
Rigel: Forza, al galoppo!
Actarus: (alla stalla) Sembrano molto irrequieti.
Rigel: Te l'avevo detto. Gli animali sentono quando sta per accadere una disgrazia. Sono sicuro che succederà qualcosa di brutto.
Procton: (alla base) No, Alcor, non lo puoi fare, è troppo pericoloso, devi restare qui!
Alcor: Professore, le armi di Goldrake sono fuori uso, ci resta solo stanotte per distruggere il mostro!
Procton: Questo lo so bene, ma prima di fare qualcosa consultati con Actarus, capito?
Alcor: I circuiti di Goldrake si sono danneggiati per colpa mia, devo essere io a rimediare e lo farò da solo!
Procton: Aspetta! (ma Alcor corre via: sale sulla sua jeep con delle bombe e si dirige verso il mostro, che sta fermo in piedi, "spento")
Actarus: (alla stalla) Sì, va tutto bene. Dovrebbe nascere all'alba.
Rigel: Sarà un puledrino meraviglioso!
Actarus: (pensa) Devo riparare i danni di Goldrake! Al sorgere del sole, ricomincerà l'attacco.
Alcor: (sulla jeep) Con queste bombe ad alto potenziale lo ridurrò in briciole!
Rigel: (alla stalla) Sei sicuro che andrà tutto bene?
Actarus: Nascerà all'alba.
Rigel: Bene!
(Alcor piazza le bombe, ma non fanno nessun effetto e il mostro si "sveglia" e attacca Alcor, che riesce a fuggire sulla jeep)
Re Vega: (alla Base Lunare, via video) Hai trovato il modo di sconfiggere Duke Fleed?
Gandal: Sì, mio sire. Abbiamo dato inizio al piano di distruzione totale. Sfruttando l'energia solare, il mostro seminerà morte e distruzione. Non per vantarmi, ma, grazie a questa strategia, non solo sconfiggeremo Goldrake, ma anche la Terra!
Re Vega: Un'ottima strategia. L'hai ideata tu?
(Lady Gandal appare)
Lady Gandal: Le sono molto grata per l'approvazione, mio sire!
Re Vega: Ah, è un piano di Lady Gandal. Aspetto con impazienza il sorgere del sole.
Lady Gandal: Certo, Grande Vega! (Il video di Re Vega si spegne e Lady Gandal si rivolge a Hydargos tramite video) Ascolta, Hydargos: all'alba darai inizio al piano di distruzione! Immoleremo Duke Fleed alla gloria di Vega!
Hydargos: Certo, mia signora. Goldrake cesserà di esistere non appena si farà vivo.
Lady Gandal: Allora muoviti! Tienti pronto!
Hydargos: Agli ordini!
(il contatto si chiude e Lady Gandal si richiude nella testa di Gandal)
Gandal: Questa donna è davvero insopportabile!
(Il puledrino è nato)
Venusia: Che carini! (osserva la puledra che allatta il puledrino)
Actarus: Da grande diventerà il cavallo più bello della fattoria.
(i cavalli sono agitati)
Rigel: Cos'hanno?
Actarus: (pensa) Sta per arrivare il mostro!
Rigel: Andiamo a vedere, un vero uomo non perde la calma! (va all'osservatorio e vede il mostro che manda fuoco) Accidenti, sto sognando? Actarus, siamo in pericolo! Il vento soffia da questa parte! Le fiamme stanno avanzando! Se non facciamo qualcosa, sarà la fine della fattoria!
Actarus: Vedrai che riusciremo a fermarlo! Ora pensate solo a mettervi in salvo!
Alcor: Io lo distraggo, così tu avrai il tempo di riparare i circuiti!
Actarus: Non è così facile ingannarlo,. Se ti colpisce coi raggi solari, potresti morire!
Alcor: Non m'importa!
(Actarus gli dà uno schiaffo)
Actarus: Non dire idiozie! Abbiamo una vita sola, non dobbiamo sprecarla così! Me ne occupo io da solo. Hai capito?
Alcor: Aspetta! Stà attento, ti prego, non devi morire!
Procton: Le tue armi sono ancora fuori uso. Te la senti lo stesso di andare?
Actarus: Sì.
Procton: Fà attenzione.
(i minidischi attaccano Goldrake)
Duke Fleed: Sanno che le mie armi sono fuori uso. (Fa sbattere Goldrake contri i minidischi) Devo riparare i circuiti delle armi! (scende a riparare Goldrake, mentre il mostro lo attacca)
Alcor: Professore, non c'è tempo! Non c'è un modo per sconfiggere quel mostro?
Procton: Un modo ci sarebbe.
Alcor: E quale?
Procton: Riflettendogli contro uno dei suoi stessi raggi con uno specchio.
Alcor: Metterò uno specchio sotto il TFO!
Procton: Se non ci riesci, finisci carbonizzato!
Alcor: La prego, mi faccia andare!
(Alcor fissa uno specchio sul TFO e fa riflettere il raggio sul mostro)
Duke Fleed: Almeno un'arma è stata riparata!
(usa l'Alabarda Spaziale e il mostro finisce in quattro parti)
Hydargos: Non è possibile!
Rigel: Professore, qual buon vento!
Procton: Alcor, c'è una lettera per te.
(Alcor apre la lettera: è di Boss)
"Ehilà, come te la passi? Anch'io ho deciso di specializzarmi in robotica. Verrò lì a fare festa il Capodanno, perciò preparami una degna accoglienza. Tuo Boss"
Alcor: Ci mancava anche questa.
(Mizar corre con un aquilone)
Actarus: (a Mizar) Sei stato davvero bravo. Sarà un magnifico Capodanno.
NOTE
Lo sceneggiatore (scriptwriter) è colui che, partendo da un soggetto, scrive la trama e i dialoghi dell'episodio. Il regista (episode director) è colui che segue lo sceneggiatore e fornisce tutte le indicazioni dettagliate, tipo: come si devono svolgere le scene, come devono essere impostate, per quanti decimi di secondo ogni inquadratura deve essere mantenuta sullo schermo, quanto tempo deve durare una scena, eccetera. Forniscono così l'impalcatura base per i disegnatori. Il character designer è il supervisore generale dei disegni. Mantiene l'omogeneità dei disegni realizzati su tutti gli episodi della serie. Il sakkan (direttore artistico/artistic director) è il supervisore generale dei disegni del singolo episodio. Il bujutsu (autore degli sfondi/designer/art director) è colui che si occupa degli sfondi delle scene.
Titolo giapponese: Goldrake è preso di mira
Titolo italiano (prima versione): Fiamme dallo spazio
Titolo italiano (seconda versione): Obiettivo Goldrake
Sceneggiatore (Scriptwriter) Shozo Uehara
Regista (Episode Director): Kazukiyo Shigeno
Character Designer: Kazuo Komatsubara
Sakkan (Artistic Director) Kenzo Koizumi
Bijutsu, Autore degli sfondi (Designer) Shigeyoshi Endo
Prima data di trasmissione in Giappone: 28 Dicembre 1975
Prima data di trasmissione in Italia: Venerdì 21 Aprile 1978.
Edited by joe 7 - 12/10/2022, 20:56. -
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EPISODIO 13: "FIAMME DALLO SPAZIO" - COMMENTO
ACTARUS SA RIPARARE GOLDRAKE DA SOLO
In questo episodio si può vedere che Actarus/Duke Fleed ha molta dimestichezza non solo nel guidare il robot, ma anche nel ripararlo. Non ci sono altri piloti di robot giganti capaci di fare altrettanto. Tetsuya, Koji, Haran Banjo, tutti gli altri piloti, sono come una persona normale che guida un'automobile: la sa guidare, ma non la sa riparare. Duke Fleed, invece, conosce Goldrake sin nei minimi dettagli, come se l'avesse fatto lui o comunque ne fosse stato informato sin nei minimi dettagli. Avviene lo stesso nell'ep27, in cui Actarus sostituisce un componente di Goldrake senza problemi. E' un caso unico nel panorama dei robot giganti.
ACTARUS SI INTENDE DI CAVALLI
Non solo Actarus sa come riparare Goldrake, ma sa anche curare una cavalla che partorisce. Anche questo è un caso unico nell'ambiente robotico. Come si fa a pensare che il principe di un mondo alieno sappia curare la gravidanza di cavalle terrestri alla perfezione, tanto che persino Rigel, che di cavalli ovviamente se ne intende bene, lo vuole assolutamente come "veterinario"? O Actarus è molto versatile o ha usato ancora i suoi poteri alieni. Ma questo non è mostrato, quindi lo escludo: credo piuttosto che Actarus abbia dimostrato di avere un'intelligenza e capacità di apprensione superiore alla media, tanto da imparare in fretta. Non credo sia un caso che, in questa storia, Actarus ripara il robot e cura la cavalla, mostrandosi medico e "meccanico". Fa parte del suo carisma di "salvatore", venuto ad aiutare l'umanità a sopravvivere ad una grande minaccia. Questo richiama la sua simbologia cristologica, di cui ho già parlato. Senza contare il fatto che Actarus cura la cavalla per tutta la notte, trascurando la riparazione di Goldrake, una cosa assai più necessaria. Ma riparare il robot avrebbe potuto significare la morte della cavalla per le complicazioni del parto. Quindi Actarus sceglie di pensare a una cosa per volta: prima la cavalla, poi il robot, e lo ripara durante lo scontro. Una scelta irragionevole, ma che fa parte, appunto, del carisma del personaggio.
GOLDRAKE E' INCREDIBILMENTE FORTE
In questa storia il mostro di Vega è talmente potente che Gandal, Lady Gandal e Hydargos sono sicuri della sua vittoria, soprattutto quando il raggio solare ha tolto tutte le armi al robot. Ma è bastato che Duke Fleed riparasse un'arma sola, l'Alabarda Spaziale in questo caso, per distruggere il robot in un attimo, tagliandolo in quattro parti manco avesse la spada di Goemon. Lo stesso Hydargos è rimasto senza parole. Questo sta a significare che i veghiani non sono mai riusciti a fare un robot abbastanza potente da sconfiggere Goldrake, con poche eccezioni (il mostro di Gorman o di Gauss, o il King Goli). Al massimo hanno usato i punti deboli di Goldrake, ma in genere lo scontro diretto con lui non ha mai funzionato.
ALCOR IL PROBLEMATICO
Tutta la storia si basa sull'errore di Alcor/Koji, che, con la sua azione non richiesta (peccato mortale per i giapponesi, che non tollerano attività personali), ha messo in difficoltà Goldrake. Alcor cerca di rimediare posizionando le bombe sul mostro, ma fallendo e rischiando di farsi ammazzare. E ha fatto questo, anche stavolta, contravvenendo agli ordini di Procton. Inoltre, dice ad Actarus che lo aiuterà nello scontro finale: anche se dovesse perdere la vita non conta. E si becca una sberla e un rimprovero da parte di Actarus. In sostanza, si comporta in modo immaturo (come fa a considerare meno importante il fatto di spegnere i fuochi salvando delle vite, che è proprio quello che gli aveva chiesto Procton di fare?), sia disobbedendo che mettendosi in gioco in modo incosciente. Questo non è il comportamento del Koji di Mazinga Z o del Grande Mazinga, che invece si comporta in modo più assennato: pur essendo impulsivo, agisce con intelligenza. Qui invece Koji/Alcor si comporta come un giovanotto inesperto e incosciente. Un altro segno del fatto che questo Koji non è lo stesso di Mazinga Z, ma un altro personaggio, che è stato spacciato per pilota di Mazinga Z per attirare i telespettatori (ne ho già parlato qui). Un trucco riconfermato con l'arrivo di Boss, uno dei personaggi di Mazinga Z e del Grande Mazinga. Senza contare del fatto che non si faccia mai nessun cenno alla fidanzata Sayaka (anzi, nella serie Koji/Alcor avrà un'altra fidanzata, Maria, il che appare contraddittorio) e nemmeno al fratello minore Shiro. Dico, neanche una telefonata a Shiro per tutta la serie?!?
Qualcosa non quadra. E lo si può spiegare solo se si è d'accordo sul fatto che questo Koji non è il Koji di Mazinga Z e lo si è fatto apparire come tale.
IL MOCHI. ACTARUS E BANTA
Actarus e Venusia nell'episodio preparano il mochi, un piatto tipico del Capodanno giapponese. E' composto da riso glutinoso, un tipo particolare di riso orientale, chiamato "glutinoso" non perchè contiene glutine (cioè la proteina tipica del pane), ma perchè il termine è stato preso dalla parola latina "glutinosus", che significa "viscoso, colloso". Infatti, il riso glutinoso/mochi è particolarmente appiccicoso quando è cotto. Per fare il mochi, il riso glutinoso viene tritato e pestato per bene per ottenere una pasta bianca, morbida e appiccicosa, che viene poi modellata in forme sferiche o rettangolari. Ecco perchè Actarus pesta il preparato con un apposito martello, nella maniera tradizionale giapponese, e Venusia provvede ad umidificarlo, mettendo dell'acqua tra una martellata e l'altra. E' curioso che Actarus faccia i complimenti a Banta, mentre lo ha sostituito nella preparazione del mochi. Banta aveva appena iniziato, che bisogno c'era di fargli i complimenti così presto? E' quasi come se Actarus avesse nascosto il fastidio di essere sostituito da Banta nel lavoro con Venusia dandogli un complimento un pò falso. Ma forse sono solo io che qui mi invento le cose, chissà.
UN MOSTRO SOLARE CHE STA FERMO DI NOTTE E NESSUNO, NEMMENO L'ESERCITO, FA QUALCOSA. PERCHE'?
Nella storia c'è anche la stranezza del mostro solare che, dopo aver devastato la città e provocato non so quante morti, non torna nella Nave Madre di Hydargos, ma sta fermo in piedi tutta la notte accanto alla città che ha devastato, senza che nessuno faccia niente per distruggerlo. Solo Alcor fa qualcosa. Ora, è una situazione inverosimile: l'esercito avrebbe già dovuto intervenire, con carri armati o aerei, per bombardare il mostro. Invece niente: come se l'esercito non esistesse. Già questo serve per far capire che Goldrake cerca di essere verosimile fino ad in certo punto: quello che conta nella storia è la sua simbologia, la reazione dei personaggi, la loro psicologia, il loro scontro solitario, e, in un certo senso, riservato, contro le forze di Vega. Non ci si cura molto dell'aspetto reale (senza però per questo essere poco curato, anzi: c'è della cura certosina nel costruire l'ambiente di Goldrake), ma di quello simbolico, psicologico, avventuroso. Con Gundam e altri "real robot" (un nome che è tutto un programma) si passerà al lato opposto, cioè al realismo esasperato, commettendo però un errore: le storie, in questo modo, sono meno coinvolgenti. Nei real robot infatti si parla della situazione mondiale, sociale, politica, economica, eccetera. Il robot è messo in un angolo e così pure il pilota e le persone. Quello che conta nei real robot è la catena degli eventi, non i personaggi. Ma, in questo modo, la storia diventa meno coinvolgente e meno emozionante. L'arrivo del realismo nelle serie robotiche ne ha decretato la fine. Un pò come l'arrivo del realismo nelle storie dei supereroi ne ha rovinato le storie. Questi personaggi possono esistere solo nell' "Isola che non c'è", cioè nel mondo immaginario, col loro carico di significati simbolici e personali. Se li si trasferisce nel mondo reale, vengono rovinati. Infatti i "real robot" sono per pochi: non hanno mai avut uno share molto alto proprio perchè a nessuno interessa seguire storie che mettono da parte l'uomo e parlano di altro: all'uomo interessa sapere dell'uomo, non del sociale, della polemica contro la guerra o cose simili. Goldrake parla dell'uomo, Gundam no. Ne ho già parlato qui.
LADY GANDAL E RE VEGA
Anche qui si vede il continuo apprezzamento di Re Vega per Lady Gandal, che, approfittando di questo, agisce in modo invadente prendendo il posto di Gandal, accaparrandosi i complimenti al posto di lui e comandando Hydargos al posto di lui, come una Lady Macbeth che soffoca il marito nelle sue spire, aspirando a prenderne il posto. Non c'è nessuna meraviglia che Gandal la definisca "insopportabile": Lady Gandal si rivela come un'arrivista interessata solo a se stessa, tanto da voler ammazzare lo stesso Re Vega alla fine pur di sopravvivere. La sua invadenza provoca alla fine non solo la sua morte, ma anche quella di Gandal stesso.
IL SAKKAN
Il sakkan (autore dei disegni) dell'episodio è Kenzo Koizumi: questo è il suo ultimo lavoro. Complessivamente, ha realizzato solo tre episodi:
4. Il mostro spaziale (Actarus che aiuta Alcor bloccato su un'isola)
8. Un mistero dello spazio (Alcor e Actarus alle prese con "mine spaziali" nascoste nella stratosfera)
13. Fiamme dallo spazio (l'attacco del mostro che usa l'energia solare)
L'Actarus di Koizumi è curiosamente più ironico del solito: forse è l'Actarus che sorride più spesso. La Venusia di Koizumi è vivace, ma appare anche più giovane di quanto non sia, con spalle più strette del solito e testa più grande, facendola apparire quasi come una ragazzina.
Edited by joe 7 - 27/9/2022, 23:17. -
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EP 14: "FESTA DI CAPODANNO"
"Arriva Boss Robot" (titolo seconda versione italiana)
"E' arrivato il Boss Robot!!" (titolo originale giapponese)
Boss Borot: Auguri a tutti! Sembra che sia passato un secolo, ma ecco che, finalmente, quest'oggi entra in scena Boss Borot! Sono stato seduto troppo a lungo, ho le gambe intorpidite.
Nuke: (suonando la campana sul suo posto d'osservazione) Attenzione! Siamo in pericolo! Arrivano gli extraterrestri!
Boss: (a bordo del Borot, con una sciarpa che lo copre perchè sta nevicando) Che cavolo strilli?
Nuke: Eccoli! Aiuto, un extraterrestre, è mostruoso, aiuto, aiuto!
Boss: Brutto imbecille, sono io! (si toglie la sciarpa)
Nuke: Boss, c'è uno strano oggetto volante che si dirige verso il Fuji!
Mucha: Ehi, Boss, che succede?
Boss: Niente, quest'asino dorme in piedi!
Nuke: Che dici? Andava verso il Fuji ed era un UFO!
Mucha: Secondo me te lo sei sognato.
Nuke: Ti dico che l'ho visto! Accidenti, a forza di oziare vi siete rimbambiti, dev'essere così!
Boss: Finiscila!
Nuke: Boss, visto che andiamo a trovare Alcor, potremmo passare per il Fuji, in fondo è da queste parti.
Boss: Perchè no? Così daremo un'occhiata strada facendo. Forza!
(a casa di Procton, vediamo il professore in kimono)
Procton: Sbrigati, Actarus, o faremo tardi! Non nevica più, sarà un bellissimo Capodanno.
(Actarus entra col kimono)
Procton: Ti sta davvero molto bene!
Actarus: Non so, è la prima volta che indosso un kimono.
Procton: Già, la prima volta che indossi il kimono e il primo Capodanno che festeggi con noi. Però non te lo sei messo bene.
Actarus: Cosa ho sbagliato?
Procton: Il risvolto destro non va sul sinistro. Te lo sistemo io.
(Alcor, Venusia e Rigel sono sulla Jeep)
Rigel: Presto, presto!
Mizar: Stai attento che a momenti mi cadeva tutto! (Mizar ha in mano gli oggetti per commemorare il Capodanno)
Rigel: Ricordate che, se non preghiamo esattamente all'alba, perderemo la protezione divina per tutto l'anno!
Mizar: La fa facile lui, tanto portiamo tutto noi!
(arrivano e scendono)
Venusia: Smettila di lamentarti e andiamo!
Rigel: Op! Op! Op! (sale le scale: Procton e Actarus sono già arrivati al tempietto e li aspettano)
Procton: Rigel e gli altri sono più in ritardo del solito.
Rigel: Dottor Procton! Buone feste a tutti e due!
Procton: Buone feste anche a te, Rigel.
Rigel: E poi dicono che non è l'abito che fa il monaco. Su, Actarus, fatti vedere!
Actarus: Ti prego, non prendermi in giro.
Venusia: Actarus, come sei bello con quel kimono!
Rigel: Devi proprio gridarlo ai quattro venti?
Mizar: E' vero, sei molto elegante.
Actarus: Bene, ora ci siamo tutti.
Alcor: Sarà uno splendido capodanno!
(Venusia arrossisce)
Rigel: Forza, Alcor, andiamo a preparare l'altare.
Alcor: Certo.
(Venusia osserva)
Mizar: Venusia, che stai facendo?
(lei resta arrossita, Actarus si volta, Mizar è spazientito)
Mizar: Smettila di startene lì a guardare Actarus. Nel caso che tu non te ne fossi accorta, l'alba è da quella parte, capito?
Venusia: Eh?
Rigel: Su, mettiamoci tutti vicini! Dobbiamo salutare il primo giorno del primo anno con spirito rinnovato. Ci siamo?
Procton: Che l'anno nuovo ci porti serenità.
Rigel: Io prego che gli extraterrestri accettino il mio invito e atterrino alla fattoria.
Venusia: E tu, Actarus?
Actarus: Io non so, tu per cosa vorresti pregare?
Venusia: Pregherò per la stessa cosa per cui preghi tu.
Mizar: Certo che se il buongiorno si vede dal mattino, quest'anno stiamo freschi. Tu, invece, Alcor?
Alcor: Io non ho bisogno di pregare, me la cavo da solo in ogni situazione.
Mizar: Ora che vengono i tuoi amici ti senti ringalluzzito?
(arriva l'alba)
Rigel: Guardate, sta sorgendo il sole!
(tutti pregano, Actarus ed Alcor non lo fanno. Venusia osserva Actarus. Cambia la scena e compare Boss Robot che scia)
Boss: "L'anno vecchio se ne va, trallalà, l'anno nuovo arriverà, che felicità, l'anno vecchio se ne andrà, zumpapà, l'anno nuovo eccolo qua, che felicità"
(un miniUFO osserva il robot)
Soldato di Vega: Comandante Hydargos, c'è uno strano robot.
Hydargos: Cosa?
Boss: Allegria!
Soldato di Vega: Non ho mai visto nulla del genere, guardi lei stesso.
Hydargos: E' veramente un robot fuori dal comune. Abbiamo fatto bene a inviare un ricognitore sulla Terra. Ignoriamo ancora molte cose di questo pianeta.
Soldato di Vega: Si dirige verso le montagne.
Hydargos: Forse la spedizione si rivelerà più proficua del previsto. Inviate delle spie a bordo di quel robot e scoprite dove va.
Soldato di Vega: Signorsì.
Boss: Presto, Alcor ci aspetta!
Hydargos: Pronti con l'onda d'urto!
(Boss Robot viene colpito e i piloti svengono. Due veghiani entrano di nascosto nel robot. Boss si risveglia)
Boss: Nuke, Mucha, che cavolo è successo?
Nuke: Non so...
Mucha: Neanch'io...
Boss: Ci ha colpiti una specie di lampo che ci ha paralizzati. Non stiamo qui a gingillarci, in piedi! Su, muoviamoci!
(Boss Robot scia, ma cade e diventa una palla di neve. A casa di Procton, tutti cantano)
"L'anno vecchio se ne va, trallalà, l'anno nuovo arriverà, che felicità!"
(bevono tutti il sakè)
Procton: Permettetemi di salutare il nuovo anno e di farvi i miei auguri. Buon anno a tutti voi.
Tutti: Buon anno! Auguri, auguri e ancora auguri!
(Mizar si ubriaca)
Rigel: Ora bando alle cerimonie, oggi dobbiamo mangiare, bere e cantare a volontà! "Chi beve a Capodanno, poi beve tutto l'anno, beviamo in compagnia, per stare in allegria, chi mangia a Capodanno poi mangia..." (si addormenta, poi si sveglia) Eh? Perchè non cantate? Siete di pessima compagnia! (tutti se ne sono già andati) Tanto peggio, farò da solo, vedrete! (ricomincia)
(alla fattoria Betulla Bianca, Actarus e Venusia giocano a badminton)
Venusia: Ho vinto!
Mizar: (col pennello in mano) Su, Actarus, un altro segno!
Actarus: Basta, mi arrendo. Credo che sia colpa del kimono.
Alcor: Molto bene, ora tocca ame. E non aspettarti un trattamento di favore!
Venusia: Accomodati pure, tanto non sei alla mia altezza.
Alcor: Non credi che dovresti aspettare prima di cantare vittoria?
Venusia: Sono pronta.
Alcor: Allora cominciano!
(Venusia perde)
Alcor: Allora, hai visto? Forza, Mizar, falle un bel segno sul viso, senza risparmiare inchiostro!
Venusia: Però sei stato sleale! Hai mirato direttamente alla faccia!
Mizar: Preparati, sorellina, su!
Venusia: Azzardati a fare una cosa del genere a tua sorella e vedrai che ti succede!
Mizar: Forse non è il caso...
Alcor: Sorella o no, non fa differenza. Le regole sono regole. (Alcor usa il pennello) Su, da brava, porgi l'altra guancia! (la dipinge sulla faccia)
Venusia: E va bene, Alcor, ora ti faccio vedere io!
(alla fine Venusia è tutta dipinta in faccia)
Venusia: Accidenti!
Alcor: Visto? qui serve dell'altro inchiostro!
Venusia: Basta, io lascio. Andiamo a lavarci il viso, su, dai! (porta con sè Actarus e vanno tutti e due in bagno) Guarda come mi ha conciata! (dice allo specchio)
Actarus: Come mai hai perso, Venusia?
Venusia: Che ingenuo, Alcor! L'ho lasciato vincere di proposito!
Actarus: Eh?
Venusia: Sì, cercavo una scusa per andarmene via e stare con te! Devi ammettere che sono stata brava.
Mizar: (ad Alcor) Quei due non mi convincono per niente!
Alcor: Dai, lasciali stare. Era chiaro fin dall'inizio cosa avesse in mente. Così le ho retto il gioco.
Mizar: I grandi non li capisco proprio!
Banta: (arriva in quel momento a cavallo con la madre) Felice anno nuovo!
Mamma di Banta: Alcor, Mizar, tanti auguri, ragazzi!
Alcor: Auguri anche a voi. Incredibile! Anche il nostro bestione si è messo il kimono!
Banta: Certo! Cosa credevi? Almeno a Capodanno bisogna essere eleganti! Ora vado a salutare il paparino (cioè Rigel). Forza, Mizar, dà da mangiare al cavallo, e mi raccomando, trattalo bene! (corre dentro)
Mizar: Che faccia tosta!
Alcor: Mi sa che non cambierà neanche quest'anno.
(Boss Robot prosegue la marcia)
Nuke: Attento che c'è un precipizio! Fermati!
Alcor: Certo che questo ritardo è strano anche per Boss.
(Boss Robot cade facendo rumore)
Rigel: (si sveglia di soprassalto) Cos'è? La campana? (torna a dormire ubriaco)
Alcor: E' Boss Borot! (tutti si abbassano a terra)
Alcor: Ehi, Boss! Nuke! Mucha! Boss, che ti è successo? Cos'hai fatto?
Boss: Alcor!
Alcor: Boss!
Boss: Che voglia avevo di vederti!
Alcor: Anch'io sono contento che tu sia venuto a trovarmi, finalmente.
Nuke-Mucha: Dai, Boss!
Boss: Non rompete, lasciatemi piangere in santa pace!
(Actarus, Venusia e Mizar si avvicinano, e Boss vede Venusia e s'incanta)
Boss: Ah, che schianto! Muoviti, Alcor, presentaci!
Alcor: Sempre il solito! Non cambierai mai! Questi sono i miei migliori amici: un trio composto da Boss, Nuke e Mucha.
Mizar: Ehi, è tale e quale a Banta!
Actarus: Piacere, io mi chiamo Actarus.
Venusia: Io sono Venusia Makiba.
Mizar: Io sono...
Boss: Piacere, devo dire che sei la più bella ragazza che ho visto dai tempi di Jun!
Mizar: Stavo dicendo...
Boss: Sì, bambino, ho capito.
Venusia: E' identico a Banta in tutto e per tutto.
Hydargos: Qui il Comandante Hydargos, riferite la situazione.
Soldato di Vega: Stiamo verificando la posizione delle nostre spie. Sembra che il robot sia improvvisamente caduto.
Hydargos: Devono raccogliere ogni informazione possibile.
Soldato di Vega: Sissignore!
(Banta mangia il mochi)
Mamma di Banta: Mangia, mangia, Banta, che ti fa bene!
Alcor: Rigel, Rigel!
Rigel: Che c'è? Ah, Banta, vai già via? (scambia Boss per Banta)
Banta: No, non me ne vado mica!
Rigel: Ehi, allora questo qui chi sarebbe?
Banta: Chi diavolo sei?
Boss: Chi sei tu, piuttosto!
Rigel: Credo di aver bevuto un pò troppo, vedo addirittura due Banta!
Boss: Io sono quello che è corso a salvare Mazinga Z non so quante volte, per non parlare di quando ho dato una mano al Grande Mazinga! Sono il difensore della giustizia, ecco chi sono!
(Alcor guarda Banta, perplesso)
Rigel: Allora sei il famoso Boss, dico bene?
Boss: Già. A proposito, grazie mille per aver badato ad Alcor.
Rigel: Non è niente, ci mancherebbe. E già che sei qui, brindo alla tua salute.
Mamma di Banta: Alla salute!
(i due Veghiani si mettono alla guida di Boss Robot)
Hydargos: Allora, state analizzando quel robot?
Soldato di Vega: Sissignore. (lo fanno cadere)
Hydargos: Che succede?
Soldato di Vega: Ci scusi, signore, stavamo ispezionando i meccanismi di controllo e il robot si è mosso quando meno ce l'aspettavamo.
Hydargos: Se dovesse rivelarsi pericoloso, distruggetelo.
Soldato di Vega 1: Bene, piazziamo le cariche.
Soldato di Vega 2: D'accordo.
Soldato di Vega 1: Si avvicina qualcuno.
Boss: Ed ora assisterete allo speciale spettacolo di Capodanno offerto da Boss Robot. Ci siamo allenato duramente per l'esibizione di oggi!
(applausi)
Boss: Vedrete che numero.
Nuke: E' più strano del solito. Chissà quando si è addormentato. (parla del robot)
Banta: Siete sicuri di riuscire a combinare qualcosa?
Boss: Stà a vedere, buzzurro!
Soldato di Vega: Comandante Hydargos, abbiamo finito di piazzare le bombe ad orologeria, ma siamo rimasti chiusi nel robot.
Boss: Forza, cerchiamo di festeggiare degnamente il Capodanno!
(fanno spettacolo, si fanno gli applausi)
Boss: Che ne dite? Niente male, eh?
Hydargos: Presto, inviate il mostro spaziale Domi Domi a recuperare le nostre spie!
Soldato di Vega: Signorsì!
Hayashi: Professore, un UFO si dirige qui!
(i soldati di Vega nel Borot spuntano nella cabina di comando)
Soldati di Vega: Zitti e non muovetevi!
Boss: Da dove spuntano questi brutti ceffi?
(il robot attacca Venusia e gli altri)
Actarus: Ehi, cosa gli è preso?
Alcor: Già, si comporta in modo strano.
Banta: Ehi, che diavolo fai? Brutto trabiccolo di un robot!
(compare l'UFO di Vega)
Mizar: Ehi, è un disco volante!
Rigel: Cosa? Un disco volante? Urrà, auguri! E' il primo giorno dell'anno e già abbiamo ospiti dallo spazio! Benvenuti! Auguri! Buon anno dal vostro amico Rigel!
Alcor: Aspettami qui, vado a dare un'occhiata.
Actarus: Va bene.
(Boss Robot corre via)
Soldato di Vega: Bene, fermatevi ora!
Boss: Accidenti, che intenzioni avete?
Soldato di Vega: Faremo esplodere questo robot!
Boss: Come hai detto?
Soldato di Vega 1: Tra due minuti le bombe ad orologeria esploderanno.
Soldato di Vega 2: Andiamocene, presto. Niente scherzi, o il mostro spaziale vi distruggerà all'istante!
Nuke: Qualunque cosa facciamo, moriremo! Siamo spacciati!
Boss: Idiota! Dobbiamo togliere quelle dannatissime bombe!
(le buttano via; il TFO affronta il mostro; interviene Goldrake)
Boss: Alcor, mi hai deluso. Farti battere da questo mostro meccanico!
(lottano)
Hydargos: Smettete di perdere tempo con quella specie di robot, distruggetelo subito!
(il Borot viene distrutto)
Soldato di Vega: Comandante, è Goldrake!
Hydargos: Non importa, quel robot è stato distrutto. Il mostro Dori Dori eliminerà Goldrake. Recuperate le nostre spie, presto!
(il mostro viene distrutto da Goldrake)
Boss: Tutto bene, Alcor?
Alcor: E il mostro spaziale?
Boss: Non ti preoccupare, mentre tu ronfavi ci abbiamo pensato noi a sistemarlo.
Alcor: Eravate venuti qui per distrarvi un pò, e invece...
Boss: Anche tu, da quando sei qui, non si può dire che viva tranquillo.
Alcor: Già, la tranquillità non fa per me.
Boss: A proposito, quello chi è? (indica Goldrake)
Alcor: L'ho incontrato qui, è un grande amico e un grande rivale.
Boss: Alcor, non ti farai battere da lui, eh?
Alcor: Stai tranquillo.
(Goldrake parte)
Boss: Brivido, avventura e un felice Capodanno. Che cosa si può volere di più? Stavolta me le hanno suonate, ma non preoccupatevi, in men che non si dica mi rimetterò in sesto e tornerò più in forza di prima! Aspettatemi, mi raccomando!
Alcor: (sul TFO) Ehi, Boss, ti accompagno a casa!
Boss: Ehi, aspettami!
Tutti: A presto!
Actarus: Confesso di invidiare Alcor, ha degli amici fantastici!
Procton: Actarus, perchè dici così? Anche tu hai dei veri amici, non credi?
NOTE
Lo sceneggiatore (scriptwriter) è colui che, partendo da un soggetto, scrive la trama e i dialoghi dell'episodio. Il regista (episode director) è colui che segue lo sceneggiatore e fornisce tutte le indicazioni dettagliate, tipo: come si devono svolgere le scene, come devono essere impostate, per quanti decimi di secondo ogni inquadratura deve essere mantenuta sullo schermo, quanto tempo deve durare una scena, eccetera. Forniscono così l'impalcatura base per i disegnatori. Il character designer è il supervisore generale dei disegni. Mantiene l'omogeneità dei disegni realizzati su tutti gli episodi della serie. Il sakkan (direttore artistico/artistic director) è il supervisore generale dei disegni del singolo episodio. Il bujutsu (autore degli sfondi/designer/art director) è colui che si occupa degli sfondi delle scene.
Titolo giapponese: E' arrivato Boss Robot!
Titolo italiano (prima versione): Festa di Capodanno
Titolo italiano (seconda versione): Arriva Boss Robot
Sceneggiatore (Scriptwriter) Keisuke Fujikawa
Regista (Episode Director): Yasuo Yamayoshi
Character Designer: Kazuo Komatsubara
Sakkan (Artistic Director) Toshio Mori
Bijutsu, Autore degli sfondi (Designer) Iwamitsu Ito
Prima data di trasmissione in Giappone: 4 Gennaio 1976
Prima data di trasmissione in Italia: Sabato 22 Aprile 1978.
Edited by joe 7 - 12/10/2022, 20:54.
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