ACTARUS E VENUSIA: UN'ANALISI DI GERDHA - NUOVA VERSIONE

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  1. joe 7
     
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    EPISODIO 38: “LA RICERCA DEL SUPERURANIO”

    Procton aveva ragione: essere alla guida del Goldrake 2 era esattamente quello che voleva Venusia, per poter essere di aiuto per Actarus e il suo pianeta. La reazione di Actarus nell’episodio 37 non era certo inaspettata, e Venusia lo conosce abbastanza da essere sicura che una semplice discussione con lui non gli avrebbe fatto cambiare idea. In realtà, anche Alcor e Procton sono d’accordo con il suo desiderio. Così, lei decide di allenarsi in segreto per un po’, per migliorare le sue abilità come pilota del Goldrake 2. Non ha alcuna intenzione di mentire ad Actarus, ma solo di posporre per un po’ la discussione. Così, con l'aiuto di Alcor e di Procton, Venusia impara segretamente a guidare il Goldrake 2, probabilmente mentre Actarus sta lavorando presso la fattoria.
    L'opportunità di rivelare ad Actarus la verità arriva nel corso di una corsa a cavallo con lui (si prega di notare che lei ha abbastanza forza fisica da riuscire a domare un cavallo: non c'è da stupirsi che stia prendendo lezioni di guida del Goldrake 2 senza una particolare formazione...1). Actarus le suggerisce di fare attenzione col cavallo, e lei capisce che questa potrebbe essere l'occasione per iniziare la discussione che aveva in mente.

    Venusia: Non ho paura di niente. Sono anche capace di guidare il Goldrake 2 di Alcor, per tua informazione.
    Actarus: Eh? Che cosa?

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    Venusia: "Non lo sapevi? (Ah, Venusia, tu sapevi benissimo che lui non lo sapeva, eheh...^_^) Alcor mi ha insegnato a pilotarlo, e mi ha anche detto che non appena sarò pronta lo potrò guidare da sola. E allora ti sfiderò.
    Actarus: Vuoi davvero sfidarmi, Venusia?

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    Venusia: Certo.
    Actarus: Va bene. Allora…seguimi!
    Actarus lancia il suo cavallo alla massima velocità lungo i difficili sentieri della foresta, seguito da Venusia, che è in grado di stargli alla pari per gran parte della corsa. Si incontrano con Rigel che è deluso nel vedere la figlia "perdere tempo" in passeggiate a cavallo col suo dipendente ("Non capisco cosa ci trovi in lui"), ma ad entrambi non interessa.

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    Vedendo che non può battere Venusia con la corsa, Actarus lancia il suo cavallo in un tempismo perfetto per attraversare un fiume, mentre Venusia - che lo segue, così che non può vedere l'ostacolo in tempo - è costretta a fermare subito il suo cavallo e non è in grado di oltrepassare anche lei il fiume.

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    Actarus si gira a guardare Venusia, pensando:
    Actarus: "Per favore, cerca di capire, Venusia. La guerra sta per diventare sempre più difficile, e io non voglio che tu ne sia coinvolta.

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    Sì, amici miei, questa è l'unica e vera ragione perché Actarus non vuole Venusia a combattere al suo fianco: molto lontano dall'essere un misogino, si preoccupa perché la ama2. Egli è consapevole delle ragioni che stanno dietro il suo desiderio di combattere, lui sa che le potrebbe essere utile per la guerra, ma tuttavia preferisce continuare a combattere da solo con Alcor, invece di permettere che rischi la sua vita.
    Da parte sua, Venusia è delusa. Far cambiare idea ad Actarus si è rivelato essere molto più difficile del previsto. In più, ora deve affrontare la rabbia di suo padre per il suo comportamento (l’aveva lasciato solo a lavorare alla fattoria per andare via a cavallo con Actarus). Seduta su una sedia, ascolta le lamentele di Rigel:

    Rigel: Allora, mi rispondi o no? Vuoi cercare di capirmi, eh? Oppure credi che non ci sia niente di sbagliato a flirtare con quel ragazzo...senza la mia approvazione? Ricorda, sei ancora minorenne! (Nota bene: in Giappone la maggiore età si raggiungeva all’epoca a 21 anni) Dovresti cercare qualcosa di meglio che la compagnia di un ragazzo così ordinario come Actarus. Cosa ci trovi di così speciale in lui? E’ solo un ragazzo pigro e buono a nulla, posso dirtelo io che lo conosco bene! (LOL!! :lol: )

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    Ma Venusia non dice a suo padre una sola parola. Come poteva spiegare a Rigel sul suo rapporto con Actarus, la sua vera identità, la sua voglia di combattere? Lei è consapevole del fatto che Rigel sta parlando in quel modo perché ama sua figlia e vorrebbe che lei possa avere il meglio della vita secondo i propri gusti. Purtroppo, lei pensa che Rigel non possa capire cosa ritenesse il meglio per se stessa. Rigel invece sta per farle una sorpresa molto presto ...
    E' vero che, molte volte, il mittente rivela il destinatario. Il titolo giapponese dell’episodio 38 è <i>“L’agganciamento pieno di lacrime di Venusia”
    , con chiaro riferimento al momento in cui lei fa agganciare per la prima volta il Goldrake 2 con Goldrake. Si prega di notare: lei è stata capace di collegare il Goldrake 2 col robot al secondo tentativo, e, probabilmente, senza un particolare allenamento al Centro Ricerche; non ci viene detto esattamente né per quanto tempo erano durate le lezioni di Alcor, né se avesse provato a fare l’agganciamento nella stanza dei test, ma personalmente tendo a pensare che non poteva aver avuto abbastanza tempo a disposizione per un allenamento completo, vista la necessità di agire di nascosto da Actarus e occupandosi comunque delle cose della fattoria.

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    Quindi, Venusia ha chiaramente alcune particolari capacità personali, che sono anche meglio di quelle di Alcor. Rispetto ad Alcor, Venusia è un pilota migliore, lei è più forte fisicamente, ha una personalità più razionale. E Actarus ne è perfettamente consapevole. Quando capisce che è Venusia che sta guidando il Goldrake 2 al posto di Alcor, è sorpreso, ma non sconvolto.

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    Torna alla fattoria (dopo aver affrontato il disappunto di Rigel per la mancanza di fiducia di Actarus in lui, visto che Rigel era l’ultimo tra tutti ad essere ancora all'oscuro circa la sua vera identità; e questa è la ragione che sta dietro il giocoso tentativo di Rigel di fare harakiri)

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    Actarus guarda Venusia a cavallo sotto il tramonto, e riflette sul fatto che, nonostante i suoi tentativi di tenerla lontana dalla guerra, ne è rimasta comunque coinvolta, poi pensa che potrebbero combattere insieme.

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    Quindi, alla fine dell’episodio 38 potrebbe sembrare che Venusia sia riuscita a rompere il muro. Beh, in realtà Actarus deve ancora superare completamente la sua idea di tenere lontano Venusia dalla guerra. Lui non ha dubbi sulle sue capacità, ma preferisce ancora continuare a combattere senza il suo aiuto. Il suo odio per la guerra sarà la causa principale della sua resistenza all’aiuto di Venusia e sarà un problema ancora per un pò. Venusia dovrà combattere ancora per ottenere ciò che vuole. E’ ancora da vedersi chi è la persona più testarda tra di loro ...

    NOTE DI JOE7

    E' da notare come Actarus, alla fine di ep38, stringa le mani tra una sequenza e l’altra, quasi come a rimproverarsi per non essere riuscito a tenere fuori Venusia da tutto questo.
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    1 "si prega di notare che lei ha abbastanza forza fisica da riuscire a domare un cavallo: non c'è da stupirsi che stia prendendo lezioni di guida del Goldrake 2 senza una particolare formazione...": E' necessario spiegare questa osservazione. Innanzitutto, per chiunque non si intenda dell’argomento, può non sembrare nulla di speciale: ma, nella realtà, domare un cavallo è un’attività difficile e richiede una forza fisica fuori dalla norma. Inoltre, una donna che doma un cavallo non era certo usuale in Giappone negli anni ’70. Si potrebbe pensare cosa c’entri la forza fisica col pilotare il Delfino Spaziale, in cui si tirano delle leve e si premono dei bottoni. Ma le tre astronavi del Team Goldrake sono molto simili agli aerei speciali acrobatici, stile Frecce Tricolori: occorre una preparazione atletica speciale e una grande forza fisica per pilotarli, perchè la loro velocità è molto più alta di quella di un aereo normale e i velivoli effettuano anche bruschi cambi di direzione e avvitamenti, che sottopongono il pilota ad accelerazioni/decelerazioni pesantissime da sopportare. Difatti, solo pochi piloti scelti e sottoposti ad addestramenti speciali possono pilotare quel tipo di aerei. Il Goldrake 2 ci assomiglia anche dal punto di vista estetico; il Delfino Spaziale, inoltre, deve anche sopportare i bar di pressione sottomarina. Si potrebbe obiettare che Maria è una ragazzina minuta, eppure pilota la Trivella Spaziale: bisogna considerare che la Trivella Spaziale fu creata per ultima, quindi aveva già incorporato qualche possibile miglioria costruttiva dovuta all’esperienza; inoltre, è stata costruita con lo scopo di muoversi nel sottosuolo, dove certo non ci sono capriole da fare nè accelerazioni/decelerazioni improvvise. Difatti, Maria combinerà quasi sempre guai ogni volta che si metterà al comando di un veicolo differente dalla Trivella.

    2 mi sto riferendo a varie discussioni sul forum dovute al pessimo adattamento di VF, Versione Francese (nota di Gerdha)

    Edited by joe 7 - 17/11/2019, 18:25
     
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